Il corsaro nero (romanzo)
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Il Corsaro Nero è un romanzo d'avventura di Emilio Salgari. Fu il primo di una serie di cinque romanzi collettivamente noti col titolo I corsari delle Antille, e avente come protagonista il personaggio del Corsaro Nero (Emilio di Roccabruna, signore di Ventimiglia).
[modifica] Trama
Il romanzo comincia con due filibustieri, Carmaux e Wan Stiller, che vengono ripescati dalla Folgore, nave filibustiera appartenente al famigerato Corsaro Nero. Una volta saliti sopra, i due racconteranno al terribile comandante la tragica fine di Enrico di Ventimiglia, anche conosciuto come Corsaro Rosso. Quest'ultimo è stato impiccato nella piazza di Maracaybo. Emilio decide quindi di andare nella città e di rapire il cadavere del fratello. Assolda Carmaux e Wan Stiller e affida il comando della nave a Morgan, suo luogotenente.
Dopo aver catturato una guardia spagnola e guadagnato l'aiuto di moko, un africano eremita, i filibustieri giungono a Maracaybo. Lì prima si scontreranno con un gruppo di attaccabrighe e poi si rifugeranno in casa di un povero notaio, che proprio quel giorno doveva celebrare un matrimonio. Il Corsaro fara prigioniero altre tre persone e riuscirà a fuggire proprio per merito di uno di questi.
Sulla Folgore, dopo aver celebrato il degno funerale al fratello, Emilio compie un giuramento e giura che ucciderà tutti i Wan Guld, iniziando dal traditore che uccise suo fratello maggiore. I filibustieri, sulla strada del ritorno per la Tortue, assaliranno una nave spagnola che trasportava una leggiadra fanciulla che si fa chiamare Honorata Willerman. S'imbatteranno in un uragano e riusciranno a giungere alla Tortue. Qui il racconto s'interrompe e Salgari apre una parentesi storica, citando le imprese di grandi filibustieri realmente esistiti e spiega cosa siano la filibusteira e la bucaneria.
Intanto Emilio e Honorata s'innamorano.
Subito dopo inizia la spedizione per assalire Maracaybo. La caccia di Emilio lo porta, insieme a Carmaux, Wan Stiller, Moko e il soldato che avevano catturato poco tempo prima, promosso a guida del drappello, nella foresta vergine. Lì il gurppò incontrerà coguari e giaguari, puzzole, vampiri, sabbie mobili e antropofaghi. Giunti alla fine del percorso il soldato e Moko si fermano, mentre i tre filibustieri proseguono la caccia. Seguirà uno scontro contro le forze di Wan Guld e l'assalto a Gibraltar.
Finite queste peripezie, il Corsaro scoprirà che Honorata è in realtà la figlia di Wan Guld e, combattuto tra onore e amore, farà imbarcare la ragazza su una scialuppa. Il romanzo si conclude con Carmaux che dice al suo amico Wan Stiller: <<Guarda lassù! Il Corsaro Nero piange.>>