Bodhrán
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Il bodhrán (IPA [ˈbɔːrɑːn] o [ˈbaʊrɑːn]; al plurale bodhráns o bodhráin) è un tamburo a cornice Irlandese, usato soprattutto nel repertorio della musica popolare.
Il bodhrán ha la forma di un cilindro sottile, dotato di un'intelaiatura circolare di legno dal diametro variabile tra i 10 e i 26 pollici (da 25,4 a 66 cm) - la maggior parte degli esemplari misura da 35 a 45 cm (10-14 pollici). Il fianco del tamburo è profondo da 9 a 20 cm. Una pelle di capra (oggi spesso sostituita da pelli sintentiche o anche da pelle di canguro) viene tesa e fissata su un lato dell'intelaiatura. L'altro lato del'intelaiatura è scoperto: il suonatore introduce una mano nell'apertura per sorreggere il tamburo e controllarne timbro e intonazione.
A volte - sempre più raramente , negli strumenti professionali - all'interno del bodhrán vengono fissate una o due barre incrociate che servono a supportare lo strumento. Alcuni strumenti professionali hanno un sistema di intonazione meccanica simile a quelli usati nei tamburi della batteria.
Il bodhrán viene suonato percuotendolo con un piccolo mazzuolo di legno arrotondato ad entrambe le estremità, che il suonatore tiene tra pollice ed indice. Il timbro del bodhrán è grave, e trova il suo massimo impiego nelle danze a tempo veloce, tipicamente i reel.
[modifica] Origine del nome
Tra le diverse possibili derivazioni del nome si hano le seguenti:
- bodhrán avrebbe avuto il significato letterale di vassoio di pelle
- il nome potrebbe derivare dalla parola gaelica bodhor che significa dal suono morbido o sordo (in Nicholas Driver, "Bodhran & Bones Tutor", 1978, Suffolk, pubblicato dall'autore)
- il nome potrebbe derivare dalla parola gaelica bodhar (sordo)
[modifica] Derivazione dello strumento
Il bodhrán è entrato nella strumentazione della musica irlandese in un periodo relativamente recente, soppiantando completamente il tamburello. Strumenti di struttra simile si ritrovano in praticamente in tutte le culture. La forte somiglianza con alcuni tamburi in uso nell'esercito spagnolo ha suggerito l'ipotesi che l'introduzione del bodhrán possa essere avvenuto ad opera di irlandesi che avevano prestato serivizio in in tale esercito (cosa che accadeva abbastanza di frequente), o che avevano frequentato ex-coscritti incontrati a bordo di mercantili [1]
Altri hanno suggerito che il bodhrán derivi dai vassoi di pelle usati anticamente per trasportare la torba. Uno strumento in tutto simile al bodhrán e chiamato "riddle drum", osservato da Peter Kennedy nelle contee Inglesi del Dorset e del Wiltshire, suggerisce una derivazione comune, anche se non è facile dire ule possa essere stato l'antecedente.
[modifica] Diffusione del bodhrán
Non si hanno riferimenti al bodhrán prima del XVII secolo; lo strumento in sè rimase praticamente sconoscliuto fino agli anni 1950, quano il rinnovato interesse per la musica irlandese lo fece conoscere ad opera di artisti quali The Clancy Brothers.
Negli anni 1960, gruppi come i Ceoltóirí Chualann e The Chieftains fecero conoscere notevoli specialisti di questo strumento. Negli anni 1970 il bodhrán era ormai ben conosciuto, anche ad opera di virtuosi come Robin Morton (di The Boys of the Lough), Peadar Mercier (The Chieftains), Christy Moore (Planxty) e Johnny "Ringo" McDonagh (De Danann)
Benchè tradizionalmente associato all'Irlanda, il bodhrán ha trovato impiego nella musica popolare di altre regioni, e nella musica celtica in genrale, soprattutto in Scozia, Cape Breton e Terranova. Nella musica popolare della Cornovaglia è in uso una versione di bodhrán chiamata crowdy crawn.
[modifica] Tecnica
Il bodhrán si suona da seduti con lo strumento poggiato su una coscia (di solito la sinistra). La mano è infilata all'interno dello strumento, e controlla la tensione della pelle (e quindi l'intonazione dello strumento). Questa cambia comunque in relazione all'umidità presente nell'aria che può tendere o rilassare la pelle, perciò un esperto suonatore di bodhrán si riconosce per la capacità di portare e mantenere lo strumento alle condizioni ottimali inumidendo, o asciugando, a seconda dei casi, la pelle stessa.
La mano destr percuote lo strumento usando una bacchetta tornita e arrotondata alle estremità, chiamata "tipper", "beater", o "cipín", anticamente ottenuti da un osso di foggia appropriata, e ogii costruiti di legno duro; si usano anche bacchette a forma di [spazzole (musica)|spazzola]]. Esistono diversi stili, associati alle diverse regioni d'Irlanda: uno dei più popolari, quello di County Kerry usa entrambe le estremità del tipper; lo stile di County Limerick ne utilizza invece una sola estremità.
John-Joe Kelly, dei Flook, è uno dei principali esponenti dello stile detto "top-end" che usa strumenti piccoli, con una pelle più sottile preparata allo stesso modo di quella di un Lambeg drum (il tamburo da parata irlandese). Gli strumenti usati in questo stile non hanno in genere le barre d'impugnatura, per permetter ua migliore azione di modulazione a carico della e la percussione viene effettuata essenzialmente sulla parte superiore, con un'azione più melodica. Questo stile si attaglia bene al suono di un grupo come i Flook, noti per i loro arrangiamenti ed espressività, ma può contrastare troppo con l'atmosfera più libera dei set meno formali, a meno che il suonatore non sia un buon improvvisatore.
L'uso del bodhrán in ambiti non tradizionali e nella world music in generale, ha poi portato strumentisti come Lorcan Mac Muiris, Glen Velez, John Bergamo a esplorare sullo strumento tecniche percussive derivate dalle tradizioni jazz, europee, africane e asiatiche.
[modifica] Strumentisti
Alcuni tra i più noti suonatori di bodhrán sono:
- Johnny 'Ringo' McDonagh
- Tommy Hayes
- Robbie Harris
- Vincent Pompe van Meerdervoort ([Harmony Glen]])
- Fergus O'Byrne (Ryan's Fancy)
- Cormac Byrne (Uiscedwr,Seth Lakeman Trio)
- John-Joe Kelly ([Flook]])
- Gino Lupari (Four men and a dog)
- Kevin Conneff (The Chieftains)
- Andrew MacAoidh-Dall
- Paddy Mackey
- Christy Moore
- Nathan MacDonald
- Mel Mercier e suo padre Peadar Mercier
- Séan McCann (Great Big Sea)
- Mance Grady
- Lucy MacNeil
- Lorcan Mac Muiris
- Liam Ó Maonlaí
- Frank Torpey
- James Moran
- Brian Morrissey
- Joseph Mulvanerty (dei Black 47)
- Jim Dawson
- Chris Weddle
- Caroline Corr (dei The Corrs)
- Cathie Ryan (ex dei Cherish the Ladies)
- Eddie Cottar Jr.
- Steve Wehmeyer (of Gaelic Storm)
- Tristan Rosenstock (of Téada)
- Johnny Norton (of Tuskar Rock)
- Myron Bretholz
- Harry O'Donoghue
- George Schwindt dei Flogging Molly
- Brian Fleming
- Peggy Goonan-Baker (dei Brigid's Cross)
- Levi Massey
- Warren Patrick Casey
- Rónán Ó Snodaigh dei Kíla
- Máirtín de Cógáin dei The Fuschia Band
- Ruth Moody dei The Wailin' Jennys
[modifica] Voci correlate
[modifica] Collegamenti esterni
- Scritto da e per suonatori di bodhràn
- Brendan White, inventore del bodhràn accordabile
- Un fabbricante delle isole Orkney
- James Moran
- I diari del bodhràn
- Intervsta a Albert Alfonso (fabbricante)
- Dedicato al bodhràn
[modifica] Fonti
- Nicholas Driver "The Bodhran", English Dance and Song 40/1 1978 p15
- Storia del Bodhran
- Artisti Vari, prodotto da Robbie Harris (2000). Pure Bodhrán - The Definitive Collection, [2-CD set]. Big Beat Music (UK).