Rafael del Riego
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Rafael del Riego y Nuñez (9 aprile 1784 - 7 novembre 1823) fu un generale e uomo politico liberale spagnolo.
Del Riego nacque il 9 aprile 1784 a Santa María de Tuñas nella regione dell'Asturia. Dopo la laurea all'Università di Oviedo nel 1807, si trasferì a Madrid, dove si arruolò nell'esercito. Nel 1808, durante la guerra d'Indipendenza di Spagna fu imprigionato dai francesi all'Escorial, da dove riuscì a fuggire.
Il 10 novembre partecipò alla Battaglia di Espinosa de los Monteros e di nuovo venne imprigionato; inviato in Francia in tre giorni, alla fine fu rilasciato. Viaggiò in Inghilterra e nella Germania e nel 1814 ritornò in Spagna e di nuovo si arruolò nell'esercito, con il grado di tenente colonnello.
Durante i sei anni di assolutismo si era unito alla massoneria e ai liberali in un tentativo di cospirazione contro il re Ferdinando VII. Nel 1819 il re formò 10 battaglioni per combattere la cosiddetta Guerra Sudamericana d'Indipendenza, portata avanti dai movimenti della resistenza sudamericana. Riego prese il comando del battaglione dell'Asturia. Dopo l'arrivo a Cádiz, insieme con altri ufficiali, dette vita ad un ammutinamento il 1 gennaio 1820, chiedendo il ripristino della costituzione del 1812. Questo conflitto è stato in seguito denominato Guerra civile spagnola, 1820-1823. Le truppe di Riego marciarono attraverso le città dell'Andalusia con la speranza di far partire una sollevazione contro il re, ma la popolazione locale si dimostrò largamente indifferente. Una sollevazione tuttavia inizio nella Galizia e si propagò velocemente in tutta la Spagna. Il 7 marzo 1820 il palazzo reale a Madrid fu circondato dai soldati al comando del generale Ballesteros, il 10 marzo il re accettò di ripristinare la costituzione.
Il governo "progressista" appena insediatosi promosse Riego a Mariscal de Campo e lo nominò capitano generale della Galizia. L'8 gennaio 1821 prese il comando dell'Aragona e si trasferì a Saragozza. Il 18 giugno dello stesso anno si unì a nozze con sua cugina Maria Teresa del Riego y Bustillos. Il 4 settembre 1821, a causa di una rivolta repubblicana fallita, fu erroneamente accusato di repubblicanesimo e imprigionato. Tuttavia la sua popolarità aumentò e si svolsero alcune manifestazioni a Madrid per chiederne la liberazione. Nel marzo 1822 fu eletto alla Cortes Generales ed in seguito fu liberato dalla prigione.
Nel dicembre del 1822, al Congresso di Verona, i paesi membri della Santa Alleanza considerato che una Spagna repubblicana poteva rappresentare un pericolo per la stabilità dell'Europa, decisero che avrebbe provveduto la Francia a reintrodurre la monarchia assoluta in Spagna. Il 7 aprile 1823 l'esercito francese attraversò la frontiera. Riego prese il comando della Terza Armata e resistette agli invasori ed ai gruppi lealisti locali. Fu però sconfitto il 15 settembre e fatto prigioniero nel villaggio di Anquillas (Jaén). Portato a Madrid, sebbene fosse stata annunciata un'amnistia generale, la corte reale lo condannò per tradimento, dal momento che era uno dei membri del parlamento che aveva votato a favore della destituzione del re. Il 7 novembre 1823 Rafael del Riego fu impiccato nella piazza de la Cebada, a Madrid.
L'Himno de Riego (Inno di Riego) è una canzone scritta in onore di Riego ed è stata l'inno nazionale della Seconda repubblica spagnola (1931-1939). Attualmente il suo ritratto è in mostra nel palazzo della Cortes Generales.