Materialismo storico

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Con materialismo storico si intende l'interpretazione materialistica della storia (materialistische Geschichtsauffassung) adoperata da Karl Marx nella sua analisi di struttura e sovrastruttura, che sta alla base del marxismo.

L'analisi di Marx è materialistica perché considera come determinanti per lo sviluppo della storia umana e per la creazione di un ordine sociale diversi fattori materiali, in particolare tecnologici ed economici. Questa visione della storia si differenzia da quella degli idealisti, che alla base dei cambiamenti politici e sociali pongono la politica, la filosofia, l'arte o la religione.

Convinto della mutevolezza del mondo, che in parte ci ricorda la teoria del "tutto è mutevole" di Eraclito, Marx afferma la temporaneità di un fenomeno come quello del capitalismo, destinato un giorno ad essere sostituito da una nuova forma sociale.

Le affermazioni fondamentali di Marx erano le seguenti:

Che le fondamenta economiche di una data società – che sono il modo in cui la ricchezza è prodotta e distribuita – determina in generale il punto d’osservazione di quella società per quanto riguarda la condotta e le relazioni dei suoi membri, ma queste condizioni sociali sono esse stesse nel processo di cambiamento e costituiscono l’elemento dinamico e mutevole nella storia.
Che vi è un’evoluzione sociale, con nuove società, con diverse basi economiche, che scaturiscono dalle vecchie – a causa di certi elementi che si sono sviluppati in queste ultime.
Che la storia, dallo sviluppo della proprietà privata, è una registrazione di lotte di classe; che tutte le lotte di classe sono lotte politiche, poiché in definitiva portano alle lotte per il controllo del potere statale.
Che la storia è il risultato dell’azione delle condizioni sociali sull’uomo e dell’azione dell’uomo sulle condizioni sociali.