Faro di Kéreon
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Il faro di Kéreon, si trova nella parte sud orientale dell'isola di Ouessant in Bretagna (Francia). È un faro offshore (come Nividic e la Jument), cioè costruito sullo scoglio di Men Tensel (pietra astiosa in bretone).
Nome | Phare de Kéreon |
Posizione | 48°26′18″N, 5°1′36″W |
Altezza | 48 m |
Elevazione s.l.m. | 44 m |
Portata | 19 miglia marine |
Identificazione | 2 lampi bianchi 24s |
Visite | Interdette |
Indice |
[modifica] Storia
La costruzione iniziò nel 1907 e continuò tra mille difficoltà proprio perché eseguita sul passaggio di Fromveur (braccio di mare che divide le isole di Ouessant e di Molène dalla terraferma) dove vi sono delle fortissime correnti che che rendono la navigazione molto insidiosa. Nel 1910, grazie a una donazione della nipote di Charles-Marie Le Dall de Kéréon (ufficiale della Marina Francese che venne ghigliottinato nel 1794 all'età di 19 anni), il progetto venne modificato e la costruzione prevista venne ingrandita. È proprio per questo che il faro ha preso il nome di Kéreon.
Nonostante le difficoltà occorse durante la costruzione e l'insorgere della grande guerra nel 1914, il 25 ottobre 1916 il faro entrò in servizio.
[modifica] Oggi
Il faro ha l'aspetto di un palazzo e al suo interno vi sono cinque sale arredate con molto sfarzo: mobili in quercia d'Ungheria e pavimenti intarsiati in legno.
Alimentato dapprima a petrolio, nel 1972 venne elettrificato grazie a due mulini a vento, sempre sorvegliati da due elettricisti presenti all'interno del faro.
[modifica] Curiosità
Kéreon è l'ultimo faro monumento costruito in Francia ed è stato uno degli ultimi fari ad essere automatizzati nel paese transalpino, tant'è che solo il giorno 29 gennaio 2004, l'ultimo guardiano ha lasciato il faro disabitato. Infatti l'automazione completa ha interrotto una serie di "pellegrinaggi" di guardiani che si susseguivano in tutte le stagioni, con tutte le condizioni meteo e che si concludevano con spettacolari arrampicate di persone dai battelli che le portavano sul faro.
Una placca commemorativa posta sulla parete della costruzione, ricorda la donazione di 585.000 franchi da parte di Madame Jules Lebaudy giunta alle casse del Ministero dei Lavori Pubblici. Sulla lapide è anche riportato parte del testo della lettera scritta il giorno prima della sua esecuzione da Charles-Marie al padre:
«Le crime fait la honte et non pas l’échafaud. Je meurs innocent»
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«Il crimine dà disonore e non il patibolo. Io muoio innocente»
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[modifica] Per saperne di più
- Ufficio del Turismo di Ouessant tel. (0033) 02 98 48 85 83
- Museo dei Fari e delle Boe tel. (0033) 02 98 48 80 70
[modifica] Siti internet
- (FR) Ufficio del Turismo dell'Isola di Ouessant
- (IT) faro di Han: sito dedicato ai fari
- (FR) Foto del faro di Kéreon
[modifica] Note
Le coordinate geografiche indicate sono state ottenute dal sito World Lighthouse on the air