Suiko imperatrice del Giappone
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Suiko (推古天皇 Suiko Tennō?) (554-628)fu la 33a imperatrice del Giappone, regnò dal 592 fino alla sua morte. Fu la prima imperatrice a salire al trono. Il suo nome alla nascita era Nukatabe (額田部皇女). Era una delle figlie dell'imperatore Kimmei e della nobile Katashihime figlia dell'"O-omi" (Primo Ministro) Soga no Iname. L'imperatore Yomei era suo fratellastro maggiore da parte di madre.
Nel 571 a 18 anni sposò il principe ereditario e suo fratellastro da parte di padre Nunakurofutotamashiki (Bidatsu). Nel 572 suo marito salì al trono. Nel 572 l'imperatrice Hirohime morì e Nukatabe divenne la nuova imperatrice. Ebbe due figli e cinque figlie.
Dopo la morte di Bidatsu nel 585, Suiko fu in grado di influenzare la politica. In seguito, due suoi fratelli salirono al trono: Yomei e Sushun. Sushun ottenne la corona con aiuta di Suiko. Dopo l'assassinio di Sushun nel 592, suo zio Soga no Umako pregò Suiko di salire al trono.
Regnò a Toyura e Owarida. Nel 593 nominò Reggente il Principe Umayado che era il figlio maggiore di Yomei e che sposò una delle figlie di Suiko. Umayado è conosciuto come principe Shotoku.
Suiko viene ricordata come una imperatrice saggia e giusta. Umayado fu anch'egli molto saggio e intelligente, e le fu di molto aiuto. Umayado mandò messaggeri in Cina. Introdusse anche molte innovazioni. Promulgò leggi, inviò studiosi religiosi e non in Cina e promosse il Buddhismo. Similmente Suiko favorì il Buddhismo e fondò Horyu-ji a Ikaruga nella provincia di Yamato.
Umayado morì nel 622 e Umako morì nel 624. I suoi figli erano già morti e Suiko visse in solitudine.
Suiko morì nel palazzo di Owarida nel 628. Il giorno prima della sua morte invitò due principi, Tamura e Yamanseoe, e diede loro dei consigli. Ma non decise chi di loro dovesse essere il suo successore.
Predecessore: Sushun |
Imperatori del Giappone 593-628 |
Successore: Jomei |