Carlo Giovanardi

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Carlo Amedeo Giovanardi (Modena, 15 gennaio 1950) è un uomo politico italiano.

Laureato in giurisprudenza, ha prestato servizio militare presso l'Arma dei Carabinieri. La sua esperienza politica comincia nel 1969, quando si iscrive alla Democrazia Cristiana.

In questi anni, è consigliere comunale a Modena, consigliere regionale e capogruppo della Dc nel Consiglio regionale dell'Emilia Romagna. Viene eletto deputato alla Camera dal 1992 e confermato nelle successive legislature, la prima volta nella lista della Dc e successivamente come esponente (e fondatore) del Ccd, Centro Cristiano Democratico.

È stato presidente del gruppo parlamentare del Ccd e vicepresidente della Camera dei Deputati.

Alle elezioni politiche del 2001 è stato eletto deputato nel collegio uninominale di Lecco per la coalizione della Casa delle Libertà (Lista collegata: Abolizione Scorporo). Oggi aderisce all'UDC.

Dall'11 giugno 2001 fino a maggio 2006 ha ricoperto l'incarico di Ministro per i Rapporti col Parlamento (Governi Berlusconi II e III).

Nel 2004 stende un ddl, finalizzato ad imporre una chiusura anticipata dei locali notturni, che viene bocciato però dal Parlamento.

Verso la fine di dicembre 2005, durante un'intervista a Radio24, Giovanardi ha affermato di non essere dipendente di nessuno se non dei suoi elettori. Questa dichiarazione gli è valsa una richiesta di dimissioni da parte di Beppe Grillo in quanto, secondo l'Articolo 67 della Costituzione Italiana, "ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione", non soltanto la parte dei propri elettori.

Nel febbraio 2006 riesce ad inserire la nuova legge sulle droghe (cd Legge Fini-Giovanardi) all'interno del pacchetto sicurezza per la XX Olimpiade Invernale. Viene così eliminata la distinzione tra droghe leggere, come la cannabis, e droghe pesanti quali eroina o cocaina, con sanzioni penali molto dure anche per i consumatori.

Alle elezioni politiche del 2006 viene rieletto deputato per l'UDC nella circoscrizione Veneto-2.

Attualmente, oltre al ruolo di deputato, ricopre anche quelli di presidente della Giunta per le autorizzazioni e presidente del comitato parlamentari per i procedimenti di accusa. Inoltre è membro della commissione affari istituzionali della Camera dei deputati.

Nella XV legislatura ha presentato finora proposte di legge su questi argomenti:

riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei ministri e dei Ministeri
disposizioni per la partecipazione italiana alle missioni internazionali
disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale
indulto