Metropolitana di Torino

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Lavori alla stazione di Porta Nuova

La Metropolitana di Torino è un sistema di trasporto pubblico di massa dotato del sistema a guida automatica VAL che è stato attivato nella sua prima parte il 4 febbraio 2006, in occasione della XX Olimpiade invernale.

Mentre Roma e Milano avevano già da molto tempo un servizio di metropolitana, questo non era mai stato creato a Torino, nonostante addirittura negli anni '30, durante il riassetto della centrale Via Roma, fosse stato predisposto un tunnel sotto la strada che avrebbe dovuto far parte di una linea sotterranea. Solamente nel novembre 1995 venne approvato il progetto di una linea Campo Volo - Porta Nuova, dal confine ovest tra Torino e Collegno alla principale stazione ferroviaria, ma non c'erano sufficienti finanziamenti per la sua costruzione. Finalmente nell'aprile 1999 venne garantito un finanziamento statale al 60%; nello stesso anno venne approvato un ulteriore progetto che avrebbe aggiunto ai 9,6 Km della linea altri 4,6 Km di prolungamento da Porta Nuova alla stazione Lingotto. I lavori iniziarono ufficialmente il 19 dicembre 2000.

La prima tratta, da Fermi a Porta Nuova, è lunga 9,6 km e comprende 15 stazioni. Dal punto di vista tecnico, costituisce la copia esatta della metropolitana di Lille, le cui misure e grandezze sono state riportate tali e quali. Il tempo di percorrenza medio è di 15 minuti per la prima tratta. Il capolinea Fermi, la stazione successiva ed il deposito sono ubicati nel contiguo comune di Collegno. In città la metropolitana segue poi il lungo rettilineo di Corso Francia per continuare in Piazza Statuto, Corso Vittorio Emanuele, ed infine toccare le stazioni ferroviarie di Porta Susa e Porta Nuova.

Nella galleria ad alta tecnologia scorrono i treni automatici VAL

La galleria che si estende dal deposito fino alla stazione di Porta Susa è stata terminata nel giugno 2004. Il 4 febbraio 2006 è stata inaugurata la tratta Fermi-XVIII Dicembre; la tratta mancante XVIII Dicembre-Porta Nuova sarà aperta nell'autunno 2007.

I lavori di costruzione per la seconda tratta tra Porta Nuova e Lingotto sono iniziati nel 2006 e dovrebbero concludersi nel 2010. Il costo della realizzazione del progetto, comprensivo di entrambe le tratte, ammonta a 966 milioni di euro.

Le stazioni, distanti in media 550 metri, hanno una lunghezza di 60 m, che le rende adatte a ricevere le vetture di una lunghezza complessiva di 52 m e con una capacità di 440 posti. Solo le stazioni di scambio Porta Nuova e Porta Susa avranno dimensioni maggiori. Le stazioni sono state disegnate dallo studio Bernhard Kohn & Associés.

Lungo le banchine delle stazioni le porte di sicurezza impediscono ogni accesso accidentale alla via di corsa

A una velocità media di 32 km/h, la capacità della linea è di 15.000 persone l'ora in ogni senso. L'intervallo tra due convogli può essere ridotto a 2 minuti nelle ore di punta.

Inoltre si prevedono dei prolungamenti, a partire dal 2010, a ovest di Collegno (Rosta) e a sud del Lingotto (piazza Bengasi). È in progetto una seconda linea di orientamento generale Nord-Sud che passerà per il centro cittadino (Piazza Castello) incrociando la Metro 1 a Porta Nuova e, mentre è sicuro che partirà da Orbassano, è ancora incerta la destinazione opposta (Mappano, San Mauro o Venaria).

Il sistema utilizzato è il VAL messo a punto dalla società francese Matra, e che è stata acquistata da Siemens e integrata nella società Siemens Transportation System. Il costo per la realizzazione della prima linea è di 659 milioni di euro, di cui 400 per le opere di genio civile e 82 per il materiale rotabile (46 convogli VAL tipo 208).

[modifica] Linea 1

Legenda

Tratta di colore blu: in esercizio fino alla stazione XVII dicembre dal febbraio 2006, apertura fino a Porta Nuova previsto per settembre 2007

Tratta di colore rosso: apertura nel 2010

Tratte di colore verde e fucsia: in progetto

[modifica] Stazioni

Linea Est-Ovest Collegno-Porta Nuova-Lingotto (prima apertura febbraio 2006)

in esercizio
- Fermi
- Paradiso
- Marche
- Massaua
- Pozzo Strada
- Monte Grappa
- Rivoli
- Racconigi
- Bernini
- Principi d'Acaja
- XVIII Dicembre (Corrispondenza con l'attuale stazione FS di Porta Susa)
apertura settembre 2007
- Porta Susa (Corrispondenza con la futura stazione FS, apertura nel 2009)
- Vinzaglio
- Re Umberto
- Porta Nuova (Corrispondenza con la stazione FS)
apertura 2010
- Marconi
- Nizza
- Dante
- Carducci-Molinette
- Spezia
- Lingotto

[modifica] Orario di esercizio

A partire dal 28 agosto 2006, la Metropolitana di Torino osserva il seguente orario di esercizio:

Dal lunedì al giovedì: dalle ore 05.30 alle ore 23.30
Il venerdì e il sabato: dalle ore 05.30 alle ore 01.30
La domenica: dalle ore 08.00 alle ore 23.30

[modifica] Critiche

Nel settembre 2006, la metropolitana è stata criticata dal capogruppo di AN in Comune, Agostino Ghiglia, in quanto poco utilizzata e costosa ^[1]. Le previsioni di utilizzo erano di circa 40 mila utenti al giorno, contro gli iniziali 20 mila. Dopo un primo periodo di effettivo scarso utilizzo a febbraio in cui gli utenti erano 20 mila, ad Aprile il numero é salito a 28mila, e il 2 ottobre si é superata per la prima volta la quota 40 mila^[2].
Il quotidiano torinese La Stampa ha riportato nell'edizione del 15 ottobre 2006 che la metropolitana ha raggiunto il picco di 47.000 passeggeri al giorno.