Gaetano Greco
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Gaetano Greco (Napoli, 1657 ca. - ivi, 1728) fu un compositore, organista e pedagogo italiano.
Figlio di Francesco Greco, un maestro di strumenti a fiato che prestava servizio al Conservatorio della Pietà dei Turchini e al Conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo, Gaetano Greco studiò in quest'ultima scuola sotto la guida di Giovanni Salvatore e Gennaro Ursino e nel 1677, appena ventenne, vi diventò assistente (mastricello) all'insegnamento.
Nel 1696 ricevette la nomina di maestro di cappella della famosa scuola di musica, carica che mantenne fino alla morte, per essere poi sostituito dal famoso Francesco Durante. Tra i suoi studenti poté annoverare grandi nomi della scuola musicale napoletana: Giuseppe Porsile, Nicola Porpora, Domenico Scarlatti, Leonardo Vinci e tra i suoi ultimi allievi Giovanni Battista Pergolesi. Verso la fine del Seicento fu inoltre nominato Maestro della Fidelissima Città in sostituzione di Francesco Provenzale, posto che conservò alternandosi con Domenico Sarro.
Greco fu uno dei maggiori e influenti maestri della scuola napoletana. Egli infatti contribuì profondamente allo sviluppo della musica partenopea, nonostante il ruolo determinante che giocava Alessandro Scarlatti nello scenario della Napoli a cavallo tra seicento e settecento. Per quanto concerne la sua attività compositiva si occupò principalmente della musica per strumenti a tastiera, nella quale seppe distinguersi per le sue melodie e i suoi ritmi vivaci. Le intavolature per cembalo sono i suoi lavori più noti, tra i quali spicca maggiormente il brano Partite sopra il ballo di Mantova.