Be Here Now
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| Be Here Now | ||
|---|---|---|
| Artista | Oasis | |
| Tipo album | Studio | |
| Pubblicazione | 21 agosto 1997 | |
| Durata | 71 min: 13 sec | |
| Dischi | 1 | |
| Tracce | 12 | |
| Genere | Brit pop | |
| Etichetta | Creation/Sony | |
| Produttore | Owen Morris e Noel Gallagher | |
| Registrazione | The Exchange, Londra, Regno Unito | |
| Note | composto da Noel Gallagher | |
| Oasis - cronologia | ||
|---|---|---|
| Album precedente (What's the Story) Morning Glory? (1995) |
Album successivo The Masterplan (1998) |
|
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Be Here Now è il terzo album della band inglese Oasis.
[modifica] Il disco
Uno dei dischi più anticipati di tutta la storia della musica inglese, Be Here Now uscì verso la fine dell'estate 1997. Leggenda vuole che, due mesi prima dell'uscita, si fosse creato un ingorgo sotto la finestra aperta degli uffici della Sony, da cui apparentemente stava suonando. Accolto inizialmente come un altro trionfo, l'album ottenne forti riscontri di vendite. Nel Regno Unito divenne un bestseller istantaneo, muovendo 423.000 copie solo il primo giorno. Altrove non tenne sulla lunga durata, soprattutto negli Stati Uniti, dove debuttò al secondo posto nella Billboard Top 40 per uscire presto dalle classifiche. La critica inglese non negò recensioni positive, salvo fare marcia indietro dopo appena qualche mese, definendolo pomposo e iperprodotto. Da allora la band ha mantenuto un alto livello di visibilità, senza però riuscire ad eguagliare le fortune critiche e commerciali dei primi due album. I motivi per l'improvviso scivolone sono forse da imputare alla stagione fortunata del rock inglese, che durante il 1997 ha partorito capolavori come Ladies and Gentlemen, We Are Floating in Space degli Spiritualized, Ok Computer dei Radiohead e soprattutto Urban Hymns dei The Verve, band che più di tutti aveva rubato lo scettro dei fratelli Gallagher nel cuore della critica e del pubblico. Riviste come NME e Melody Maker iniziarono a pubblicare aspre critiche nei confronti del gruppo, percependolo come superato ed incapace di ripetersi alle vette dell'estate 1996. Lo stesso Noel Gallagher ha dichiarato che l'album è stato composto sotto l'effetto di svariate droghe, in particolare la cocaina, che ne hanno in qualche modo prosciugato l'anima.
[modifica] Lista tracce
- D'You Know What I Mean? - 7:42
- My Big Mouth - 5:02
- Magic Pie - 7:19
- Stand by Me - 5:56
- I Hope, I Think, I Know - 4:23
- The Girl in the Dirty Shirt - 5:49
- Fade In-Out - 6:52
- Don't Go Away - 4:48
- Be Here Now - 5:13
- All Around the World - 9:20
- It's Gettin' Better (Man!!) - 7:00
- All Around the World (Reprise) - 2:08
| Componenti | ||
|---|---|---|
| Liam Gallagher | Noel Gallagher | Gem Archer | Andy Bell | Zak Starkey | ||
| Tony McCaroll | Scott McLeod | Paul Arthurs | | Paul McGuigan | Alan White | Jay Darlington | ||
| Discografia | ||
| Albums: Definitely Maybe | (What's the Story) Morning Glory? | Be Here Now | The Masterplan | Standing on the Shoulder of Giants | Familiar To Millions | Heathen Chemistry | Don't Believe the Truth | ||
| DVDs: Live By The Sea | ...There And Then | Familiar to Millions | Definitely Maybe - The DVD | ||
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