Nefertiti
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Nefertiti è una delle più note regine della storia egizia. Cambiò, come il marito, il suo nome in Neferneferuaton per onorare Aton.
Regnò a fianco del marito Akhenaton durante la XVIII dinastia, nel cosiddetto periodo Amarniano (da Tell el-Amarna, dove Akhenaton aveva portato la capitale). Poco si sa della vita di questa donna, anche se sembra improbabile che fosse di sangue reale. Alcuni studiosi ritengono che il padre fosse un ufficiale di nome Ay, al servizio di Amenofi III. Nefertiti diede ad Akhenaton sei figlie. Non ci sono tracce di eredi maschi, e la successione dopo di lei rimane incerta. I successori di Akhenaton, Smenkhkhara e Tutankhaton (che più tardi modificò il suo nome in Tutankhamon), sono figli di un'altra moglie, Kiya, che divenne regina principale per un breve periodo dopo l'anno 12 del suo regno.
Cosa sia successo in questo periodo non è noto. Sono state avanzate varie ipotesi sul perché la moglie principale sia cambiata. Si suppone che Nefertiti possa essere morta in questo periodo, o che sia caduta in disgrazia. L'ipotesi della caduta in disgrazia appare oggi meno probabile. Si ritiene che in realtà sia Kiya ad essere stata marginalizzata, e che alcuni documenti siano stati mal interpretati, portando a credere che ad essere allontanata fosse Nefertiti. Una terza ipotesi sulla sua scomparsa è legata all'improvvisa apparizione di un co-reggente al fianco di Akhenaton. Alcuni studiosi sostengono che questa persona altri non sarebbe che Nefertiti. Questa interpretazione appare dubbia, benché affascinante. In ogni caso, alcuni studiosi, tra cui Jacobus Van Dijk (responsabile della sezione amarniana del museo egizio di Oxford) si dicono certi di questo fatto. Sostengono che Nefertiti sarebbe anche salita al trono per un breve periodo dopo la morte del marito.
Dall'iconografia ufficiale amarniana, appare, in ogni caso, che Nefertiti aveva assunto una importanza senza precedenti. Spesso appare intenta ad effettuare offerte al Sole, e sembra pressoché equivalente al faraone in termini di status. La regina ha senz'altro giocato un ruolo cruciale nei cambiamenti religiosi e culturali attuati dal marito, al punto che, secondo alcuni, sarebbe stata lei l'iniziatrice di tale rivoluzione. È stata certamente legata ad Akhenaton da un rapporto di profondo affetto, che ha portato a numerose raffigurazioni della coppia reale in atteggiamenti intimi e affettuosi. Akhenaton volle persino che agli angoli del sarcofago nel quale avrebbe dovuto essere sepolto ci fosse il ritratto lei, al posto delle quattro dee tradizionalmente deputate a proteggere la mummia (Iside, Nephthys, Selket e Neith).
Come per Akhenaton, non si ha traccia della sua mummia. Alcuni gioielli col suo cartiglio sono stati trovati presso la sepoltura reale ad Akhetaton, ma non ci sono altri indizi che sia stata veramente sepolta lì.