Locomotiva Gruppo 290
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La locomotiva a vapore gruppo 290 era una locomotiva a tre assi con tender, alimentata a carbone, che le Ferrovie dello Stato acquisirono dalla cessata Rete Adriatica all'atto della loro costituzione nel 1905.
Locomotiva Gruppo 290 | |
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LOCOMOTIVA A VAPORE | |
Locomotiva gruppo 290, I°serie con tender a due assi,poco prima dell'immatricolazione nelle nuove FS |
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Anni di progettazione | 1888 |
Anni di costruzione | 1889-1913 |
Anni di esercizio | 1889- ??? |
Quantità prodotta | 338 |
Costruttore | Ansaldo-Officine di Saronno-Miani e Silvestri-Borsig-Magav di Budapest- |
Dimensioni | 15.848 mm x ??? x 4.245 mm |
Capacità | tender a 2 assi, acqua 8000 Kg.,carbone 3400 Kg |
Peso in servizio | 43,8 tonnellate |
Rodiggio | 0-3-0 |
Diametro ruote motrici | 1,51 metri |
Distribuzione | Stephenson |
Potenza continuativa | 500 CV |
Velocità massima omologata | 60 Km/orari |
Alimentazione | carbone |
[modifica] Storia
Le locomotive del gruppo vennero acquisite dalla Rete Adriatica a partire dal 1890 e furono immatricolate nel gruppo 350 (bis) del parco macchine societario. Il loro primo impiego fu quello della spinta dei treni al valico di [[Fossato]] sulla direttrice ferroviaria Roma-Ancona. Vennero utilizzate anche sulla Roma-Pescara e su altre tratte difficili. Nel 1898, ne risultano assegnate sei al Deposito Locomotive di Fabriano. A partire dal 1902 iniziò la costruzione dell'ultima serie di 296 unità e continuò anche dopo la nazionalizzazione della rete ferroviaria con modifiche abbastanza limitate riguardanti il biellismo e la capacità del tender di tipo comune alle locomotive a vapore del gruppo 600 FS. Si dimostrarono delle macchine robuste ed affidabili grazie alla loro massa tutta aderente e al basso peso per asse, di poco più di 14 tonnellate. Locomotive infaticabili si diffusero dappertutto nei vari depositi locomotive, utilizzate soprattutto nel servizio merci. Alcuni esemplari vennero utilizzati fino al secondo dopoguerra per servizio merci nelle linee ferroviarie del Veneto. Le ultime cessarono il loro onorato servizio nel 1954. Oggi solo un esemplare è sopravvissuto, la 290-319, e si trova esposto nel Museo delle Ferrovie di Pietrarsa (Napoli).
[modifica] Caratteristiche
Le locomotive del Gruppo 290 FS , della potenza di 500 CV, erano mezzi di trazione estremamente versatili e appositamente studiati per ogni tipo d'impiego e in particolare per le linee complementari. Vennero costruite a vapore saturo e semplice espansione con 2 cilindri esterni; il tender originariamente a due assi venne dalla seconda serie in poi sostituito da uno a tre assi e le capacità di acqua e carbone aumentate conseguentemente. Dalla n° 2901 alla 2930, costruite tra il 1889 e il 1890, ebbero il tender a due assi con capacità di kg. 8000 d'acqua e kg. 3400 di carbone. Dalla n° 2931 alla 2942, di costruzione 1901-1902, il tender fu a tre assi con capacità di kg. 12000 d'acqua e di kg. 4000 di carbone. Le altre serie n° 2943 a 2999-29100 a 29112-29113 a 29338 consegnate tra 1902 e 1913 ebbero aumentata la capacità di carbone a kg. 6000.
Ricevettero dai ferrovieri il colorito soprannome "Cagabasso" forse a causa del loro baricentro piuttosto basso.