Discussioni utente:Peter Forster

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Ciao Peter Forster, vorrei segnalare alla tua attenzione che l'Immagine:Classificazione Medicine.jpg, Immagine:Classificazione MedicineThumb.jpg che hai caricato, non contiene le necessarie indicazioni sulla provenienza e/o sullo status relativo al copyright, come chiaramente richiesto nella pagina utilizzata per il caricamento. Potresti cortesemente precisare il tipo di licenza con cui l'immagine viene distribuita e la fonte da cui l'hai tratta? Per ulteriori informazioni leggi Aiuto:Copyright immagini e la relativa FAQ. Le immagini senza licenza vengono solitamente cancellate entro qualche giorno/ora. Grazie per la comprensione,

Frieda (dillo a Ubi) 13:38, Gen 13, 2005 (UTC)

ps: ben arrivato su Wikipedia!

Indice 1 Pagina di descrizione 2 Copyright 3 Fitomedicina 4 Salvataggio di Fitomedicina 5 Immagini 6 Immagine apparato digestivo 7 Benvenuto 8 Ancora immagini 9 Prego! 10 Immagine 11 Comunicazioni 12 Dermatite 13 Buon compleanno in ritardo ... 14 Terapie della medicina tradizionale cinese 15 Progetto piante 16 Link a pagine che prescrivono medicinali 17 Colesterolo e medicamenti 18 Borragine 19 Belladonna 20 La situazione italiana 21 Valeriana 22 Cannabis 23 FU IX 24 Papaver somniferum 25 Taraxacum officinale 26 Digiuno 27 Terapie alternative generali 28 Altre domande 29 NATUROPATA - HARRY 30 Avviso di cancellazione 31 Terapie sudoripare 32 Coppetazione 33 Infarto del miocardio 34 Progetto Medicina 35 Immagine non appare 36 tinctura opii 37 Medicinali naturali 38 Immagine:47872572 832b2e79b6.jpg 39 Da controllare 40 AIDS 41 Buon compleanno! 41.1 Fitoterapia 42 sistema ormonale 43 Immagine:ModelloStress.png 44 Omeopatia 45 ciao Peter 46 edit summary 47 Crusca e fantasia 48 Dietologia e delirio 49 Macrofago 50 Discussione:Datura stramonium 51 Massa grassa 52 Progetto Disturbi psichici 53 granulocito eosinofilo 54 gotta

[modifica] Pagina di descrizione

Ciao Peter Forster, vorrei segnalare alla tua attenzione che l'Immagine:Thibodeau&Patton.jpg che hai caricato, non contiene le necessarie indicazioni sulla provenienza e/o sullo status relativo al copyright, come chiaramente richiesto nella pagina utilizzata per il caricamento. Potresti cortesemente precisare il tipo di licenza con cui l'immagine viene distribuita e la fonte da cui l'hai tratta? Per ulteriori informazioni leggi Aiuto:Copyright immagini e la relativa FAQ. Le immagini senza licenza vengono solitamente cancellate entro qualche giorno/ora. Grazie per la comprensione,

Civvì | Scrivimi 15:44, Gen 13, 2005 (UTC)

Se hai dei dubbi su come fare scrivimi. La pagina di descrizione di cui si parla è quella dell'immagine stessa e alla quale accedi aprendo l'immagine e cliccando sul tab "modifica" e non quella che stai ripetutamente modificando (Wikipedia:Pagina di descrizione). Ciao --Civvì | Scrivimi 15:44, Gen 13, 2005 (UTC)

[modifica] Copyright

Per favore non caricare immagini prese "a caso" da siti internet. Il fatto che siano su internet non significa che siano "pubblico dominio". Ti invito a leggere Aiuto:Immagini prima di caricare altre immagini. Il logo di fitomedicina è una violazione copyright. Se hai dubbi chiedi ma per favore leggi prima la pagina che ti ho linkato. Grazie --Civvì | Scrivimi 17:56, Gen 13, 2005 (UTC)

[modifica] Fitomedicina

M/ 21:26, Gen 13, 2005 (UTC)

[modifica] Salvataggio di Fitomedicina

Di nulla. Buon lavoro. Marcok 22:32, Gen 14, 2005 (UTC)

[modifica] Immagini

Ciao Peter, ti ricordo che la descrizione dell'immagine caricata (con relativo copyright etc etc) va su Immagine:ApparatoDigestivo.jpg e non sulle pagine che stai modificando... Ciao P.S. Ma sei sicuro che sia di pubblico dominio? Utente:Urby2004|Discussioni utente:Urby2004 19:39, Gen 15, 2005 (UTC)

[modifica] Immagine apparato digestivo

Grazie per il suggerimento. Ho provato. Ma non sono sicuro se funziona così. Sono imbranato. Saluti. --Peter 19:56, Gen 15, 2005 (UTC)

Sì, funziona esattamente così. Inoltre puoi aggiungere {{PD}} che mette automaticamente il template delle immagini di dominio pubblico. Ciao Utente:Urby2004|Discussioni utente:Urby2004 19:59, Gen 15, 2005 (UTC)

Ottimo. Fatto. Grazie. __Peter 20:10, Gen 15, 2005 (UTC)

[modifica] Benvenuto

Un saluto di benvenuto (sia pure in ritardo) anche da parte nostra !! Rinina25 / Talk e Twice25 (ri-cicciati - stai al passo, segui il flusso)

[modifica] Ancora immagini

Alcuni consigli. Per le immagini va utilizzato il formato (estensione) .png. Inoltre l'immagine andrebbe alleggerita per rendere più veloce il caricamento della pagina. Se vuoi rimpicciolire l'immagine invece, non occorre modificarla, ma aggiungere l'indicazione della dimensione desiderata.

es. ->

Ultima osservazione: se non utilizzi più un'immagine (perchè ne hai caricata un'altra che ritieni più idonea), sarebbe gentile se la segnalassi da cancellare scrivendo nella pagina {{cancella}}

Ciao - Gac 12:28, Gen 17, 2005 (UTC)

Grazie per i consigli. Sarà subito fatto. 8=) __Peter 17:56, Gen 17, 2005 (UTC)

[modifica] Prego!

anzi!grazie a te di medicina alternativa fino a poco piu di qualche mese fa non c'era nulla o quasi nulla, solo io me ne interessavo un po' per diletto! buon lavoro Riccioli72 19:47, Gen 17, 2005 (UTC)

[modifica] Immagine

Ciao Peter Forster, vorrei segnalare alla tua attenzione che l'Immagine:Abbreviazioni Galeniche.png che hai caricato, non contiene le necessarie indicazioni sulla provenienza e/o sullo status relativo al copyright, come chiaramente richiesto nella pagina utilizzata per il caricamento. Potresti cortesemente precisare il tipo di licenza con cui l'immagine viene distribuita e la fonte da cui l'hai tratta? Per ulteriori informazioni leggi Aiuto:Copyright immagini e la relativa FAQ. Le immagini senza licenza vengono solitamente cancellate entro qualche giorno/ora. Grazie per la comprensione,

M/ 22:40, Gen 17, 2005 (UTC)

Ok, grazie. Visto ora, mi hai preceduto. M/

[modifica] Comunicazioni

Ciao Peter, ricordati che le comunicazioni con gli altri utenti vanno inserite nella pagina di discussione e non nella pagina utente (l'hai fatto sulla pagina utente di Snowdog ;-)). --Civvì | Scrivimi 07:01, Gen 20, 2005 (UTC)

[modifica] Dermatite

Mi sembra che l'articolo ci sia. Sarà stato un problema temporaneo. --Snowdog 08:23, Gen 20, 2005 (UTC)

Grazie. __Peter 08:57, Gen 20, 2005 (UTC)

[modifica] Buon compleanno in ritardo ...

... e - ovviamente - scaduti i termini, senza rituale torta ... ;-) sarà per l'anno prossimo.
Comunque, sinceri auguri ugualmente ! Twice25 (ri-cicciati - stai al passo, segui il flusso) 00:55, Gen 23, 2005 (UTC)

Grazie di cuore. Peter

p.s.: perché non metti la tua foto in wikipedia:Wikipediani/Per immagine? Non sfigurerà di certo. :-) - Tw.

Ci rifletto. __Peter 09:24, Gen 23, 2005 (UTC)

[modifica] Terapie della medicina tradizionale cinese

Ho riguardato la pagina e fatto qualche correzione di forma. Scrivi benissimo in italiano, ma io sono particolarmente noiosa.

No!

Se clicchi qui (ammesso che io abbia capito come fare e il link funzioni sul serio) puoi vedere le correzioni che ho fatto abbastanza rapidamente.

"Funzia" a perfezione.

Un altro sistema sarebbe andare sulla "cronologia" della pagina e fare il confronto tra la tua versione e la mia). Ti prego di darci un'occhiata per controllare che non abbia fatto sciocchezze.

Fatto. Ti ringrazio. E' perfetto.

In una frase c'era forse qualcosa di perduto durante il trasferimento e mi sembrava che non si capisse: l'ho modificata ma non so se finisco con il dire qualcosa di diverso da quello che volevi dire tu.

No, anzi. Adesso è chiaro.

Ho cambiato anche il passato all'inizio, ma non so se ho fatto bene: nel caso serva il passato, forse sarebbe meglio un è stata invece che un era.

Volevo fare la distinzione tra quello che era in cina (e non lo è più sin' dall'epoca della colonizzazione) e quello che è diventata nella nostra civililizzazione a partire degli anni 1970.

Non capisco molto il senso di precristiano applicato alla Cina: davvero si usa come indicazione cronologica? oppure si potrebbe utilizzare un altro termine?

Anch'io non userei questo termine. Documentata è da ca. 2'500 anni. Si presume , che le radici si trovano nell'era dei primi cesari cinesi. Ma è difficile dimostrarlo, perché per lunghi periodi fu tramandato come segreto familiare.

Della medicina popolare cinese invece (in contrasto alla medicina feudale chiamata tradizionale) non mi sono note rilevanti fonti. E' però molto divulgata anche oggi in cina come lo dimostrano innumerevole farmacie attrezzate in modo stupendo e vivemente usate (tradizionali non feudali). I medici scalzi, istituiti durante la "rivoluzione culturale" erano la prima "medicina sociale" cinese.

Grazie del tuo lavoro, ciao
--MM 01:42, Feb 3, 2005 (UTC)

Io ti ringrazio. E perché sei tanto modesta? (Vorrei esserlo io). Sai molto di più di storia che mi posso mai immaginare. __Peter 04:29, Feb 3, 2005 (UTC)

[modifica] Progetto piante

Ciao Peter, ho letto il tuo messaggio ed ho messo un avviso sulla mia sandbox perchè il progetto ancora è in fase di elaborazione e tutti, se vuoi anche tu, possono parteciparvi..anche perchè, a dir la verità, non sono molto esperto in materia e sto cercando, giorno per giorno, di saperne sempre di più sui nostri amici vegetali e quindi sono un po lento. Comunque puoi sempre prendere spunto per i tuoi articoli che sono molto interessanti..a proposito, nella mia pagina utente ho elencato nella confusione generale delle piante di cui mi piacerebbe scrivere e/o leggere su wiki, (penso sia il tuo campo) dagli un occhiata e se ti va magari si potrà collaborare assieme. K-Sioux 12:15, Feb 17, 2005 (UTC)

Caro K-Sioux, come medico naturista mi concentrerò a voci direttamente legati al mio mestiere. Certe piante medicinali mi stanno a cuore, perchè li uso settimanalmente. Tra queste ci sono anche una manciata (senza usare il pollice) elencate nella Tua lista:

• Papaver,
• Papaver somniferum
• Atropa belladonna
• Datura stramonium

Li tratterò come prossimi, se sei d'accordo e se non c'è un anima pia che mi precede. Saluti e buon lavoro __Peter 13:03, Feb 17, 2005 (UTC)

Per me va benissimo, comunque non ti devi sentire obbligato...se per il momento hai progettato di scrivere qualcos'altro fallo pure, tanto il tempo non manca. K-Sioux 20:24, Feb 17, 2005 (UTC)
P.S. Per curiosità: Cosa intendi dire con le usi settimanalmente? Le prescrivi ai tuoi pazienti?

Le informazioni qui riportate hanno solo un fine illustrativo: non sono riferibili né a prescrizioni né a consigli medici - Leggi il disclaimer

"Prescrivere" è bella! Non si può più comprare (fra poco ci vuole la ricetta medica per la camomilla, tanto sono paranoici i nostri politici).

Non rimane altro che farselo il rimedio da piante raccolte o coltivate.

Normalmente si tratta di composizioni magistrali (non confezionate, adatte al specifico cliente) di diverse tinture (e anche quelle bisogna farseli).

La Tinct. Belladonnae p.es. è un'ottimo spasmolitico dei Mm. lisci (utero, uretra, dotti biliari...; 6 - 8 gtt. per dose) mentre la Datura stram. si usa in preparati antiasmatici e (raramente) per certe forme depressive.

Certo che bisogna intendersi dei dosaggi. Non consiglio a nessuno di usarli senza aver imparato seriamente il mestiere (che vuol fra l'altro dire, di provare ogni rimedio sovradosato su se stesso). Lo facessero i nostri dottorini con i loro farmaci!

Sul papavero non mi esprimo, perchè se lo faccio, mi mettono in galera e buttano la chiave nel prossimo tombino.

Buona serata e buon lavoro __Peter 20:54, Feb 17, 2005 (UTC)

-D..hai fatto bene a mettere il disclaimer perchè di gente stupida ce nè abbastanza..

E' una bigotteria o una barzelletta. D'altronde non si migliora la situazione, non trattando (anche) argomenti seri. Far finta come tutto fosse armonioso: le piante non sono i nostri amici, ma avversari, perché noi non siamo i loro simbionti. E si difendono bene. Meglio aver rispetto e istruirsi.

un mio amico, ad esempio, ha rischiato grosso con la belladonna, per fortuna la quantita ingerita non era letale (ma per gli effetti ci si avvicinava). La curiosità a volte è deleteria.

Santa Ignoranza. Prossimamente tenterà di amazzarsi con mezzo chilo di sale o un sorso di candeggina o benzina (per curiosità). Bè. Può funzionare anche così la discriminazione evolutiva.

Ciao K-Sioux 21:13, Feb 17, 2005 (UTC)

Un ultimissima cosa: se clicchi sul progetto piante trovi già la tabella per il P.somniferum, per quando sarà...

Fatto. Grazie. Saluti e buon lavoro Peter __80.218.39.135 06:44, Feb 18, 2005 (UTC)

Tutto giusto ciò che dici tranne (per me, poi ognuno la pensa come vuole) quando affermi che le piante sono nostri avversari e non amici. Senza di loro l' esistenza di tutte le forme di vita (e quindi la nostra) sarebbe spacciata, le loro difese (spine,veleni,resine ecc.) possono funzionare bene con gli insetti o altri organismi, ma con noi non sono molto efficaci (tranne per chi, come il mio amico, se le va a cercare :-). Anche se in vita provochiamo gravi danni, con la nostra morte e la decomposizione restituiamo gli elementi necessari alla loro sopravvivenza...è vero comunque che senza l' uomo le piante vivrebbero ugualmente e anche meglio, non si tratta sicuro di un rapporto mutualistico, siamo più dei loro parassiti, ma anche il parassitismo è un tipo di simbiosi. Il rispetto per le piante (e per il mondo) ce lo siamo giocati con la rivoluzione industriale e tutto il consumismo che ne è derivato...K-Sioux 19:30, Feb 18, 2005 (UTC)

Caro K-Sioux. Non lo vedo tanto come te con l'amicizia. E' onorevole se ti senti amico delle piante. Ma loro di certo non ti vedono come loro amico. Le loro difese non sono rivolte (naturalmente) verso gli uomini, bensì verso tutti divoratori con strategie sottilissime di simbiosi dove conviene (p.es. frutta, noci). E qui come uomini siamo in una situazione sfavorevole. Ce ne sono poche piante delle quali possiamo nutrirci "di selvaggio", parte per il nostro metabolismo, parte per le loro difese fetenti ed efficaci. Che riusciamo comunque, è anzitutto un'atto agro- e gastroculturale. La maggior parte di alimentari vegetali è:

1. coltivato da noi in maniera che non contengono più rilevanti dosi di tossine. Non solo le patate con la solanina ma anche le graminacee con le loro lectine e altre belle sostanze danno esempio. Di compenso dobbiamo difenderli con filo spinato e pesticidi.
2. e vengono poi preparati in complicati processi biochimici (culinari) per neutralizzare sostanze non molto "generose" come p.es. nelle leguminacee che contengono cocktails impressionanti di aminoacidi "falsificate", ormonesimili, ...
   

Ho un grande rispetto per le piante: per le loro virtù e capacità di sopravivenza. E sfrutto le loro difese per scopi terapeutici miei. Ma volerli bene? Al solito voglio bene qualcuna (o qualcosa) per i suoi difetti (basta che non siano i miei). E nelle piante di difetti ne scopro ben pochi.

Non lasciarti deludere troppo della misantropia di un vecchio gufo con gli occhialli. 8=) Buona notte. __Peter 22:19, Feb 18, 2005 (UTC)

Un giorno anche noi saremo delle belle piante e raggiungeremo così la perfezione a cui l'uomo aspira quand'è ancora in carne. ;-D. notte K-Sioux 01:08, Feb 19, 2005 (UTC)

[modifica] Link a pagine che prescrivono medicinali

Per favore, evita di linkare pagine che contengano indicazioni di medicinali. L'automedicazione può essere certo utile, ma eventuali cause chi le pagherebbe? --BW Insultami 08:27, Mar 2, 2005 (UTC)

Caro BW,

• per esattezza: non prescrivo, ma scrivo storia di medicina popolare. I tempi che per curare un rafreddore non ci voleva ancora uno studio universitario e un'approvazione come medico sono (temo) irriversibilmente passati. Ma mi ricordo. E mi diverte descriverli.
• anche per esatezza: non si tratta di medicamenti ma per ricette magistrali
• l'automedicazione è una parola: forse hai notato che le ricette sono fatte in maniera, che degli ingredienti dispone solo un farmacista (si tratta maggiormente di tinture). E penso che con questo sono rispettate in abbundanza le esigenze della sanitocrazia.
• Non so che eventuali cause prevedi. Non mi è nota una legge Italiana sulla censura di testi medici.
• Dovesse capitare una causa, rispondo io personalmente (come libero imprenditore) secondo le leggi Svizzere. Ma in tanti anni di pubblicazioni popolari non mi è mai successo.

Grazie per il suggerimento. Non sono molto pratico con le usanze Italiane. Forse mi sbaglio per divergenze culturali. Spero di no, mi sta proprio a cuore di tramandare quello che ho ricevuto delle mie nonne. Buon lavoro __Peter 10:42, Mar 2, 2005 (UTC)

[modifica] Colesterolo e medicamenti

Mi sono accorto solo ora del tuo intervento. Per favore, nel caso servisse potresti scrivere sulla mia pagina di discussione che almeno da lì mi compare l'avviso di un nuovo messaggio? Riguardo allo studio ci sono alcune cose che non mi tornano (soprattutto la parte dei costi) per cui potresti fornirmi qualche dato in più od eventualmente dirmi la fonte dove trovare questi risultati? Devo confessarti che gli altri lavori che stimavano l'impatto economico davano risultati diversi per cui vorrei approfondire la storia meglio. Oks 14:33, Mar 2, 2005 (UTC)

[modifica] Borragine

Come vedrai, ho cancellato la voce borragine dalle piante diuretiche. Ho preferito avvertirti in quanto le fonti che ho a disposizione ed anche quelle on line riportavano la notizia della tossicità e mi sono sentito in dovere di farlo presente alla voce Borragine. La storia sembra non valere per i semi ma preferirei avere in mano studi un po' pi' solidi prima di affermare in sicurezza che l'olio di borragine non presenti sostanze potenzialmente cancerogene. Oks 14:33, Mar 2, 2005 (UTC)

[modifica] Belladonna

Ciao Peter, mi sono dedicato alla parte descrittiva ma l'articolo ha bisogno di essere maggiormente arricchito di "tu sai cosa" :-)...quando vuoi e senza impegno. Buona serata --K-Sioux 21:50, Mar 2, 2005 (UTC)

Ho notato. E' in pipeline, ma può durare alcuni giorni. Buona serata a te. __Peter 23:54, Mar 2, 2005 (UTC)

Scusami se ti disturbo ma a mio avviso sarebbe bene eliminare la lista dei prodotti industriali per due motivi:potrebbe sembrare un uso pubblicitario dell'enciclopedia e poi considera che potrebbero essere prodotti non reperibili in Italia o aventi altro nome. Eventualmente se esiste una banca dati di prodotti di questo tipo potresti aggiungere un link a quel sito (in Italia ad esempio c'è una sito ministeriale relativo alla farmacopea nostrana: www.guidausofarmaci.it
Vorrei, poi, consigliarti di essere un po' meno schematico. Ad esempio, nel paragrafo sugli antidoti potresti aggiungere qualche cosa su come si presenta l'avvelenamento da belladonna e successivamente qualche cosa sugli antidoti. Spero di non sembrarti troppo pedante...Oks 13:59, Mar 3, 2005 (UTC)

[modifica] La situazione italiana

Ho deciso di inviarti questo lungo messaggio per cercare di descriverti un poco la situazione italiana sulle medicine alternative (io preferisco il termine complementari ma continuerò qui ad usare il termine alternative) affinchè tu possa capire quali sono i problemi che abbiamo qui e che forse sono differenti dalla situazione svizzera.
In Italia mancano leggi e regolamenti sul mondo delle medicine alternative e della fitoterapia. Attualmente i prodotti di erbe medicinali vengono considerati, dalla legge, come integratori dietetici e non come composti farmacologici. Questo vuol dier che l’azienda deve solo limitarsi a garantire alcuni aspetti tipici degli alimenti (igiene, assenza di contaminazione, ecc...) ma non è necessario che si preoccupi di verificare l’efficacia del prodotto o meno. Ciò ha portato ad un abuso di prodotti a base di erbe che oggi si trovano pure al supermercato e spesso sono prodotti in cui le erbe sono mischiate tra loro anche in numero elevato senza preoccuparsi delle possibili interazioni. L’assenza di regolamenti ed anche l’assenza di insegnamenti universitari ha fatto sì che spesso le erbe medicinali vengano utilizzate e somministrate da persone che non sono solo medici ma che spesso hanno compiuto studi non adatti a comprendere la difficoltà dell’argomento. In più la gente comune tende a considerare le erbe come prodotti “naturali” e che quindi non fanno mai male mentre, invece, ci possono essere pericoli importanti da un uso errato. Un altro problema è che in Italia si può diventare erborista anche senza aver compiuto studi appositi (non so se la situazione è cambiata recentemente). Molti degli erboristi italiani, quindi, sono persone che conoscono poco la materia e facilmente possono commettere degli errori. Gli erboristi coscenziosi che si informano, credo siano pochi. Come puoi vedere, si tratta di una situazione confusa. La mancanza di notizie e di esperti qualificati ha fatto sì che molti ricorrano alle erbe come automedicazione (tipo imbottirsi di propoli ed echinacea per un semplice mal di gola), convinti che non fa male. Anche per le altre medicine alternative non c’è una legge apposita.
Qualche hanno fa la situazione si è aggravata perchè il comitato italiano di bioetica affermò che le più note delle medicine alternative (tipo omeopatia e fitoterapia) sono completamente inutili. Questa affermazione ha portato molte polemiche. Parte di queste polemiche si sono trascinate anche con un processo che ha coinvolto un giornalista italiano: Piero Angela. Non so se lo conosci ma è un giornalista che conduce una trasmissione di divulgazione scientifica molto nota in italia. Durante una puntata attaccò l’omeopatia descrivendo l’inconsistenza fisica delle basi dell’omeopatia (tipo la diluizione infinitesimale). Da un certo punto di vista ha ragione: al momento non esiste nessuna base fisica che spieghi l’omeopatia e tutte le affermazioni che si fanno (vibrazioni, meccanica quantistica) sono ipotesi ancora da dimostrare. L’unica cosa che può dare basi all’omeopatia sono gli studi clinici ma sebbene ci siano persone volenterose che ci stanno provando, i risultati pubblicati sulle riviste sono ancora pochi e su piccoli numeri di persone. La società italiana di omeopatia, dopo la trasmissione di Piero Angela, ha deciso di denunciare il giornalista in tribunale per diffamazione. Il giudice ha decretato che al momento gli articoli ed i risultati non danno sostegno all’omeopatia e quindi Piero Angela è stato assolto. Personalmente credo che la riflessione del giudice sia stata corretta e che la società italiana di omeopatia avrebbe dovuto capire sin da subito che un simile processo avrebbe affrontato la domanda:” L’omeopatia funziona?” Se ci avessero pensato, avrebbero capito che è una questione troppo delicata per affidarla ad un tribunale. La sentenza del giudice li ha fatti arrabbiare ancora di più ma invece di arrabbiarsi dovrebbero solo darsi da fare, parlare meno di ipotesi fare più studi clinici.
Un’altro problema, che adesso è stato risolto ma che ha portato molte ploemiche, riguarda i corsi di aggiornamenti per i medici. In Italia la legge stabilisce che i medici ogni anno debbano ottenere un certo numero di punti partecipando a convegni e seminari di aggiornamento. Visto che questi corsi di aggiornamento non erano adeguatamente controllati c’è stata un’esplosione di corsi svariati su discipline che secondo me sono meno utili dell’acqua fresca e che, non si sa come, riuscivano a dare molti più punti di molti altri corsi sicuramente migliori. Questo ha portato ad un elevato numero di proteste da parte di molti medici. Il ministero della salute decise, quindi, di bloccare tutti i corsi relativi alle medicine alternative, tra cui anche la fitoterapia. In questo caso la cura è stata peggiore del male e le proteste che si sono sollevate hanno spinto il ministero a revocare la decisione ed a introdurre di nuovo corsi di medicine alternative.
Attualmente la situazione sta migliorando, un poco. La regione Toscana ha deciso quest’anno di introdurre nel piano sanitario regionale servizi di medicine alternative (fitoterapia, omeopatia, agopuntura) che rispondano però a dei criteri ben precisi. L’istituto superiore di sanità ha deciso di cominciare uno studio sugli effetti collaterali delle piante medicinali (pensa che è stato segnalato un caso di shock anafilattico in un neonato dopo l’ingestione di un po’ di tisana alla camomilla). Ogni tanto si discute di inserire corsi di fitoterapia presso le università e ovunque si sente l’esigenza di leggi chiare. Queste leggi, purtroppo, ancora non ci sono.

Per tali motivi l’informazione sulle medicine alternative deve essere diretta alle persone con grandissima chiarezza. Troppi siti ancora diffondono notizie sbagliate o confuse sulle erbe o su altre discipline. Spesso, infatti, buona parte delle indicazioni terapeutiche che derivano dalla tradizione si rivelano sbagliate. Bisogna, quindi, che negli articoli dove si parla di erbe si distungua bene tra gli usi derivanti dalla tradizioni e quelle accreditate dai medici (anch’io ho sentito parlare della commissione E tedesca). Non aver mai paura di riferire notizie diverse o contrarie alle tradizioni popolare, però cerca di distinuere le due cose e cerca di essere il più preciso possibile.
La stessa cosa deve essere fatta anche sulle altre medicine alternative. Non limitarti ad esporle ma descrivi quali sono le critiche, i fallimenti ed i successi e cerca sempre di riportare le fonti.
Visto che la situazione italiana è così poco chiara, credo che una delle cose più importanti sia riportare le notizie nel modo più chiaro e preciso possibile affinchè la gente possa iniziare a comprendere quali sono i problemi ancora aperti e cosa si dovrebbe fare.

Spero che questo scritto ti possa tornare utile. Se ci sono dei punti che non ti sono chiari, o dei dubbi, chiedi senza problemi. A presto Oks 17:49, Mar 3, 2005 (UTC)

Grazie tantissime per la tua risposta articolata. Adesso tocca a me riflettere un poco, per cui ti risponderò tra qualche giorno. A presto! Oks 13:52, Mar 12, 2005 (UTC)

Finalmente dopo tantissimo tempo, scusa per il ritardo, ti mando la mia risposta.
Sono rimasto un poco stupito perchè pensavo che la situazione elvetica fosse più tranquilla di quella italiana mentre invece sembrano esserci vari problemi anche da voi. Ventisei diverse legislazioni, mi sembra piuttosto raccapricciante (personelamente preferisco un sistema legislativo unico).
Da quello che mi hai risposto mi sembra che la tua idea della medicina sia molto più applicativa della mia. Effettivamente a volte sto con la testa fra idee tutte mie ma ti assicuro che buona parte delle mie preoccupazioni derivano dal fatto che vorrei che a tutti venga assicurato il miglior servizio sanitario possibile soprattutto facendo in modo che vengano evitate tutte quelle pratiche che risultino inefficaci. In effetti il mondo delle medicine complementari, a mio avviso, presenta anche metodiche che, a mio parere, non funzionano e mi turba assai l’idea che una persona possa sottoporvisi facendo peggiorare così una situazione patologica che invece potrebbe risolversi in altro modo. Ritengo, pure, che vi siano delle metodiche funzionanti e bisogna valorizzarle e studiarle per capirle e definirle perfettamente. Non so in Svizzara ma di certo in Italia le medicine complementari (soprattutto l’uso delle erbe medicinali) sta diventando un mercato, il che vuol dire soldi, ed a mio avviso ciò spinge molti imbroglioni ad entrarvi ed a mandare in giro sciocchezze per accumulare denaro e non per aiutare chi sta male. Inoltre mi pare che tu preferisca una medicina basata molto sulla pratica che sul resto. Non posso darti torto perchè saper fare è importantissimo ed è forse la parte più difficile da apprendere (ho appena ottenuto l’abilitazione ma che cosa so fare adesso? Quasi nulla…c’è ancora tanto da imparare). Devo anche confessare, comunque, che a me conoscere le cose piace per cui forse a volte tendo a dare più importanza a quest’ultimo punto (non so se mai faro ricerca ma sono figlio di ricercatori che un poco mi hanno contagiato).
Hai scritto che le tue capacità terapeutiche non sono cambiate da quando hai approfondito certi argomenti il che mi fa piacere perchè vuol dire che hai appreso bene ciò che era importante. Per me la storia è stata differente in quanto nessuno mi ha mai addestrato sull’uso delle piante medicinali ( a casa mia è un argomento che viene visto ancora con scetticismo). Ricordo che mi interessai alle erbe quando vidi al telegiornale un servizio relativo alla collaborazione di una università italiana con un paese africano. L’università avrebbe testato l’efficacia di erbe africane al fine di verificarne l’utilizzo ed i dosaggi. Quel giorno pensai: “Che bella idea! In questo modo potranno usare alcune erbe al posto di farmaci che per loro sono troppo costosi”. Successivamente ho avuto la fortuna di trovare un manuale scritto assai bene in cui la parte scientifica era abbinata a quella terapeutica. Successivamente ho trovato altro materiale molto interessante. Da ciò che ho trovato scritto, ed anche da un poco di ricerca bibliografica, mi sono reso conto del fatto che molte indicazioni provenienti dalla tradizione non hanno trovato conferme mentre ve ne sono altre che nel passato non si immaginavano. Ti faccio un esempio: le indicazioni del vischio come ipotensivo sembrano sbagliate perchè pare che I principi attivi vengano distrutti dai succhi gastrici ma se iniettato per endovena (non ricordo sotto quale forma) ha un’azione immunostimolante e c’è chi lo sta valutando quale adiuvante contro I tumori. L’uso di abbondante cannella nella dieta sembra migliorare la glicemia in p’ersone diabetiche. Come puoi capire sono risultati tutti parziali ed incompleti ma che gettano nuova luce su terapie che prima non si immaginavano. Purtroppo molte nozioni sulle erbe che si trovano su internet sono sbagliate e mi preoccupa pensare che una persona possa far uso errato di un’erba medicinale. Per questi motivi, ed anche per una certa disposizione di carattere, per me la conoscenza di base è importante quanto il saper fare.
Hai perfettamente ragione col dire che anche ciò che la scenza medica ufficiale affermava 50 anni fa è superato e probabilmente tra 50 anni sarà lo stesso anche con noi. La mia unica risposta a questo è il documentarmi nel miglior modo possibile in modo da fornire un servizio ottimo per tutti. Più di questo non posso fare. Sì, la terapia deve funzionare e non dare troppi fastidi alle persone. Questa è un’affermazione incontestabile.
Tu sei uno specialista nell’uso delle erbe medicinali ed hai la capacità di collaborare con altri specialisti per ottenere il miglior risultato possibile. Il mio riferimento alla necessità di un insegnamento sulle erbe deriva dal desiderio che tutti i medici possano avere una certa conoscenza di questo campo. Un medico italiano, tempo fa, lanciò una proposta di istituire una scuola di specializzazione in fitoterapia. Personalmente sono contrario perchè mi pare che così si possano creare divisioni artificiose tra medici fitoterapeuti e non. A me piacerebbe, invece, che ogni specialista conoscesse un poco anche l’uso delle erbe per quanto riguarda la materia che conosce meglio. Vedi, a me non piace molto l’iperspecializzazione, preferisco sapere più cose possibili anche se capisco che non eccellerò mai in nessuna di esse. Preferisco essere un eterno secondo che primo in una sola cosa!
Che la medicina spesso manchi di un percorso di formazione continuativo dall’inizio alla fine, è prefettamente vero. Io stesso, purtroppo, ne sono un esempio. Ho ottenuto la laurea a Luglio e da poco l’abilitazione alla professione ma sinceramente sono in grado di aiutare una persona malata in maniera efficace? La mia amara riposta è no, almeno non come vorrei. Posso solo andare avanti senza vergognarmi di confessare la mia ignoranza, e continuare ad informarmi ed a chiedere per poter apprendere tutto quello che serve. Che te ne pare, sbaglio? Potrei fare altro, secondo te?
Medicina sporca? Personalmente non sono d’accordo. Un tempo, forse. Nel passato le erbe si mischiavano alla magia, poi si sono iniziati ad usare intrugli sempre più complessi che, comunque, nelle loro linee generali avevano anche una logica perfetta. Con l’avvento della chimica e dei farmaci di sintesi, l’interesse dei medici per le erbe è crollato in maniera quasi totale. Adesso, mi pare che la situazione sia diversa. L’interesse per le erbe sta crescendo (ci sono moltissimi studi in vitri anche se pochi test clinici, ahimè) e di sicuro non viene più considerato come sporco o cattivo. Personalmente farei attenzione ad altre cose. Perchè l’uso delle erbe è aumentato così tanto? Ti dirò, non lo so. Sono state scritte tante cose su questo argomento (limiti della medicina ufficiale, dei medici, troppa tecnologia, paure od egoismi della gente, ecc…). Forse è un insieme di tutto queste cose ed altro ancora. Quello che mi chiedo è: durerà? Se le erbe sono diventate una moda allora presto o tardi tutto finirà ed allora molte occasioni preziose per arricchire la terapia e migliorarla svaniranno. Diventerà un mercato incontrollato? Spero proprio di no. La salute deve venire prima dei soldi. Sapevi che alcune erbe medicinali stanno pian piano avviandosi all’estinzione perchè vengono raccolte in maniera indiscriminata senza coltivarle appositamente? In questo modo la loro popolazione sta calando e forse un giorno non vi saranno più. Un esempio? L’echinacea.
Come vedi ho tanti timori sul mondo delle erbe. Forse esagero ma nel frattempo posso cercare di fare in modo che queste paure non si avverino.

(prima ho scritto “egoismi della gente. Permettimi uno sfogo. Molti affermano che gli omeopati sono apprezzati perchè con le loro visite particolari ed anche lunghette impressionano la persona che si sente ascoltata e compresa. Sono stato un mese come tirocinante presso un medico di un paese qui vicino. Le sue visite duravano tra I 15 minuti come minimo ed ovviamente di più per a seconda della gravita della situazione. Era molto attento e cortese con tutti anche perchè si trattava di persone con cui lui è cresciuto da quando era piccolo e, soprattutto, molto bravo. Le persone da lui visitate uscivano sempre soddisfatte però una volta le ho sentite lamentarsi che le file duravano troppo perchè le sue visite erano troppo lunghe. Insomma! Se la visita è troppo breve ti lamenti perchè, giustamente, non ti senti compreso, ma se la visita è più lunga ti lamenti perchè la fila dura troppo. Ma allora che bisogna fare?????
Ok, scusa per l’esternazione ma mi ci voleva)
Per adesso basta qui. Spero assai di non averti annoiato. Spero di risentirti. A presto!Oks 21:49, Mar 31, 2005 (UTC)

[modifica] Valeriana

C'è un pò di confusione. Non capisco se fai riferimento all' intero genere Valeriana o soltanto alla specie Valeriana officinalis. Ho bisogno di saperlo per eventuali correzioni, modifiche ed approfondimenti della parte botanica. A presto. K-Sioux 17:33, Mar 3, 2005 (UTC)

Ci sto!! Il tempo si sistemare alcuni articoli e spunterà una bella piantina di P.somniferum. Per il comportamento acquisito dai medici non ti preoccupare, mio padre ne è l' esempio (e poi si lamenta di me :-)...ci sono ormai abituato. Ciao. --K-Sioux 20:42, Mar 3, 2005 (UTC)

[modifica] Cannabis

Mi viene da ridere :-D, se nessuno ancora ti ha lasciato un messaggio vuol dire che l' articolo lo seguiamo solo io e te! Sicuramente saprai che la parte in corsivo, anche se può essere ritenuta una sacrosanta verità, scritta in maniera così provocatoria non sarà mai accettata dalla tribù. Ti consiglio di riscriverla nel modo più distaccato e oggettivo "possibile" (sempre se è "possibile") e così evitare delle "possibilissime" discussioni. 'Notte. K-Sioux 01:07, Mar 6, 2005 (UTC)

Hai ragione. Ogni tanto mi lascio prendere del sarcasmo (proprietà dei moralisti falliti). Notte. __Peter 02:15, Mar 6, 2005 (UTC)

[modifica] FU IX

Mi dispiace tantissimo, anche io ho cercato ma non ho trovato niente. Nel caso tu abbia una richiesta specifica puoi mandarla a me che all'università dovrebbe esserci il testo della Farmacopea da qualche parte e posso provare a controllare lì. Se per caso dovessi trovare qualche cosa su internet te lo farò sapere.
Buona serata, Oks 20:10, Mar 7, 2005 (UTC)

[modifica] Papaver somniferum

La piantina è germinata, se puoi controlla in caso abbia scritto qualche cazzata :-). Ciao K-Sioux 16:12, Mar 14, 2005 (UTC)

Ciao scusate io nn ho letto bene questa pagina, ma volevo solo chiedervi dove posso trovare i semi del papavero sonnifero. grazie

Cara (caro) 151.44.170.200, anzitutto al solito non rispondo alle lettere anonime. Eccezione. Alla domanda: non lo so. In infanzia (50 anni fa) nel mio paese (San Gallo, CH) era comune negli orti. L'ultima volta l'ho vista in un orto agricolo vicino a Rikon, CH, ZH ca. 12 anni fa. Da quando la pianta nella maggior parte delle nazioni Europee è sotto divieto di coltivazione, sembra sparita. Mi dispiace per la pianta. Mi va bene per la società, perché i drogati in giro riescono a fare anche delle "cagate vegetali". Buona serata. __Peter 20:31, Mar 14, 2005 (UTC)

Per Peter: Si sono d'accordo che l' oppio debba avere un articolo a a parte
Per Anonimo: Se ancora non li hanno chiusi, prova nello Smart-Shop più vicino casa tua. Può darsi che lì li trovi. Buona fortuna K-Sioux 20:45, Mar 14, 2005 (UTC)

[modifica] Taraxacum officinale

Ciao Peter, non so se utilizzi anche questa pianta ma se hai qualche conoscenza a riguardo ti invito ad aggiungengerla all' articolo (sempre quando vorrai). Grazie --K-Sioux

La uso molto e aggiungo volentieri il mio piccolo contributo nei prossimi giorni. Saluti. Peter

Mi piace molto questa collaborazione, stanno nascendo dei bei articoli e anche molto interessanti. Se vuoi possiamo fare al contrario, cioè decidi tu quale sarà la prossima specie inserendo direttamente ciò che vuoi e poi mi fai sapere e penserò io a completare con la parte descrittiva (che mi diverte molto).Ciao :-) --K-Sioux 17:19, Mar 19, 2005 (UTC)

Anche a me piace molto questa collaborazione. Vai pure avanti Tu. Come suggerimento didattico: al solito insegnando fitoterapia comincio con piante che conoscono tutti (spezie, tisane) come Rosmarino, Timo, Basilico, Menta, Melissa, Tiglio, Sambuco, Camomilla, Garofano, Alloro, Cumino, Anice, Finocchio, Lavanda, Bergamotto, Mandarino, ... . Ma penso che quasi tutte le piante che descrivi e illustri con tanto amore hanno delle doti "terapeutiche", talvolta miti, talvolta forti (velenosi come si usa dire). Ma forse è sbagliato di andare troppo con "criterio". La cultura umana è per fortuna anche caotica e giocosa e non solo scientifica e noiosa come ce lo vogliono far credere i scolastici. Buon fine settimana e salutoni. __Peter 19:31, Mar 19, 2005 (UTC)

Lo penso anch'io. Certi professori, penso a causa della loro vita infelice, mi hanno perfino portato ad odiare delle materie per cui vado matto..per fortuna è stato solo un sentimento momentaneo, terminato con l' inizio del mio auto-didatticismo :-). Se per te va bene tutto, allora nei prossimi giorni mi dedico all' Erba del diavolo, è una pianta che voglio conoscere maggiormente, più delle altre. Ciao ciao. --K-Sioux 20:48, Mar 19, 2005 (UTC)

Ok, il mio poco l' ho dato. Ora pensaci tu e mi raccomando, controlla le possibili baggianate che un neofita come me è in grado di scrivere :-). A presto --K-Sioux 22:51, Mar 21, 2005 (UTC)

C'ho perso un pò di tempo perchè ho dovuto togliere o modificare quelle parti dove parli in prima persona (in una enciclopedia non si può fare) e dove, come al solito, parli male della medicina moderna :-).

L' articolo è super-interessantissimo, Per completarlo andrebbero anche inseriti tutti i tipi di rituali usati dagli Indios e sciamani americani, africani etc. Ne ho letto qualcosa ma per ora mi voglio dedicare all' assenzio maggiore. Per quello che ti hanno insegnato, le tue nonne le avrei voluto conoscere anch'io! Buona notte --K-Sioux 01:20, Mar 23, 2005 (UTC)

Non so come ringraziarti. Sei proprio un'amico. __Peter 06:22, Mar 23, 2005 (UTC)

[modifica] Digiuno

Ciao Peter,
ho visto il tuo interessante paragrafo per Digiuno (fisiopatologia). Stavo però pensando se non convenga creare una voce apposita. Inserendo un paragrafo "Voci correlate" che lo linki. Fammi sapere il tuo parere, grazie. Ciao. Renato Caniatti 21:21, Apr 4, 2005 (UTC)

Effettivamente starebbe meglio p.e.sotto "Distrofia da digiuno" (o come lo chiamate in Italiano). Se puoi dare anche un occhiata alla lingua barbaresca e controllare un'attimo i calcoli (non renali), mi faresti un grande favore. Grazie per il Tuo impegno. __Peter 04:42, Apr 5, 2005 (UTC)

Elvezio 07:11, Apr 11, 2005 (UTC) Salve. Ho visto la pagina relativa agli alcaloidi nelle prodecure di estrazione penso bisognerebbe mettere anche il CO2supercritico qui un linc che lo spiega http://www.galenotech.org/tecniche_est.htm Saluti

Grazie. Sarà fatto. O da 151.30.8.152 che ha scritto il paragrafo sugli alcaloidi o da me. __Peter 08:47, Apr 12, 2005 (CEST)

[modifica] Terapie alternative generali

Scusami per il disturbo ma vorrei farti una domanda sul titolo che hai usato. Il nome "Terapie alternative generali" è stata una tua idea o le medtodiche che hai descritto sono conosciute con questo nome? La cosa che ho notato è che mancano metodiche (su cui ti confesso che non mi fido molto) che in italia sembrano più usate (mi riferisco ai fiori di Bach o comunque all'uso dell'omeopatia). C'è qualche ragione per cui le hai escluse? Forse non fanno parte dei pilastri della naturopatia?
Visto che sono poco pratico di queste questioni ho pensato di chiederti informazioni su questo.Oks 23:47, Apr 16, 2005 (CEST)

[modifica] Altre domande

Scusami tantissimo per la mia insistenza ma ho notato che nelle terapia alternative generali (articolo che mi piace) ne hai inserite alcune che invece sono ben più accettate ed altre che stanno affermandosi (idroterapia, agopuntura, massaggi). Devi sapere che l'italia è tra le regine delle terme a tal punto che adesso è difficile ottenere il rimborso dal servizio sanitario nazionale per le cure termali perché nel passato se ne era abusato troppo. Al di là di questo mi piacerebbe che i lettori sapessero quali sono quelle più accettate a quelle più contestate ma il titolo del tuo articolo parla di "lista" per cui mettersi a discutere di queste cose rischierebbe di renderlo più complicato. Forse converrebbe discuterne alla voce specifica. Che ne pensi?

Devi sapere che noi da bravi italiani non andavamo in montagna ma al mare per la tubercolosi (soprattutto per la tubercolosi cronica ed extrapolmonare non per gli attacchi acuti) per cui mi è venuto in mente che nella lista delle terapie con acqua si potrebbe aggiungere la Talassoterapia, che in realtà farebbe parte della Idroterapia, ma visto che è un poco diversa, poichè fa anche uso di bagni di sole (elioterapia), pensavo che potesse essere carino segnalarla comunque. E poi bisogna segnalare la musicoterapia. Che ne dici? Si può fare?

Ultimo quesito (scusami tanto ti prego).
Se guardi la cronologia vedrai che ho cancellato una aggiunta di un autore anonimo che aveva scritto qualcosa sulla cromopuntura esponendo dei concetti che avevi già inserito sulla cromoterapia. Il fatto è che aveva scritto che la cromopuntura è utile per agire sui focolai di Hamer. Sulla ipotesi di Hamer sono assai perplesso ma cercando su internet non ho trovato niente che colleghi la cromopuntura con l'ipotesi di Hamer per cui mi domando da dove abbia preso quest'informazione. Di fronte ad argomenti così controversi mi sembra pericoloso dire "Questa metodica è assai utile..." se non si ha in mano una buona bibliografia. Temo che in futuro, con l'aumento della wiki italiana, possano giungere persone che possano manipolare gli articoli di medicina aggiungendo affermazioni prive di fondamento, Il guaio è che io so chi fu il Dott. Hamer e qual'è la sua ipotesi. Ma quante persone sanno queste cose?
Che dici? Forse mi sto preoccupando troppo?
Grazie tantissime per la tua pazienza, Ciao Oks 23:47, Apr 16, 2005 (CEST)

Ti ringrazio tantissimo per le tue risposte e cercherò di provvedere ad aggiungere la musicoterapia e la talassoterapia quanto prima.
Devo ammettere che sono rimasto stupito dalla tua veemenza e dai tuoi forti giudizi sull'omeopatia, Hamer ed anche dal commento che hai aggiunto alla voce naturopata. Sono rimasto stupito perchè ti sei sempre comportato, finora, in maniera talmente cortese che non mi era mai passato in mente che ci potessero essere cose che potessero provocare in te una reazione così energica.
Ho anche notato che stai iniziando a discutere con l'utente Harry Tallarita. Sinceramente, a me l'idea dei naturopati non laureati in medicina non piace per niente (anche se questo è solo un parere personale) ma davo ammettere che sono rimasto favorevolmente impressionato dal regolamento dell'associazione dei naturopati svizzeri che sembra essere davvero molto ferreo e disciplinato. In particolare l'aggiornamento obbligatorio mi sembra essere una cosa assai utile.
So che non è carino a dirsi ma sinceramente le due voci naturopata e naturopatia non sono molto buone (forse l'introduzione storica alla naturopatia lo è) ed io non ho le competenze sufficienti per correggerle adeguatamente. In relazione alla voce naturopata ho notato molte imprecisioni.

Qualunque intervento che miri a migliorare lo stato globale di una persona va automaticamente sotto il nome di intervento terapeutico quindi già l'inizio parte male. Ciò che segue dopo riguarda, a mio avviso, solo una particolare scuola naturopatica perchè in italia i naturopati fanno di tutto: diete, consigli, omeopatia, fiori di Bach, fitoterapia classica e non, medicina tradizionale cinese, agopuntura e molto altro... Come puoi capire molto spesso fanno un grosso minestrone di tutto ciò che a loro suona bene senza usare molto criterio (del resto la stessa associazione dei medici omeopati italiana riserva il titolo di omeopata ad un medico laureato che abbia seguito un corso di almeno tre anni per cui un naturopata che usa l'omeopatia è assolutamente al di fuori dei canoni che vengono stabiliti). Direi che è troppo facile dire che i medici sono cattivi soprattutto visto che i naturopati italiani sono spesso ignoranti e disinformati (e poi, secondo me, sentendo parlare di fitoterpia spegirico-alchemico-energetica uno che dovrebbe pensare? o di un naturopata che consiglia il Fucus come dimagrante ad una donna in terapia con ormone tiroideo, come mi hanno raccontato?).
Se sei in grado di migliorare queste due voci te ne saremo tutti grati ma ti consiglio di stare attento a non impegolarti troppo con discussioni accese con Harry. Farsi venire l'ittero di fronte ad un computer non è proprio il massimo.
Ti ringrazio tantissimo per le tue riflessioni sempre molto utili. A presto, Oks 17:34, Apr 19, 2005 (CEST)

[modifica] NATUROPATA - HARRY

(spero che questo sia il modo giusto per mandare messaggi su wiki- comunque ha una mail) Salve, signor Petter. Vede, io sono da poco tempo utente di questo Wiki. Ho visto, la prima volta che vi sono entrato, che si poteva scegliere la lingua di riferimento. Presumo pertanto che, avendo scelto l'italiano, vi si affaccino prevalentemente persone di questa nazionalità Le sue affermazioni su quanto da me riportato, manifestano quello che è un quadro nazionale che si sta andando a delineare nella nostra nazione. Le consiglierei, prima di esprimersi in altri coloriti modi, di osservare bene il contesto in cui ci troviamo. Purtroppo, e dico purtroppo, il sistema sanitario italiano è molto differente da quello di altri paesi. Se nel suo stato vi è una sorta di "quieto vivere tra medici e naturopati", bè..qui in italia la classe medica ci osteggia molto. Lavoro al testo di legge quadro nazionale da ben 3 anni e ormani le mie scarpe conoscono la via di Montecitorio da sole. Mi creda, questa definizione (che non tarderò di specificare come quadro italiano e non tarderò ad inserire un quadro completo di tutta la comunità europea) in Italia, è l'unica che passi in modo da non far scomparire il naturopata da questa nazione. La legge europea cosa dice? Vede la comunità europe è tale nel sistema del mercato ma per tutto il resto,,siamo tornati ai feudi! Veda cosa stanno facendo con le nostre regioni! Curarsi in Calabria non è la solita cosa che curarsi qui da noi in Toscana!!

Con questo la saluto e le auguro una serena giornata

Con Stima

Harry Tallarita

[modifica] Avviso di cancellazione

ary29 00:13, Apr 21, 2005 (CEST)

[modifica] Terapie sudoripare

Terapie devianti? Che cosa sono? E perchè si chiamano così? Oks 11:36, Apr 28, 2005 (CEST)

[modifica] Coppetazione

Per rinominare un articolo bisogna seguire i seguenti passi:

1. Nella pagina dell'articolo da rinominare, cliccare su "Puntano qui", che appare nel menù di sinistra dell'articolo, si apre una pagina in cui vengono elencati gli articoli in cui compaiono wikilink a questo.
2. Correggere i wikilink, sostituendo il nome vecchio con quello nuovo.
3. Nella pagina dell'articolo da rinominare, cliccare su "sposta", che compare in alto alla pagina, di fianco a "cronologia".
4. Nella pagina di spostamento digitare il nuovo nome da attribuire all'articolo e poi confermare. L'articolo, compresa la cronologia, verrà spostata sotto il nuovo nome, mentre al vecchio rimarrà un redirect.
5. Se si desidera eliminare il redirect chiederne la cancellazione inserendo il tag {{cancella}}.

Secondo me sarebbe utile che lo facessi tu, così non dipenderai da altri qualora ti capitasse di nuovo di dover rinominare un articolo. Se però non lo vuoi fare lo faccio io. Il titolo corretto sarebbe "Coppetazione asciutta" o "Coppettazione asciutta" o "Copettazione asciutta"?

Ciao e a presto. Svante T 08:11, Mag 1, 2005 (CEST)

[modifica] Infarto del miocardio

Ho risposto alle tue osservazioni in Discussione:Infarto del miocardio. Ciao. Renato Caniatti 12:05, Mag 17, 2005 (CEST) PS: a quanto indicato da Svante per come rinominare una voce, aggiungo anche le modifiche ai link che puntano alla voce nelle wiki delle altre lingue.

Ok, grazie per le modifiche. Ciao. Renato Caniatti 20:44, Mag 19, 2005 (CEST)

[modifica] Progetto Medicina

Ciao, Abbiamo creato il Progetto Medicina e ho visto che ti sei interessato varie volte all'argomento. Se ti va vienici a trovare.--The Doc 22:06, Lug 12, 2005 (CEST)

[modifica] Immagine non appare

Ciao,
era semplicemente sbagliato il nome dell'immagine, che iniziava con M invece che con D. Ciao, Alfio (msg) 21:12, Set 4, 2005 (CEST)

[modifica] tinctura opii

CIao peter ho messo l'articolo in una nuova categoria: rimedi popolari in cui inserire tutti i fitoterapici e simili, ma non sono sicuro sia corretto poichè il farmaco viene venduto (?) regolarmente. cosa na pensi? Sto categorizzando tutti gli articoli in categoria medicina con categorie specifiche, poi passerò alla cat malattie, ti sarei estemamente grato se nello scrivere un'articolo invece di mettettere categoria:medicina potessi mettere una categoria più specifica tra quelle esistenti o creane una nuova tu.

Grazie --The doc post... 20:31, ott 1, 2005 (CEST)Caro The Doc, anzitutto ti ringrazio per il grande lavoro che stai facendo per wikipedia.
La tinctura opii in Svizzera si vende contro ricetta sotto la legge dei stupefacenti. In Italia non lo so, ma penso di no. La tua categorizzazione è comunque giusta, perché anche in Svizzera viene usata raramente, anche se è ancora officinale.
In futuro mi darò da fare a categorizzare al più specifico possibile. 8=)
Saluti __Peter 05:40, ott 2, 2005 (CEST)

[modifica] Medicinali naturali

Le discussioni facciamole dove ti ho risposto qui.
Invece le prove è più corretto nella mia sandbox, facciamole qui.Ciao
--Roger (dimmi) 06:07, ott 13, 2005 (CEST)

[modifica] Immagine:47872572 832b2e79b6.jpg

La licenza CC non è la GFDL, indicare bene autore e tipo esatto di licenza CC. --Snowdog 01:40, 14 nov 2005 (CET)

Grazie per l'osservazione. Ho tentato di mettere a posto. Può funzionare così? Saluti __Peter

[modifica] Da controllare

Ciao Peter! nella mia infinita opera di catalogazione ho avuto modo di leggere alcune tue pagine ed immagini, e purtroppo alcune informazioni sono un po' diverse da quelle che ho studiato, o meglio quelle che ricordo dopo aver studiato. Per ora ho messo sugli articoli il template da controllare, ma la settimana prossima, una volta dato il mio esame vorrei riflettere con te su queste pagine. Probabilmente alcuni errori di traduzione creano un po' di confusione, comunque dal confronto le pagine ne usciranno sicuramente migliorate, sarà una specie di festival della qualità in piccolo. A risentirci The doc post... don't be wikipediocentrist...trasferisciti! 18:48, 20 nov 2005 (CET)

[modifica] AIDS

Ciao, mi servirebbe la tua opinione sulla votazione per l'articolo AIDS e HIV: la pagina sta per essere cancellata; se ritieni giusto salvala! Grazie!

[modifica] Buon compleanno!

•  :-) --[TWICE28.0^®] / [in cerca di αω'^':-)] 18:47, 13 gen 2006 (CET)

Mi associo agli auguroni!!! Auguri!!! Marco Zampoz!!!^{(say me)} 19:11, 13 gen 2006 (CET)

Ciao "sciamano"..auguri anche da parte mia :-p --K-Sioux 02:16, 14 gen 2006 (CET)

Spero siano graditi anche con qualche ora di ritardo: Auguri!! --Kal-El☺^{qui post!} 03:55, 14 gen 2006 (CET)Tante grazie per gli auguri. Mi commuovono. Mi farò sentire di più nei prossimi tempi (trovando un pò di fiato). 8=)__Peter 06:56, 14 gen 2006 (CET)

[modifica] Fitoterapia

Ho visto che forse sei il detentore del copyright di cui sopra, ma dovresti seguire le istruzioni per rilasciare il testo secondo la GFDL.

Messo a posto. Grazie. Peter

Visto che ti interessi dell'argomento, mi sembrerebbe opportuno sistemare e coordinare le varie voci Erboristeria Fitomedicina Medicinali naturali Rimedio fitoterapico Erba (botanica) e Fitosostanze galeniche. Un utente che volesse informarsi sull'erboristeria leggendo wikipedia ne uscirebbe decisamente frastornato. --L'uomo in ammollo 10:29, 26 apr 2006 (CEST)

Tenterò nei prossimi giorni. Grazie del suggerimento. __Peter 14:41, 26 apr 2006 (CEST)

[modifica] sistema ormonale

Ciao, ho visto che hai iniziato tu la pagina sistema ormonale. L'ho proposta per l'unificazione con sistema endocrino. cosa ne pensi? grazie Xaura 23:59, 25 mag 2006 (CEST)

Ottimo. Starebbe meglio sotto "endocrino", anche se generalmente uno laico cerca sotto "ormonale".

__Peter 06:42, 26 mag 2006 (CEST)

[modifica] Immagine:ModelloStress.png

Manca la licenza. --Snowdog (dimmi) 18:52, 12 giu 2006 (CEST)

[modifica] Omeopatia

Penso tu ti riferisca ad un mio intervento riguardo l'omeopatia. Credo ovviamente che tu abbia ragione, medicine non convenzionali comprende le medicine alternative e quelle complementari.... Scusa la confusione. Quello che penso riguardo questo argomento, al di là della terminologia, è che ogni medicina è rispettabile quando viene utilizzata bene e dà benefici. Personalmente rispetto maggiormente le medicine che hanno un po' di storia e un 'riconoscimento' come quelle che sono contenute nei regolamenti a cui ti riferisci. In particolare rispetto alla voce, non mi va bene l'atteggiamento intorno a questa materia: per l'omeopatia sembra che il termine medicina non sia gradito e la voce in questione è infarcita di critiche fin dall'incipit. Lo trovo strano. Non corrispondente alla realtà circostante wikipedia. Non so tu che ne pensi. --Yuмa--ʘ_ʘ discussioni 03:17, 8 lug 2006 (CEST)

[modifica] ciao Peter

Ti segnalo che l'immagine che avevi proposto (da revisionare) potrebbe ancora essere suscettibile di modifiche, in via di discussione al bar di medicina. Ciao--Sesekem 15:48, 21 lug 2006 (CEST)

[modifica] edit summary

I agree to the edit counter opt-in terms

The doc post... 15:52, 10 set 2006 (CEST)

[modifica] Crusca e fantasia

caro Peter Forster, correggendo qua e là ho trovato un tuo contributo un pò POV sulla crusca. Io ho effettuato qualche ricerca su vari report di nutrizione ed é emerso quanto troverai qui. Dovendo però correggere la bibliografia, mi piacerebbe che ci confrontassimo su questo, per fare un buon lavoro insieme. Tinette 15:09, 16 ott 2006 (CEST)

Si, dunque... ciò che io ho trovato consiste in articoli tratti da atti di convegni e articoli di ricercatori. Non pubblicazioni. Inoltre io non sono un medico, sicchè faccio delle desunzioni spero al meglio che posso, ma di certo non al meglio tout court. Ciò che ho ricavato é che studi condotti a partire dai primi anni del 2000 su campioni di popolazione hanno dimostrato che c'è una corrispondenza rispetto ai test di laboratorio su cavie. Cosa che, come fai giustamente notare, non è affatto ovvia. Questi test dicono semplicemente che in coloro che abbiano consumato una porzione di alimenti integrali al giorno come comune abitudine quotidiana il rischio di tumore risulta più basso del 30-40%, e sia altrsì più basso quello di malattie coronariche e di diabete di tipo II. Ciò non implica o specifica:

• perchè ciò avvenga: è una constatazione di fatto, più che di intelletto
• se ciò sia da ascriversi ad un maggior quantitativo di fibre, oppure a sostanze non identificate o specificate presenti prima della raffinazione e che con la raffinazione si disperdano
• se aggiungere fibre in qualche modo inerti alla propria alimentazione altrimenti raffinata possa risultare utile in altri sensi che non siano quello di una maggiore motilità intestinale o per tamponare il senso di fame nervosa, ad esempio nelle prime fasi di una dieta dimagrante.
• se una maggior motilità intestinale possa contribuire ad abbassare il rischio di tumore al colon e se ciò avvenga, perchè
• se i cibi integrali abbiano principi protettivi, come si sospetta, o se la loro assunzione appaghi e quindi riduca il desiderio di cibarsi di cibi grassi, zuccherini o troppo raffinati, notoriamente poco salutari

Diversi stati, tra cui il nostro, hanno elaborato linee guida per incoraggiare la popolazione ad un maggior consumo di alimenti integrali. E' molto possibile che io non abbia espresso con chiarezza tutti questi se e ma. Forse dovrei spiegarli meglio. Ti passo i link che ho consultato: vedi se a te dicono qualcosa di più.

• http://annonc.oxfordjournals.org/cgi/reprint/annonc%3b13/10/1688
• http://www.nature.com/bjc/journal/v92/n9/abs/6602543a.html
• http://www.sanitarium.com.au/wholegrains/cancer-protection.html
• http://www.eufic.org/web/article.asp?cust=1&lng=it&sid=4&did=34&artid=101
• http://www.progettodiabete.org/indice_net1000.html?news/2003/n2003_005.html
• http://www.airc.it/salute_tumori/speciale_fondamentale_gennaio2005/prevenzione.asp
• http://dicatrentatre.biz/argomenti/cardiologia/cuori_rosa.asp
• http://www.pnlg.it/tskfrc/cap56.php
  Tinette 09:57, 17 ott 2006 (CEST)

grazie della stima Peter :) . Ho provato a riscreve il paragrafo alla luce di quanto ci siamo detti e spero che risulti più corretto. Mi dici che ne pensi? --Tinette 15:13, 26 ott 2006 (CEST)

[modifica] Dietologia e delirio

Caro Peter, che ne diresti di dare un'occhiata a Categoria:Dietologia e Categoria:Dietetica? Ho una ragionevole certezza che molti articoli siano da riveredere, ma io non ho le competenze per farlo, al massimo per discuterne con qualcuno più in gamba di me... --Tinette 20:52, 28 ott 2006 (CEST)

[modifica] Macrofago

Ciao Peter,

ho visto che hai classificato la voce macrofago nella categoria "ematologia", ma in verità per come l'argomento è stato trattato ritengo che sia più giusto metterlo nella categoria "immunologia". Che ne pensi? Giuseppe Tuttobene 00:05, 31 ott 2006 (CET)

[modifica] Discussione:Datura stramonium

Per favore potresti intervenire qui e spiegare da dove hai attinto le informazioni del paragrafetto discusso? --L'uomo in ammollo 10:41, 3 nov 2006 (CET)

[modifica] Massa grassa

MarcoB (msg ) 09:52, 17 nov 2006 (CET)

Caro Marco, sono contento che è stato rimossa questa infelice voce. Ho tentato di relativizzarla un pò, ma non l'ho ne iniziato e tanto meno copiato qualcosa. Grazie dell'avviso. 8=)__Peter

Prego, spero di aver fatto qualcosa di utile, però non ho capito una cosa: dici di non aver copiato il testo? Se è così, potrebbe essere che chi ha fatto il sito dell'Aventis abbia "tratto ispirazione" da Wikipedia...

Non so. Ma ho piuttosto l'impressione, che l'autore primogenito abbia copiato. 8=)__Peter

[modifica] Progetto Disturbi psichici

Ho creato il progetto Disturbi psichici, dammi una mano a costruirlo dai!--Sergejpinka inviami un messaggio 23:32, 22 nov 2006 (CET)

[modifica] granulocito eosinofilo

Salve, se non sbaglio lei ha inserito questa voce, dove c'è scritto che gli eosinofilli sono coinvolti nella genesi delle reazioni allergiche. Ora io sono solo una studentessa di medicina e non mi permetterei di contraddirla, però ho riguardato i miei libri di istologia (Monesi, Wheater) e dicono il contrario, cioè che gli eosinofili stemperano le reazioni allergiche, per la presenza nei granuli di istaminasi e di fattori che inibiscono la degranulazione dei mastociti. Se lei è d'accordo io cambierei la voce, oppure se prima vuole fare altre ricerche mi faccia sapere. Saluti,--Elisa C. 20:08, 5 dic 2006 (CET)

Cara Elisa, l'ho dedotto dalla "eosinofilia", che non è solo un sintomo iniziale della guarigione di infezioni, ma frequente in seguito a malattie parassitarie (trichine, ascaridi, echinococchi, ancylostoma duodenale, ...) e allergiche come urticaria, asma bronchiale, esantemi di farmaci ed al. Almeno queste sono le mie informazioni, confermate da Pschyrembel: Klinisches Wörterbuch. Se ci sono delle informazioni più recenti contrastanti, ti sarei grato se adatti il testo.

Grazie per l'attenzione e la collaborazione. Buon lavoro. 8=)__Peter 14:03, 6 dic 2006 (CET)

[modifica] gotta

--sheela cariddi 12:10, 15 dic 2006 (CET) il razionale è che ciò che era scritto non era razionale --sheela cariddi 12:10, 15 dic 2006 (CET)