Black Hawk Down
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Black Hawk Abbattuto | |
Titolo originale: | Black Hawk Down |
Paese: | USA |
Anno: | 2001 |
Durata: | 138' |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Genere: | guerra, storico |
Regia: | Ridley Scott |
Soggetto: | Mark Bowden (romanzo) |
Sceneggiatura: | Ken Nolan |
|
|
Fotografia: | Slavomir Idziak |
Montaggio: | Pietro Scalia |
Musiche: | Hans Zimmer |
Scenografia: | Ken Nolan |
|
|
Si invita a seguire lo schema del Progetto Film |
Black Hawk Down è un film di guerra di Ridley Scott del 2001.
[modifica] Trama
Il film è basato su una storia vera.
1992: anni di guerra civile e carestia in Somalia hanno portato ad una catastrofe di proporzioni bibliche: 300.000 morti fra i civili. La forza internazionale scende in campo per mettere fine a questo genocidio.
1993: gli Stati Uniti mandano la Delta Force, i Rangers e il 160° SOAR per catturare il più potente signore della guerra, Mohamed Farrah Aidid. La missione doveva durare tre settimane ed alla sesta settimana Washington è impaziente.
Il 3 ottobre il comando americano decide di intraprendere un raid per catturare i ministri di Aidid. Il piano era sconosciuto alle autorità internazionali e a Washington. L'azione doveva durare trenta minuti: si tratta di circondare un edificio al centro di Mogadiscio che è zona sotto il controllo militare di Aidid tramite i Black Hawk che faranno scendere i Rangers in quattro punti intorno ad esso, mentre i Delta Force arrestano tutti quelli dentro l'edificio. Il raid si deve concludere quando la colonna di Jeep del Ten. Col. McKnight in attesa entra nel quartiere e preleva tutti.
Lo sbarco dei Rangers comincia male per il Sgt. Magg. Eversmann, il soldato Todd Blackburn cade dall'elicottero mentre è intento a scendere con la corda. Eversmann è costretto a portare subito Blackburn all'edificio obiettivo e poi ritornare in postazione. Ma le cose si mettono male quando un Black Hawk di Wolkott viene abbattuto. Eversmann e i suoi devono andare sul luogo d'impatto per soccorrere i caduti lasciando due uomini in posizione in attesa delle Jeep. Tutti i Rangers confluiranno sul luogo d'impatto.
Purtroppo le Jeep dovrebbero andare ancora a riprendere i feriti del Black Hawk ma la città è ormai in stato di guerra ed è fallito l'effetto sorpresa. Il gruppo di Eversmann riesce ad arrivare al punto d'impatto in attesa dell'elicottero dei soccorsi.
Il cap. Steele e gli altri invece sono in difficoltà e non riusciranno ad arrivare al luogo d'impatto. La colonna di jeep invece dopo vari tentativi non potranno raggiungere il luogo d'impatto e per i troppi feriti devono rientrare alla base. Anche il Black Hawk di Durant viene abbattuto e lui è l'unico a sopravvivere alla caduta. Dall'alto due fucilieri della Delta Shughart e Gordon si prestano volontari per coprire il Black Hawk e moriranno nell'impresa. Durant verrà catturato.
I Rangers e i Delta sono costretti così a passare la notte in Mogadiscio. Eversmann vedrà morire un suo uomo ferito gravemente ad una gamba. Il comando sarà costretto a chiedere aiuto ai pakistani che hanno portato blindati. Alla fine verranno portati via.
L'azione che doveva durare trenta minuti durerà quindici ore e costerà la vita a 19 soldati americani e più di mille somali. I Sergenti della Delta Force Gary Gordon e Randy Shughart saranno i primi soldati americani a ricevere la medaglia d'onore dopo la fine della guerra del Vietnam. Michael Durant verrà rilasciato undici giorni dopo la cattura.
Due settimane dopo il presidente Bill Clinton ritirerà le truppe dalla Somalia. Il generale Garrison si assumerà tutta la responsabilità del fallito raid e quando nel 1996 Aidid viene ucciso a Mogadiscio, il generale si ritirerà.
[modifica] Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Black Hawk Down