Profezia che si autoavvera
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Una profezia che si autoavvera è una predizione che, nel venire fatta, fa si che diventi vera. Ad esempio nel mercato finanziario, se esiste una convinzione diffusa che sia imminente un crollo, gli investitori possono perdere fiducia, vendere gran parte delle loro azioni, e causare realmente il crollo. Oppure, se un candidato in una elezione dichiara apertamente che non crede di poter vincere, ciò può causare un aumento dell'apatia degli elettori che risulta in uno scarso appoggio alla sua campagna.
Le profezie che si autoavverano sono spesso viste come simili al paradosso della predestinazione, nel quale una persona viaggia indietro nel tempo per prevenire un evento, ma finisce per causarlo. Questi due fenomeni differiscono comunque in un punto chiave. Una profezia che si autoavvera si ha quando una persona con conoscenza di eventi futuri, altera il suo comportamento in un modo che finisce per causare tali eventi. Un paradosso della predestinazione si ha quando una persona con conoscenza di eventi passati torna indietro nel tempo e finisce per causare gli eventi.
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[modifica] Psicologia
Per Profezia che si autoadempie deve intendersi, secondo la definizione del sociologo americano Robert King Merton, che introdusse il concetto nelle scienze sociali nel 1948, «una supposizione o profezia che per il solo fatto di essere stata pronunciata, fa realizzare l’avvenimento presunto, aspettato o predetto, confermando in tal modo la propria veridicità». Merton trasse ispirazione dalla formulazione che un altro celebre sociologo americano William Thomas aveva dato di quello che è passato alla storia come Teorema di Thomas che recita: “Se gli uomini definiscono certe situazioni come reali, esse sono reali nelle loro conseguenze”.
Un esempio illuminante di profezia che si autoavvera citato dallo stesso Merton è il seguente: «Un mercoledì mattina del 1932, Cartwright Millingville va a lavorare. Il suo posto è alla Last National Bank ed il suo ufficio è quello del presidente. Egli osserva che gli sportelli delle casse sono particolarmente affollati per essere di mercoledì; tutte quelle persone che fanno dei depositi sono inconsuete in un giorno della settimana che è lontano da quello in cui si riceve lo stipendio. Millingville spera in cuor suo che tutta quella gente non sia stata licenziata e incomincia il suo compito quotidiano di presidente. La Last National Bank è un istituto solido e garantito. Tutti lo sanno, dal presidente della banca agli azionisti a noi. Ma quelle persone che fanno la coda davanti agli sportelli delle casse non lo sanno; anzi, credono che la banca stia fallendo, e che se essi non ritirano al più presto i loro depositi, non rimarrà loro più nulla; e così fanno la fila, aspettando di ritirare i loro risparmi. Fintanto che l’hanno solo creduto e che hanno agito in conseguenza, hanno avuto torto, ma dal momento che vi hanno creduto e hanno agito in conseguenza, hanno conosciuto una verità ignota a Cartwright Millingville, agli azionisti, a noi. Essi conoscono quella realtà perché l’hanno provocata. La loro aspettativa, la loro profezia si è avverata; la banca è fallita.»
Ma gli esempi abbondano nella teoria della dissonanza cognitiva e nella correlata teoria dell'autopercezione. Le persone cambiano spesso il loro atteggiamento per allinearsi a ciò che professano pubblicamente.
Altri fenomeni simili oggetto di studio della psicologia comprendono:
- L'effetto aspettativa
- L'effetto Hawthorne
- L'effetto placebo
- L'effetto pigmalione
[modifica] Letteratura e arti
In letteratura la profezia che si autoavvera viene spesso usata come meccanismo narrativo.
Uno dei primi esempi di profezia che si autoavvera in letteratura è la leggenda greca di Edipo. Avvisato che suo figlio lo avrebbe un giorno ucciso, Laio abbandona il neonato Edipo perché muoia. Ma Edipo viene invece adottato da un'altra famiglia e tenuto all'oscuro delle sue vere origini. Quando cresce, Edipo viene avvisato che avrebbe ucciso suo padre e sposato sua madre. Comunque, ritenendo che i suoi genitori adottivi fossero quelli reali, lascia la sua casa e viaggia attraverso la Grecia, giungendo infine nella città dove vivono i suoi genitori biologici. Qui si trova a lottare con uno sconosciuto e lo uccide, quindi ne sposa la vedova. Sconosciuto a tutti all'epoca, lo straniero era il vero padre di Edipo, e la vedova era sua madre. In definitiva, si può dire che la profezia su Edipo diventa vera a causa dei tentativi fatti da tutti per evitarla.
Lo stesso è vero per la caduta di Troia: abbandonando il figlio Paride (che, secondo una profezia avrebbe causato la caduta di Troia), re Priamo porta infine alla distruzione della città.
In un esempio più recente, il film Guerre Stellari Episodio III: La vendetta dei Sith si svolge attorno ad una profezia che si autoavvera. Il protagonista principale, Anakin Skywalker, ha un sogno premonitore circa la morte della moglie Padmé Amidala, e cerca un modo per salvarla. Ad ogni modo, la soluzione che escogita è quella che finirà per ucciderla.
[modifica] Tecnologia
Nel 1965, Gordon Moore predisse che il numero di transistor in un circuito integrato si sarebbe raddoppiato ogni 18 mesi. Questa predizione, che divenne nota come legge di Moore, fu inizialmente l'osservazione di una tendenza nei primi tempi dell'industria dei semiconduttori, ma divenne in seguito un riferimento per l'evoluzione dell'industria, ed un obiettivo che le aziende cercavano di conseguire, trasformandosi così una profezia che si autoavvera.
[modifica] Voci correlate
- Teorema di Thomas
- Pregiudizio nella scelta
- Profezia
- Profezia che si autosmentisce
- Paradosso della predestinazione
[modifica] Bibliografia
- Giovanni Romolo Capuano. Oracoli quotidiani. Cos'è e come funziona la profezia che si autoavvera. ESI, Napoli, 2003
- Robert King Merton. La profezia che si autoavvera, in Teoria e Struttura Sociale, vol. II. Il Mulino, Bologna 1971