Leiji Matsumoto
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Leiji Matsumoto (松本 零士 Matsumoto Reiji?) (Kurume, 25 gennaio 1938) è un autore di fumetti e animatore giapponese.
Vero nome: Akira Matsumoto.
[modifica] Biografia
Akira Matsumoto, in arte Leiji, sviluppa precocemente l'interesse per il disegno, e vince a soli 15 anni un concorso, grazie al quale pubblica il suo primo lavoro, nel 1954, Le avventure di un'ape, sulle pagine del magazine Manga Shonen, che riscuote un buon successo.
Inizia a lavorare su degli shojo manga, pubblicati su riviste femminili, con i quali attira l'attenzione del grande pubblico. Passa in seguito a serie per ragazzi, specializzandosi in quelle di fantascienza che lo hanno reso celebre, caratterizzate dal suo tratto più attento alle suggestioni che al realismo. La sua prima opera di questo genere è del 1968, Sexaroid.
Sceglie per sé come titolo artistico il termine Leiji, poiché la grafia dei kanji corrispondenti richiama fortemente, in modo stilizzato e fumettistico, il disegno degli Zero, i caccia giapponesi della seconda guerra mondiale, gli stessi che verranno infine utilizzati dai piloti kamikaze. Suo padre è stato un pilota di uno Zero.
Tra i suoi manga più famosi vanno ricordati Galaxy Express 999, Corazzata Spaziale Yamato (la più longeva casa di distribuzione di anime in Italia, Yamato Video, prende il nome proprio da questa serie), Danguard A, Queen Emeraldas, La Regina dei Mille Anni e, soprattutto, Capitan Harlock, personaggio al quale ha dedicato ben quattro distinte serie, tra cui la penultima, un breve ciclo di OAV, concepita in chiave di rivisitazione fantascientifica della saga wagneriana dei Nibelunghi.
Tutte queste serie, che spesso si intrecciano tra di loro attraverso le tematiche, mescolando personaggi e avvenimenti ricorrenti, sono tutte state trasposte in fortunati anime, curati dallo stesso Matsumoto. A partire dagli anni Settanta, infatti, egli si dedica direttamente anche all'animazione, in particolare alla regia generale, dei lungometraggi cinematografici e dei serial televisivi.
Leiji Matsumoto è anche l'autore di Interstella 5555, un anime-musical con colonna sonora dei Daft Punk. Alcuni estratti del film sono stati proposti in senso autonomo come videoclip per i singoli che la band francese ha distribuito durante il lancio del proprio album.
Matsumoto possiede una delle collezioni di fumetti più importanti al mondo, ed è anche autore di un saggio sulla storia dei manga.
[modifica] Stile
Lo stile di Matsumoto rende inconfondibili e uniche le sue opere nel campo del fumetto mondiale. I suoi manga, particolarmente quelli di fantascienza, si avvalgono di un tratto romantico-barocco.
I protagonisti hanno dei tratti ricorrenti: le figure, in particolar modo quelle femminili, sono slanciate e affusolate secondo un grado di delicatezza di rara bellezza che le rende al tempo stesso divine e tragicamente fragili. Rinviando alla tradizione delle strisce umoristiche, gli altri personaggi sono generalmente tozzi e grotteschi, comici all'apparenza, tutti caratterizzati da mosse particolari del corpo e dello sguardo, e con una personalità in grado di rivelarsi d'improvviso.
I suoi universi risentono senz'altro dell'esperienza della seconda guerra mondiale: vi si trova il degrado morale e materiale di una società post-atomica. Oppure è uno stesso tipo di degrado, ma sentito e mostrato come ignobile perché perpetuato dalla volontà umana, un'accusa contro la Storia e contro una Civiltà che, omologando sé stessa, si è tolta la vita. Le masse degli individui sono costrette a subire senza possibilità di riscatto in una società ultra post-industriale, altamente automatizzata, priva di cultura, incapace di produrre del nuovo, ma solo di perpetuare il medesimo. Per questo i personaggi di Matsumoto sono degli anarchici o degli eroi, agiscono sul piano della Storia come i personaggi del western agivano sulla Frontiera. Combattono in piena coscienza e per libera scelta, soffrendo con la propria vita per affermare i propri sogni.
La fantascienza di Leiji Matsumoto crea una space-opera fortemente connotata da elementi stilistici originali, che nel disegno trovano una risoluzione semplice e immediata tra il taglio politico e morale del racconto e lo stato d'animo, pregnante e malinconico. Tutto viene puntualmente immerso in un universo che il lettore/spettatore riconosce come analogo, condotto seppur con un'estrema libertà narrativa su queste due corde, alla maniera forte degli scrittori della space-opera letteraria. I suoi lavori manifestano una rielaborazione autonoma e pienamente soggettiva di tutto il cinema classico, americano e non, in particolare del western, del quale, nel suo universo narrativo contano, in modo vario e specifico, sia le regole etiche di comportamento sia il background, in quanto orizzonte possibile degli eventi. Risultano essere fondamentali, nella creazione dell'immaginario matsumotiano, i cinque film realizzati da Howard Hawks (naturalmente vedi anche il Patto delle cinque pistole, tra Harlock, Maetel, Emeraldas, Tochiro e...). Molto importanti a ben vedere sono pure state pellicole come Il gobbo di Notre Dame, con Charles Laughton e la Bergman, e Night of the Hunter (La Morte Corre sul Fiume), dello stesso Laughton.
E' anche da rilevare come Matsumoto abbia sempre cercato di far agire i suoi eroi spaziali su di un background comune, come se tutti vivessero nello stesso universo, similmente a come viene gestita la continuity dell'universo a fumetti della Marvel. Non sono mancati i refusi e le inesattezze, ma la sua scelta si è rivelata decisamente originale per l'epoca.