Waffen-SS
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Waffen-SS ("SS Armate") è il termine utilizzato, a partire dall'aprile 1940, per indicare il ramo militare delle Schutzstaffel; la piccola unità che all'inizio della guerra aveva un forza di poco meno 18.000 uomini, sarebbe cresciuta fino a diventare un esercito di quasi un milione di soldati, che si sarebbe guadagnato su tutti i fronti operativi una fama di crudeltà non soltanto dall'esercito tedesco ma anche delle armate contro cui combatteva.
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[modifica] Storia ed evoluzione
Non appena salito al potere, Hitler incaricò Himmler di formare un'unità armata di guardie SS per la sua protezione personale e come strumento per compiti speciali. In origine tale unità fu l'"SS-Stabswache" (Comando guardia) che, nel settembre 1933 venne ingrandita e rinominata "SS-Leibstandarte Adolf Hitler" o LAH (Reggimento guardia del corpo Adolf Hitler). Sotto l'energica guida di Joseph Dietrich e con l'aiuto di istruttori dell'esercito la LAH si sviluppò rapidamente; in seguito vennero costrituti altri due reggimenti (Deutschland e Germania), sotto la guida di Paul Hausser.
Fino all'invasione della Polonia la Wehrmacht cercò di impedire la formazione di un secondo esercito riuscendo a mantenere fino alle ultime fasi della guerra il privilegio di arruolare soldati in Germania; inoltre per tranquillizzare i comandi militari le SS-Verfügungstruppe e le SS-Totenkopfverbände vennero posti ufficialmente sotto la struttura della Polizia di Stato dove restarono fino al 1942. Inizialmente vennero utilizzati prevalentemente per compiti pseudo-polizieschi a sfondo politico come l'arresto in massa di dissidenti, erano inoltre dotati di prigioni proprie realizzate nelle cantine di alcuni edifici in cui gli oppositori del regime venivano torturati e uccisi, molto celebri qulle di Prinz Albrechtstrasse 9 a Berlino oggi trasformate in un museo all'aperto. Esistevano vari reggimenti delle SS. Il reggimento più famoso, formato da uomini scelti, era quello della Waffen SS. Il fanatismo politico dei membri delle Waffen-SS era tale che quando nel 1945 le truppe russe erano in procinto di occupare la villa di Prinz Albrechtstrasse (utilizzata come sede del capo delle SD Reinhard Heydrich) tutti i prigionieri politici ancora in vita furono radunati nel cortile della villa e fucilati. Gli esperimenti sugli esseri umani nei campi di concentramento (ad esempio a Buchenwald) vennero eseguiti dai medici delle Waffen-SS e di altre unità dell'esercito.
Quando, il 1° marzo 1935, la Germania ristabilì la coscrizione obbligatoria, la forza complessiva dei tre reggimenti (SS-Verfügungstruppe, la futura divisione "Das Reich") era di 8.459 uomini. In seguito all'annessione dell'Austria nel 1938 venne creato un nuovo reggimento con personale esclusivamente austriaco a cui fu attribuito la denominazione Der Führer. Parallelamente gli elementi che formavano le unità più politicizzate delle SS vennero raggruppati in un corpo destinato ad assumere una triste fama: le SS-Totenkopfverbände (Unità testa di morto, da non confondere con la divisione "Totenkopf" comandate da Theodor Eicke) e preposte alla custodia dei campi di concentramento. Le SS-Totenkopfverbände vennero in seguito rinominate SS-Totenkopf-Standarten e non fecero mai parte dei corpi di combattimento delle Waffen-SS.
La data di nascita ufficiale delle Waffen-SS viene considerata quella un ordine segreto di Hitler del 17 agosto 1938 in cui vengono indicati i compiti delle SS-Verfügungstruppe e delle Totenkopfverbände. Il termine Waffen-SS fu coniato informalmente nell'inverno 1939/40 e sostituì gradualamente le vecchie definizioni di Verfügungstruppe e Totenkopfverbände, le loro truppe vennero posizionate nel corso della guerra all'interno della macchina bellica come truppe di elite agli ordini di Heinrich Himmler. In questo modo furono dotate delle armi a attrezzature più moderne, la macchina propagandistica di Himmler inizio immediatamente (ancor prima che le le unità prendessero parte a qualsiasi combattimento) a creare un mito di imbattibilità e di efficienza che resiste ancora oggi. Il più vecchio documento ufficiale in cui viene utilizzato il termine Waffen-SS è un ordine delle SS del 7 novembre 1939, in cui i membri delle Allgemeinen-SS vengono informati, che era per loro possibile diventare Reserveführer (vice-comandanti) nelle Waffen-SS. Il termine "Waffen-SS" viene qui utilizzato come termine collettivo per le unità armate delle SS e della polizia (fonte: Bundesarchiv: Slg. Schum./v. 432, Bd. 2). Subito dopo con l'ordine del Reichsführer-SS del 1° dicembre 1939, la struttura delle Waffen-SS venne così stabilita:
1. SS-V-Division 2. SS-Totenkopf-Division 3. SS-Polizei Division 4. SS-Junkerschulen (equivalente alla Accademia Ufficiali dell'esercito) 5. SS-Totenkopf-Standarten 6. Ufficio per l'arruolamento delle Waffen-SS (SS-Erg.Amt) 7. Ufficio delle armi e delle attrezzature delle Waffen-SS (SS W. u. G.Amt) 8. Ufficio del personale delle Waffen-SS (SS-Pers.Amt) 9. Ufficio R. V. der Waffen-SS (Amt RV) 10. Ufficio per l'assistenza e il vettovagliamento delle Waffen-SS (SS-F. u. V.Amt) 11. Ufficio sanitario delle Waffen-SS (SS-San.Amt) 12. Economato delle Waffen-SS (SS-V.Amt) 13. Tribunale delle SS (SS-Gericht)
(Fonte: Verfügung des OKW vom 8. März 1940 betr. "Wehrdienstverhältnis und Wehrüberwachung der Angehörigen der Waffen-SS während des Krieges" – NA: T-175/36/5973 ff.).
L'ordine di formazione e suddivisione delle Waffen-SS fu dato da Heinrich Himmler pur senza averne l'autorità giuridica e fu tuttavia in seguito convalidato da Hitler che considerava gli affari interni delle SS come una cosa personale di Himmler; complessivamente 179 uffici amministrativi delle Allgemeinen-SS vennero incorporati nelle Waffen-SS.
Nel 1942 venne fondato con il nome di Forschungsgemeinschaft Deutsches Ahnenerbe e. V. l'Istituto per la Ricerca Scientifica Militare utilizzando uomini e mezzi delle Waffen-SS; questo istituto condusse, insieme ad altri, gli esperimenti spesso mortali sui detenuti dei campi di concentramento. Questi esperimenti in molte occasioni consistevano nel ferire appositamente con armi da guerra i detenuti per sperimentare tecniche di cura. Questi esperimenti furono condannati durante il Processo di Norimberga e in particolare nel processo contro i medici, una parte degli scienziati e medici condannati erano membri delle Waffen-SS.
[modifica] In guerra
La "SS-Verfügungstruppe", la "SS-Leibstandarte Adolf Hitler" e le "SS-Totenkopfverbände" presero parte alla Campagna di Polonia, di Francia e dei Balcani, non come unità a sé stanti, ma ripartite tra le grandi unità dell'esercito.
Nel giugno 1941, quando la Germania invase l'Unione Sovietica (Operazione Barbarossa), le grandi unità delle Waffen-SS erano costituite dalle divisioni SS "Leibstandarte SS Adolf Hitler", "Das Reich", "Totenkopf", 4. SS-Polizei-Panzergrenadier-Division, "Wiking" e dal Kampfgruppe Nord; tuttavia i combattimenti sul Fronte Orientale furono talmente duri che in novembre le formazioni Waffen-SS avevano già perduto 30.000 uomini. Tali perdite, unite ad una efficace campagna pubblicitaria per l'arruolamento, contribuirono a creare la "leggenda" delle formazioni SS quali formazioni audaci e temerarie, tuttavia quelle che a poco a poco vennero sempre più considerate formazioni d'élite erano anche formate da soldati che obbedivano ciecamente agli ordini di Hitler di uccidere tutti coloro che erano considerati "subumani".
La forza delle Waffen-SS, che nel settembre del 1942 era di 188.000 uomini, nell'autunno del 1943 aveva raggiunto i 350.000 uomini. Durante gli ultimi anni di guerra le unità delle Waffen-SS giocarono un ruolo primario nella Terza Battaglia di Kharkov, nella Battaglia di Kursk, nella Battaglia delle Ardenne, e nel 1945 nell'ultima grande offensiva tedesca presso le rive del lago Balaton in Ungheria (Operazione Frühlingserwachen); venendo impiegate, come fossero dei pompieri, per accorrere a chiudere le brecce sul fronte tedesco ogni volta che occorreva.
A fronte di questa indubbia capacità militare le truppe delle Waffen-SS furono inoltre accusate di numerosi crimini di guerra, come quelli di Oradour-sur-Glane, Marzabotto e di Malmedy. Proprio per questo le Waffen-SS vennero dichiarate organizzazione criminale al Processo di Norimberga.
[modifica] Militari delle Waffen-SS
- Otto Baum (Comandante delle divisioni "Das Reich" e "Reichsführer SS")
- Hellmuth Becker (Comandante della divisione "Totenkopf")
- Wilhelm Bittrich (Comandante delle divisioni "Das Reich", "Florian Geyer" e "Hohenstaufen")
- Georg Bochmann (Comandante delle divisioni "Götz von Berlechingen" e "Horst Wessel")
- Friedrich-Wilhelm Bock (Comandante delle divisioni "Polizei", "Hohenstaufen" e 19. Waffen-Grenadier-Division der SS)
- Kurt Brasack (Comandante della divisione "Das Reich")
- Eduard Deisenhofer (Comandante delle divisioni "Wiking", 15. Waffen-Grenadier-Division der SS e "Götz von Berlechingen")
- Josef "Sepp" Dietrich (Comandante della divisione "Leibstandarte SS Adolf Hitler")
- Theodor Eicke (Comandante della divisione "Totenkopf")
- Paul Hausser (Comandante della divisione "Das Reich")
- Heinz Harmel (Comandante della divisione "Frundsberg")
- Georg Keppler (Comandante della divisione "Das Reich")
- Matthias Kleinheisterkamp (Comandante della divisione "Das Reich")
- Fritz Klingenberg (Comandante della divisione "Götz von Berlechingen")
- Hugo Kraas (Comandante della divisione "Hitlerjugend")
- Fritz Kraemer (Comandante della divisione "Hitlerjugend")
- Walter Krüger (Comandante della divisione "Das Reich")
- Rudolf Lehmann (Comandante della divisione "Das Reich")
- Gustav Lombard (Comandante delle divisioni "Nord", "Florian Geyer", "Kama", 29. Waffen-Grenadier-Division der SS e 31. SS-Freiwilligen-Grenadier-Division)
- Hubert Meyer (Comandante della divisione "Hitlerjugend")
- Kurt "Panzermeyer" Meyer (Comandante della divisione "Hitlerjugend")
- Wilhelm Mohnke (Comandante della divisione "Leibstandarte SS Adolf Hitler")
- Thomas Müller (Comandante delle divisioni "Hohenstaufen", "Götz von Berlechingen", "Hunyadi" e "Langemarck")
- Werner Ostendorff (Comandante della divisione "Das Reich")
- Joachim Peiper (Comandante di un reggimento della divisione "Leibstandarte SS Adolf Hitler")
- Hermann Priess (Comandante della divisione "Totenkopf")
- Walter Reder (Responsabile del Massacro di Marzabotto)
- Heinz Reinefarth (Generale delle Waffen-SS)
- Richard Schulze (Comandante della SS-Junkerschule di Bad Tölz e della divisione "Nibelungen")
- Fritz von Scholz (Comandante della divisione "Nordland")
- Max Simon (Comandante delle divisioni "Totenkopf" e "Reichsführer SS")
- Otto Skorzeny (Comandante dei Commando SS)
- Sylvester Stadler (Comandante della divisione "Hohenstaufen")
- Felix Steiner (Comandante della divisione "Wiking")
- Christian Tychsen (Comandante della divisione "Das Reich")
- Herbert Ernst Vahl (Comandante della divisione "Das Reich")
- Jürgen Wagner (Comandante delle divisioni "Nederland" e "Landstorm Nederland")
- Theodor Wisch (Comandante della divisione "Leibstandarte SS Adolf Hitler")
- Fritz Witt (Comandante della divisione "Hitlerjugend")
- Michael Wittmann
- Alfred Wünnenberg (Comandante della divisione "Polizei")
- Max Wünsche
- August Zehender (Comandante della divisione "Maria Theresia")
- Karl Hermann Frank (Generale delle Waffen-SS)
[modifica] Divisioni
Le divisioni delle Waffen-SS erano tatticamente sotto il comando dell'Esercito mentre altre unità come le Totenkopf-Standarten erano sotto il comando delle SS. Ci furono comunque durante il conflitto spostamenti di personale tra i due tipi di unità.
Complessivamente 38 divisioni furono attivamente impiegate in combattimento, così ripartire:
A) 7 Panzer-Divisionen (Divisioni corazzate) B) 8 Panzer-Grenadier-Divisionen (Divisioni di fanteria meccanizzata) C) 3 Kavallerie-Divisionen (Divisioni di cavalleria) D) 1 Gebirgs-Divisionen (Divisioni di montagna) E) 4 Waffen-Gebirgs-Divisionen (Divisioni di montagna non-tedesche) F) 5 Grenadier-Divisionen (Divisioni di fanteria) G) 10 Waffen-Grenadier-Divisionen (Divisioni di fanteria non tedesche)
Le "Waffen-Grenadier-Divisionen" e le "Waffen-Gebirgs-Divisionen" consistevano principalmente di volontari stranieri, furono chiamate così da Heinrich Himmler per distinguerla da quelle composte da personale tedesco. Le "Freiwilligen-Divisionen" potevano essere costituite sia da persone di etnia tedesca che da volontari stranieri. Queste definizioni non vennero però strettamente osservate per tutta la durata del conflitto e in molti casi soldati non tedeschi fecero parte delle divisioni che avrebbero dovuto essere composte da personale tedesco.
1. SS-Panzer-Division "Leibstandarte SS Adolf Hitler" 2. SS-Panzer-Division "Das Reich" 3. SS-Panzer-Division "Totenkopf" 4. SS-Polizei-Panzergrenadier-Division 5. SS-Panzer-Division "Wiking" 6. SS-Gebirgs-Division "Nord" 7. SS-Gebirgs-Division "Prinz Eugen" 8. SS-Kavallerie-Division der SS "Florian Geyer" 9. SS-Panzer-Division "Hohenstaufen" 10. SS-Panzer-Division "Frundsberg" 11. SS-Freiwilligen-Panzergrenadier-Division "Nordland" 12. SS-Panzer-Division "Hitlerjugend" 13. Waffen-Gebirgs-Division der SS "Handschar" - 1. Croata 14. Waffen-Grenadier-Division der SS - 1. Ucraina 15. Waffen-Grenadier-Division der SS - 1. Lettone 16. SS-Freiwilligen-Panzergrenadier-Division "Reichsführer SS" 17. SS-Freiwilligen-Panzergrenadier-Division "Götz von Berlechingen" 18. SS-Freiwilligen-Panzergrenadier-Division "Horst Wessel" 19. Waffen-Grenadier-Division der SS - 2. Lettone 20. Waffen-Grenadier-Division der SS - 1. Estone 21. Waffen-Gebirgs-Division der SS "Skanderbeg" - 1. Albanese 22. SS-Freiwilligen-Kavallerie-Division der SS "Maria Theresia" 23. Waffen-Gebirgs-Division der SS Kama - 2. Croata 23. SS-Freiwilligen-Panzergrenadier-Division "Nederland" - 1. Olandese 24. Waffen-Gebirgs-Division der SS 25. Waffen-Grenadier-Division der SS "Hunyadi" - 1. Ungherese 26. Waffen-Grenadier-Division der SS "Hungaria" - 2. Ungherese 27. SS-Freiwilligen-Grenadier-Division "Langemarck" - 1. Fiamminga 28. SS-Freiwilligen-Grenadier-Division der SS "Wallonien" 29. Waffen-Grenadier-Division der SS - 1. Russa 29. Waffen-Grenadier-Division der SS - 1. Italiana 30. Waffen-Grenadier-Division der SS - 2. Russa 31. SS-Freiwilligen-Grenadier-Division 32. SS-Freiwilligen-Grenadier-Division "30. Januar" 33. Waffen-Kavallerie-Division der SS - 3. Ungherese 33. Waffen-Grenadier-Division der SS "Charlemagne" - 1. Francese 34. Waffen-Grenadier-Division der SS "Landstorm Nederland" 35. SS- und Polizei-Grenadier-Division 36. Waffen-Grenadier-Division der SS 37. SS-Freiwilligen-Kavallerie-Division "Lützow" 38. SS-Grenadier-Division "Nibelungen"
Era già prevista la formazione di altre 7 divisioni ed i loro nomi erano già stati assegnati ma a seguito della disfatta e della capitolazione della Germania non fu possibile attivarle:
a) 39. SS-Gebirgsdivision "Andreas Hofer" b) 40. SS-Freiwilligen-Panzerdivision "Feldherrnhalle" (ex Pz.-Gr.-Div. FHH und ex 13. Pz.-Div. der Wehrmacht) c) 41. Waffen-Grenadier-Division der SS "Kalevala" d) 42. SS-Division "Niedersachsen" e) 43. SS-Division "Reichsmarschall" f) 44. SS-Division "Wallenstein" g) 45. SS-Division "Waräger"
[modifica] Unità speciali
1. 150. Panzerbrigade 2. SS-Jagdverband 3. SS-Fallschirmjäger Bataillon 500 4. schwere SS-Panzer-Abteilung 101 5. schwere SS-Panzer-Abteilung 102 6. schwere SS-Panzer-Abteilung 103 7. Serbisches SS-Freiwilligen Korps 8. Kalmuken Kavallerie Korps 9. 15. SS-Kosaken Kavallerie Korps
[modifica] Voci correlate
- Gradi delle SS
- gradi della legione volontari Armeni
- gradi del ROA - Esercito di liberazione dei popoli russi
- gradi della Polizei
- Truppe straniere nelle Waffen-SS
- Lista di veicoli della Wehrmacht nella seconda guerra mondiale
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