God Hates Us All
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God Hates Us All | ||
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Artista | Slayer | |
Tipo album | Studio | |
Pubblicazione | 11 settembre 2001 | |
Durata | 43:04 | |
Dischi | 1 | |
Tracce | 13 | |
Genere | Nu/Thrash Metal | |
Etichetta | American Recordings | |
Produttore | Rick Rubin e Matt Hyde | |
Registrazione | / | |
Note | / |
Slayer - cronologia | ||
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Album precedente Diabolus in Musica (1998) |
Album successivo Soundtrack to the Apocalypse (2003) |
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Si invita a seguire lo schema del Progetto Musica |
God Hates Us All è il nono disco degli Slayer.
[modifica] Il Disco
Dopo il flop del precedente Diabolus in Musica, il quartetto decide di ritornare alle vecchie sonorità ma mantenendo le influenze dei nuovi generi nati.
Quest'album ebbe una storia alquanto travagliata. Infatti l'uscita del disco, che era prevista nell'autunno del 2000, venne rimandata a causa di varie diatribe tra gli Slayer e la censura, per via del titolo dell'album (che significa "Dio ci odia tutti") e per la copertina (che rappresenta un libro biblico infilzato da chiodi). Il disco, scherzi del destino, uscì l'11 settembre 2001, la medesima data dell'attentato terroristico alle Twin Towers di New York.
Parlando dei brani, "Darkness Of Christ" è un intro che sembra promettere bene e "Disciple" è una canzone con un buon lavoro di chitarra e batteria.
"New Faith" è un brano ben suonato e forse uno dei migliori del disco.
"Threshold" mostra che nella musica degli Slayer è rimasta qualche traccia di Nu Metal mentre in "Seven Faces" (brano ispirato al serial-killer John Doe del film Seven) si avvertono le atmosfere lente ed oscure dei primi Black Sabbath.
"Bloodline" è una canzone che entrerà anche nella colonna sonora del film Dracula 2000 e "Warzone" è un brano aggressivo, ottimamente condotto dal drumming devastante di Paul Bostaph.
L'ultima traccia, "Payback", è una canzone veloce e martellante che chiude un disco considerato sopra la media, che ridiede fiducia ai fans delusi dall'album precedente.
Nonostante abbiano ricevuto qualche critica per il loro cambiamento musicale, gli Slayer rimangono ancorati al loro aggressivo Thrash sound, sebbene si sia evoluto negli anni.
Nelle canzoni "Warzone" e "Here Comes The Pain", Hanneman e King hanno usato la chitarra a sette corde. Questo è anche l'ultimo album con Bostaph alla batteria, che darà spazio al ritorno di Dave Lombardo.
[modifica] Brani
- Darkness Of Christ - (Testo:King/Musica:Hanneman)
- Disciple - (Testo:King/Musica:Hanneman)
- God Send Death - (Testo:Hanneman,Araya/Musica:Hanneman)
- New Faith - (Testo e Musica:King)
- Cast Down - (Testo e Musica:King)
- Threshold - (Testo:King/Musica:Hanneman)
- Exile - (Testo e Musica:King)
- Seven Faces - (Testo e Musica:King)
- Bloodline - (Testo:Araya,Hanneman/Musica:Hanneman,King)
- Deviance - (Testo:Hanneman,Araya/Musica:Hanneman)
- War Zone - (Testo e Musica:King)
- Here Comes The Pain - (Testo e Musica:King)
- Payback - (Testo e Musica:King)
[modifica] Membri
- Tom Araya: voce e basso
- Kerry King: chitarra
- Jeff Hanneman: chitarra
- Paul Bostaph: batteria
Formazione | ||
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Attuale: Tom Araya - Kerry King - Jeff Hanneman - Dave Lombardo | ||
Ex-componenti: Paul Bostaph - Jon Dette - Tony Scaglione - Bob Gourley | ||
Discografia | ||
Albums: Show No Mercy - Haunting the Chapel - Live Undead - Hell Awaits - Reign in Blood - South of Heaven - Seasons in the Abyss - Decade of Aggression - Divine Intervention - Undisputed Attitude - Diabolus in Musica - God Hates Us All - Christ Illusion | ||
EPs: Haunting the Chapel - Eternal Pyre | ||
Cofanetti: Soundtrack to the Apocalypse | ||
Dischi Tributo:: Slatanic Slaughter 1 - Slatanic Slaughter 2 - Straight to Hell - Gateway to Hell 1 - Gateway to Hell 2 - Postmortem: The Tribute to Slayer | ||
Videografia | ||
DVD e VHS: The Ultimate Revenge - Metal Head Vol.5 - Live Intrusion - Tales From the Pit - War at the Warfield - Still Reigning | ||
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