Simferopoli
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Simferopoli | |
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Nome ufficiale: | Сімферополь |
Stato: | Ucraina |
Regione: | Crimea |
Latitudine: | 44° 57' 0" N |
Longitudine: | 34° 6' 0" E |
Altitudine: | ~350 m s.l.m. |
Superficie: | 107 km² |
Popolazione: - Totale - Densità |
(2004) 363.600 ab. 3.594 ab./km² |
CAP: | 95000-95490 |
Pref. tel: | +380-652 |
[http:// Sito istituzionale] |
Simferopoli (ucraino: Сімферополь - Simferopol, russo: Симферополь - Simferopol, tataro di Crimea: Aqmescit) - città lungo le sponde del fiume Salgir, è la capitale della Repubblica autonoma di Crimea, costituita nell'ambito dell'Ucraina.
Indice |
[modifica] Cenni storici
La città fu fondata dai Tatari di Crimea nel XVI secolo con il nome di Aqmescit (Moschea bianca) presso le rovine dell'antico centro sciita di Neapolis.
Nel 1784, in seguito alla conquista della Crimea da parte di Caterina II di Russia, fu ribattezzata "Simferopol" assumendo il ruolo di centro amministrativo e di potere.
Fu scenario di vari conflitti, quali la Guerra di Crimea (1854-1856), la Guerra civile russa e soprattutto la Seconda Guerra mondiale, quando, essendo stata occupata a lungo dai Tedeschi (1941-1944), subì devastazioni e decimazione degli abitanti.
Nel 1954 la città, col resto della Crimea passò dalla Russia all'Ucraina, restando comunque nell'ambito dell'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS). Con lo scioglimento di quest'ultima, avvenuto nel 1991, l'Ucraina divenne indipendente e per placare le mire secessioniste della Crimea autoproclamatasi indipendente nel 1992, le assecondò parzialmente con la costituzione della Repubblica autonoma di Crimea, con capitale Simferopoli, comunque ancorata al governo di Kiev.
[modifica] Economia
E' un centro agricolo-commerciale che contava, alla fine del 2004, oltre 360.000 abitanti, prevalentemente di etnia russa. Sede di Università e vari istituti culturali nella parte moderna.
Diffuse le coltivazioni di ortaggi, frutta e tabacco; presenti industrie alimentari, manifatturiere e meccaniche.
[modifica] Monumenti
La vecchia città tartara conserva il fascino del borgo antico, con le sue caratteristiche vie strette sulle quali svetta la moschea, costruita nel XVI secolo, ed altri manufatti coevi.
[modifica] Trasporti
I turisti giungono numerosi in estate utizzando l'aeroporto internazionale o la ferrovia. Grandi strade assicurano il collegamento con la costa del Mar Nero e con altre località della penisola.
In città il trasporto pubblico è spesso esercitato con filobus, di derivazione ceca (Škoda); alcuni modelli, come quello raffigurato, superano i 40 anni di attività.
La linea filoviaria interurbana Simferopoli-Yalta, raggiungendo la costa del Mar Nero dopo aver percorso circa 96 Km, è ritenuta la più lunga del mondo.