Olimpia SpA
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Olimpia SpA è una società finanziaria milanese, priva di dipendenti, che detiene la maggioranza relativa del pacchetto azionario di Telecom Italia. È parte della struttura piramidale tramite la quale Marco Tronchetti Provera controlla Telecom.
[modifica] Partecipazioni
Olimpia acquistò nel 2001 una partecipazione in Olivetti, che dopo una fusione incorporò Telecom Italia; la nuova società mantenne la denominazione della seconda, e Olimpia SpA si ritrovò al 2005 ad esserne azionista di maggioranza, con circa il 18% del capitale votante (2407 milioni di azioni ordinarie).
Olimpia, al 2005, era a sua volta controllata da Pirelli, che ne deteneva la maggioranza (58%), oltre a Edizioni Finance della Famiglia Benetton (16%) e alla holding bresciana Hopa, protagonista dello scandalo Bancopoli, che ne deteneva il 16%. Le altre due società azioniste erano Banca Intesa e Unicredito.
Il primo febbraio 2006, sotto pressione di Pirelli e Edizioni Holding, Hopa annuncia il suo divorzio da Olimpia. Poco tempo dopo sono uscite dal patto anche le banche.
[modifica] Organi sociali
- Membri Pirelli-Telecom: Marco Tronchetti Provera, Carlo Buora, Carlo Alessandro Puri Negri, Luciano Gobbi, Alberto Pirelli
- Membri Benetton: Gilberto Benetton, Gianni Mion
- Membri Hopa: Emilio Gnutti, che ha dato le dimissioni dal CdA il 4 gennaio 2006
