Vincenzo Vela
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Vincenzo Vela (Ligornetto, 3 maggio 1820 - Mendrisio, 3 ottobre 1891) è stato uno scultore svizzero.
Tuttora poco conosciuto, è originario del villaggio ticinese di Ligornetto, dove si trova il museo Vela che raggruppa gran parte delle sue opere.
[modifica] Biografia
Nel 1832 si trasferisce a Milano dove frequenta l'Accademia di Belle Arti di Brera e lavora nella corporazione dei marmisti del Duomo.
Fu particolarmente influenzato dalle ricerche formali di Lorenzo Bartolini e dalla pittura romantica di Francesco Hayez.
Tra il 1844 e il 1846 riceve le prime commissioni private, tra cui il monumento al vescovo Luvini, grazie al quale raggiunge un discreto successo tra gli ambienti artistici milanesi.
Nel 1847 si reca a Roma, dove conosce Pietro Tenerani e concepisce un dei suoi più noti capolavori, lo Spartaco, conservato al Museo Vela di Ligornetto.
Nel 1853 si trasferisce a Torino dove insegna all' Accademia Albertina. Nella sua numerosa produzione celebrativa è da ricordare il "monumento all'esercito sardo" 1857.
E' autore di un monumento al pittore Antonio Allegri detto il Correggio, tuttora visibile in Piazza San Quirino, nella città di Correggio (RE);