Henryk Górecki
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Henryk Mikołaj Górecki (Czernica, Slesia, 6 dicembre 1933) è un compositore polacco di musica contemporanea.
[modifica] Biografia
Nato a Czernica, nel sud della Polonia, Górecki ha cominciato a studiare musica solo a metà degli anni cinquanta all'Accademia Superiore di Katowice. Il compositore terminerà i suoi studi a Parigi all'inizio degli anni sessanta, avendo così l'occasione di scoprire le composizioni di Anton Webern, Olivier Messiaen e Karlheinz Stockhausen. In seguito trascorrerà la maggior parte del suo tempo in Polonia, intento ad insegnare musica e soprattutto a comporre in uno stile profondamente marcato dalla cultura e dall'anima del suo paese, oltremodo avanguardista.
La musica di Górecki copre una grande varietá di stili, ma tende a essere armonicamente e ritmicamente molto semplice. Le sue prime opere si avvicinano allo strutturalismo di Pierre Boulez e di altri autori coevi, ma in seguito si avvicineranno sempre di più alla corrente minimalista. Similmente ad Arvo Pärt, a cui egli stesso si a volte paragonato, e ad John Tavener, la sua musica riflette spesso le sue convinzioni cattoliche (ad esempio il Miserere opus 44, brano per coro del 1981); fu infatti proprio per questi autori che venne coniato il termine di minimalismo sacro.
La sue opera attualmente piú nota é la sua Sinfonia n°3 per soprano e orchestra, opus 36 (1976), detta Dei canti lamentosi. Essa é composta da tre movimenti; il canto del primo movimento (lento - sostenuto tranquillo ma cantabile) è una lamento del XV secolo, il secondo movimento (lento e largo - tranquillissimo) utilizza delle iscrizioni ritrovate sul muro di una prigione della Gestapo a Zakopane, mentre il terzo movimento (lento - cantabile-semplice) riprende una canzone tradizionale.
Lungo tutta la sinfonia, la musica è lenta e contemplativa; il primo movimento prende la forma di un canone per archi che dura piú della metà della durata totale dell'opera (che generalmente ammonta a circa 50 minuti).
Autore in passato relativamente poco conosciuto in Occidente, la sua grande notorietà (anche presso un pubblico non necessariamente composto da "addetti ai lavori" e appassionati della musica contemporanea) è dovuta principalmente al successo inatteso riscosso della registrazione CD della Terza sinfonia da parte della London Sinfonietta (diretta da David Zinman, con Dawn Upshaw, soprano solista) distribuita dall'etichetta Elektra Nonesuch (Warner) nel 1992.
Per fare un esempio della consistenza di tale successo, il gruppo post-rock Godspeed You! Black Emperor ha a lungo utilizzato come titolo alternativo del suo pezzo Moya il nome stesso del compositore, e gli stessi collegamenti armonici del brano sono simili a quelli del primo movimento della Terza sinfonia.
Malgrado la portata di questo riconoscimento internazionale, Górecki rimane legatissimo al suo paese. Adrian Thomas ha scritto: « il passato musicale della Polonia, la sua Chiesa e la sua cultura tradizionale sono i pilastri indistruttibili su cui sono fondati la sua identità e le sue origini, così come quelle del suo paese ».
Górecki è sposato con la pianista Jadwiga Ruranska ed è padre di due figli: Anna, pianista, e Mikolaj, compositore.
[modifica] Opere scelte
- Quattro preludi, op. 1, per pianoforte (1955)
- Tre canti, op. 3 (1956)
- Sonata op. 6, per pianoforte (1956)
- Canti di gioia e ritmoop.7, per due pianoforti e orchestra da camera (1956)
- Sonata op. 10, per due violini (1957)
- Epitafium op. 12, per coro misto e strumenti (1958)
- Sinfonia n. 1 op. 14, per orchestra d'archi e percussioni (1959)
- Monologhi op. 16, per soprano e tre gruppi strumentali (1960)
- Tre pezzi in stile antico per orchestra d'archi (1963)
- Genesis III op. 19, monodramma per soprano, percussioni metalliche e sei contrabbassi (1963)
- Choros I op. 20, per orchestra d'archi (1964)
- Cantata op. 26, per organo (1968)
- Ad Matrem op. 29, per soprano, coro misto e orchestra (1971)
- Due canti sacri op. 30, per baritono e orchestra (1971)
- Sinfonia n. 2 "Copernicana" op. 31, per soprano, baritono, coro misto e orchestra (1972)
- Amen op. 35, per coro misto a cappella (1975)
- Sinfonia n. 3 "Dei canti lamentosi" op. 36, per soprano e orchestra (1976)
- Beatus Vir op. 38, per baritono, coro misto e orchestra (1979)
- Miserere op. 44, per coro misto a cappella (1981-1987)
- O Domina Nostra op. 55, per soprano e organo (1982-1985)
- Totus Tuus op. 60, per coro misto a cappella (1987)
- Good Night op. 63, per soprano, flauto, percussioni e pianoforte (1990)
- Male Requiem Dla Pewnej Polki op 66, per pianoforte e 13 strumenti (1993)
- Niech Nam Zyja I Spiewaja per ensemble vocale (2000)