Ipotesi standard in astrodinamica
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Per molti problemi di astrodinamica rigurdanti due corpi e si assumono le seguenti ipotesi standard:
- A1: e sono i soli oggetti nell'universo e conseguentemente non subiscono l'influenza di nessun altro corpo,
- A2: Il corpo orbitante () è molto più piccolo del corpo centrale (), quindi:
Risultati:
- A3: Come risultato della disparità di massa tra e la costante gravitazionale planetaria () include solo la massa del corpo centrale, quindi:
dove è la costante gravitazionale.
- A4: L'orbita del corpo orbitante non è perturbata, quindi le uniche orbite che gli sono permesse sono circolari, ellittiche, paraboliche e iperboliche.
- A5: Un fuoco dell'orbita dell'oggetto orbitante coicide con il centro del corpo orbitante.
Il centro del corpo centrale può essere preso come origine di un sistema di riferimento inerziale per l'oggetto orbitante.
[modifica] Esempi in cui queste ipotesi non valgono
- A1:
- Sebbene la velocità di fuga è definita come la velocità necessaria a un corpo orbitante inerziale per arrivare all'infinito con velocità uguale a zero, in molti casi non è così. Ad esempio anche se un veicolo spaziale è lanciato con la velocità di fuga rispetto alla Terra non arriverà all'infinito (ad esempio uscendo dal sistema solare) perché sarà attratto dalla gravità del Sole.
- Non vale se si considera un razzo a cui è applicata una spinta (quella del motore)
- Non vale nemmeno in presenza di resistenza atmosferica
- A2:
- Non vale in un sistema con stella binaria
[modifica] Due corpi orbitanti insieme
Se A2 non è soddisfatta, molti risultati possono continaure a valere con piccole modifiche, secondo il problema dei 2 corpi.