Litografia (arte)
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La litografia è una tecnica di produzione meccanica delle immagini. Il procedimento venne inventato nel 1798 dal tedesco Aloys Senefelder utilizzando una pietra delle cave di Solenhofen, cittadina nelle vicinanze di Monaco di Baviera. Inizialmente chiamato con il nome di “stampa chimica su pietra” e poi giustamente come lo conosciamo oggi, litografia.
Il principio è estremamente semplice: sfruttando un particolare tipo di pietra, opportunamente levigata e quindi disegnata con una matita grassa, ha la peculiarità di trattenere nelle parti non disegnate un sottile velo d’acqua, che il segno grasso invece respinge. Passando l’inchiostro sulla pietra così trattata, esso è respinto dalle parti inumidite e trattenuto dalle parti grasse. Al torchio, perciò il foglio di carta riceve solo l’inchiostro che si deposita sulle parti disegnate e non sulle altre.
Era comparsa l’antenata della stampa offset, che in campo industriale si diffuse rapidamente e con cambiamenti anche sostanziali, come: la sostituzione della lastra in pietra con una di zinco, permettendo attorno al 1840 la costruzione delle prime macchine pianocilindriche.