Jedda
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Jeddah (scritta anche Gidda, Jedda, Jiddah, Jidda, o Juddah; جدّة Ǧiddah) è una delle più grandi città dell'Arabia Saudita occidentale, situata nella regione del Hijàz, e la seconda città più grande nell'Arabia Saudita dopo la capitale Riyadh. La popolazione della città attualmente raggiunge i 3.4 milioni.
Situata nel Mar Rosso (21.50° N 39.1667° E), la città era originariamente una villaggio di pescatori, fondata 2500 anni fa, ma i primi dati scritti sono risalenti al 647 D.C., quando il califfo musulmano Uthman ibn Affan la trasformò in un porto per i pellegrini musulmani che vi transitavano durante il viaggio(hajj) alla Mecca. Oggi essa è crocevia per milioni di pellegrini che arrivano in aereo o, più tradizionalmente, via mare.
[modifica] Etimologia e scrittura
Ci sono due spiegazione per l'origine del nome Jeddah. Uno è che il nome significa "spiaggia", da quando Jedda è situata lungo la costa del Mar Rosso ed è il più importante porto commerciale dell'Arabia Saudita. La più comune descrizione è che il nome deriva da jaddah, la parola araba per "nonna". Secondo la credenza popolare araba, la tomba di Eva (21.492° N 39.19° E), considerata la nonna di tutta l'umanità, è situata a Jedda. La supposta tomba di Eva è stata sigillata col calcestruzzo dalle autorità religiose nel 1975 come un risultato di alcuni pellegrini mussulmani entrando nella tradizione islamica Wahhabi pregando presso la tomba di Eva.
Nelle mappe e nei documenti ufficiali, la città è scritta "Jeddah". Il "Foreign and Commonwealth Office" (ufficio straniero e del Commonwealth) comunque, insiste ancora nell'usare la vecchia parola Jedda, al contrario degli usi di tutte le altre persone che parlano l'inglese -- includendo altre branche del governo britannico.