Embargo
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Questa voce è solo un abbozzo (stub) del Progetto Wikilex. Se puoi, contribuisci adesso a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Per l'elenco completo degli stub di diritto, vedi la relativa categoria.
Nel Diritto internazionale, Embargo (dallo spagnolo embargar detenere) è l'ordine dato ad una nave mercantile di non salpare (o di non attraccare) dal porto dello stato in cui si trova.
In senso più ampio, per embargo si intende il blocco degli scambi commerciali deciso da uno o più paesi nei confronti di un paese terzo, solitamente per motivi politici o economici. Si tratta di una misura di coartazione della libertà di decisione degli stati colpiti da tale provvedimento.
Attualmente, tra i paesi colpiti da embargo, figurano:
Per embargo dell'oro o embargo sull'oro, si intendeva una misura precauzionale che uno Stato adotta in difesa del corso della propria moneta, vietando l'esportazione di oro e argento, metalli rispetto ai quali era ammessa per legge la convertibilità.
Collabora al Progetto WikiLex - Visita la Biblioteca del Diritto - Accedi al nostro portale | |
Voci: Diritto: Aerospaziale · degli Animali · Bellico · Internazionale privato · | |
Categorie: Diritto: Agrario · Amministrativo · Assicurazioni · Bancario · Canonico · Civile · Costituzionale · Commerciale · Comparato · Comune · Comunitario · Ecclesiastico · Fallimentare · Famiglia · Finanziario · Industriale · Informatico · Informazione · Internazionale · Lavoro · Penale · Penitenziario · Privato · Processuale civile · Processuale penale · Pubblico · Romano · Tributario |