Kenan Evren
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Kenan Evren (Alaşehir, Manisa, 1 gennaio 1918), uomo politico turco, generale dell'esercito. Il 12 settembre 1980 prese il potere con un colpo di stato probabilmente con la complicità del governo USA per contrastare lo sviluppo dei movimento popolari di sinistra.
Instaurò una dittatura militare che durò fino al 1982 modificando la Costituzione della Repubblica e distanziandosi nei fatti dall'ideologia del fondatore della Repubblica Mustafa Kemal Atatürk (il Kemalismo). Evren fu il fondatore della Sintesi Turco-Islamica sulla quale rimodellò la società turca andando verso un sistema neo-liberista. Tale sintesi univa un nazionalismo acceso con il conservatorismo dei fondamentalisti islamici, utilizzati da Evren per eliminare l'opposizione kemalista progressista e seguitare a tenere fuori legge i comunisti.
Come è tradizione nell'esercito turco (che è intervenuto direttamente nella vita politica turca in 3 occasioni, per ribadire il carattere laico della Turchia, nel 1960, nel 1971 e nel 1980) il potere politico viene mantenuto in maniera esplicita per poco tempo. Infatti due anni dopo Evren rinunciò alla dittatura e convocò le elezioni parlamentari. Lo stesso Evren, che lasciò successivamente l'esercito, venne però eletto Presidente della Repubblica dal Parlamento e rimase in carica fino al 1989.
Predecessore: Fahri Korutürk |
Presidente della Repubblica Turca 1980-1989 |
Successore: Turgut Özal |