Santa Caterina d'Alessandria
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Santa Caterina d'Alessandria (287? - Alessandria d'Egitto, 304) è una vergine, martire e dottore della Chiesa cattolica. Viene venerata inoltre anche dalla ortodossa.
Simbolo identificativo la Ruota dentata.
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[modifica] Biografia
Oltre alla incerta data di nascita (287), al fatto che fu sottoposta a martirio ad Alessandria d'Egitto nel 304, della sua vita si sa poco ed è difficile distinguere la realtà storica dalle leggende popolari.
Secondo la tradizione, Caterina è una bella giovane egiziana che, in occasione dell'insediamento ad Alessandria del governatore Massimino Daia, avvenuto nel 305, si presentò a palazzo nel bel mezzo dei festeggiamenti, nel corso dei quali si celebravano feste pagane con sacrifici di animali. Caterina rifiutò i sacrifici e chiese al governatore di riconoscere Gesù Cristo come redentore dell'umanità.
[modifica] Martirio
Di fronte alla richiesta della ragazza, il governatore convocò un gruppo di retori affinché la convincessero ad onorare gli dei. Tuttavia, per l'eloquenza di Caterina, non solo non la convertirono, ma essi stessi furono prontamente convertiti al Cristianesimo. Il governatore ordinò la condanna a morte di tutti i retori e dopo l'ennesimo rifiuto di Caterina la condannò a morire anch'essa su una ruota dentata. Tuttavia, lo strumento di tortura e condanna miracolosamente si ruppe e Massimino fu obbligato a far decapitare la santa.
[modifica] Celebrazione
Secondo una leggenda posteriore, il suo corpo fu trasportato dagli angeli sul monte Sinai. In questo luogo, nel VI secolo, l'imperatore Giustiniano fondò il monastero che porta il nome della santa.
Le scarse notizia sulla sua vita hanno sempre fatto dubitare della reale esistenza di una santa Caterina d'Alessandria. La stessa Chiesa cattolica ha spesso espresso i suoi dubbi, culminati nell'esclusione dal martirologio tra il 1962 e il 2002, nonostante il permesso del Vaticano di festeggiarla ugualmente.
Santa Caterina d'Alessandria si festeggia il 25 novembre.
In Italia è patrona di Brissogne, Deruta, Dorgali, Ferrara di Monte Baldo, Rivoli, San Giovanni Ilarione, Santa Caterina Villarmosa, Sluderno, Paceco,Stanghella,Santa Caterina di Lusiana e Castellino di Moncalvo ed è festeggiata anche a Novi Ligure.
[modifica] Iconografia
Santa Caterina d'Alessandria viene rappresentata con la corona in testa e vestita di abiti regali per sottolineare la sua origine principesca. La palma che tiene in mano indica la sua vittoria sui nemici della fede cristiana. Il libro ricorda la sua sapienza e la sua funzione di protettrice degli studi e di alcune categorie sociali dedite all'insegnamento (insegnanti e Ordini religiosi come i Domenicani e gli Agostiniani). Infine viene rappresentata con una ruota spezzata, lo strumento del martirio, ma anche l'elemento che lega la Santa a numerose categorie di arti e mestieri che hanno a che fare con la ruota. Forse è questo l'elemento che unisce santa Caterina ai ceramisti, di cui è protettrice.