Ergonomia
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L'ergonomia (dal greco "ergon" (lavoro) e "nomos" (legge), secondo la I.E.A., è quella scienza che si occupa dell'interazione tra gli elementi di un sistema (umani e d'altro tipo) e la funzione per cui vengono progettati (nonché la teoria, i principi, i dati e i metodi che vengono applicati nella progettazione), allo scopo di migliorare la soddisfazione dell'utente e l'insieme delle prestazioni del sistema (def. I.E.A.). In pratica è quella scienza che si occupa dello studio dell'interazione tra individui e tecnologie.
Nel 1949 lo psicologo H.F.H Murrell diede al termine "Ergonomia" il significato attuale e fondò la prima società nazionale di ergonomia. Nel 1961 videro la luce l'Associazione Internazionale di Ergonomia (I.E.A., International Ergonomics Association) e la S.I.E. (Società Italiana di Ergonomia).
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[modifica] Il livello di ergonomia
La qualità del rapporto tra l'utente e il mezzo utilizzato è determinata dal livello di ergonomia. Il requisito più importante per determinare questo livello è la sicurezza, seguito dall'adattabilità, l'usabilità, il comfort, la gradevolezza, la comprensibilità, e così via.
Un oggetto facilmente usabile e sicuro sarà molto ergonomico, un oggetto di utilizzo ostico che implica grande sforzo cognitivo sarà poco ergonomico.
[modifica] Etimologia del termine
Il termine "ergonomia" deriva dalle parole greche "érgon" (lavoro) e "ńomos" (regola, legge). È stata usata per la prima volta da Wojciech Jastrzębowski in un giornale polacco nel 1857 (Karwowski, 1991).
Il termine è stato ripreso nel 1949 da F.H. Murrel, che lo utilizzò per descrivere le linee guida nel design di prodotti, servizi o ambienti rispondenti alle necessità dell'utente
[modifica] Voci correlate
[modifica] Bibliografia
- Donald Norman, La caffettiera del masochista, Giunti, Milano, 1990
- Donald Norman, Le cose che ci fanno intelligenti, Feltrinelli, Milano, 1995
- Donald Norman, Emotional design, Apogeo, Milano, 2004
- Luca Spinelli, Ergonomia, usabilità, accessibilità, in «Login», Gruppo Editoriale Infomedia, Pisa, 2006
- Fabio Ferlazzo, Metodi di ergonomia cognitiva, Carocci, Roma, 2005
- Francesco Di Nocera, Che cos'è l'ergonomia cognitiva, Carocci, Roma, 2004