Giuseppe Baldini
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Giuseppe "Pinella" Baldini (Russi, 11 marzo 1922) è un ex calciatore e allenatore di calcio italiano che ha giocato nel ruolo di attaccante. È noto soprattutto per aver fatto parte, nella Sampdoria degli anni '40, dell' "attacco atomico", il nome dato al tandem offensivo che Baldini formò con il compagno Adriano Bassetto.
[modifica] Carriera
Nel 1939, dopo due anni trascorsi nel Pontedera, fu acquistato dalla Fiorentina, con la quale fece il suo esordio in Serie A all'età di 17 anni; proprio con i viola vinse l'unico trofeo della sua carriera, la Coppa Italia, ottenuta grazie al successo per 1-0 contro il Genoa. Nonostante la guerra, i campionati di calcio proseguirono, e Baldini continuò a giocare nella squadra viola, finchè, nel 1942, passò all'Ambrosiana, dove militò per due sole stagioni. Poi, Baldini perse un anno di carriera nella stagione 1944/1945, visto che il campionato di calcio non venne disputato a causa della tragica situazione vissuta dall'Italia nell'ultimo anno di guerra.
Al termine del conflitto, iniziarono nuovamente le attività sportive, e Baldini fu ingaggiato, nel 1946, dall'Andrea Doria che, l'anno successivo, si fuse con la Sampierdarenese, dando vita alla Sampdoria. Fu proprio con la neonata società blucerchiata che Baldini raggiunse l'apice della sua carriera da calciatore, contribuendo ai buoni risultati della Samp alla fine degli anni '40.
Nelle prime due stagioni, 1946/1947 e 1947/1948, Baldini s'impose come uno dei principali talenti della squadra genovese, diventando, insieme al compagno Bassetto, l'artefice del 10° e del 14° dei primi due anni. Ma è nella stagione 1948/1949 che Baldini raggiunse il successo, portando la Sampdoria, con le sue 13 realizzazioni (senza dimenticare le 18 di Bassetto), al quinto posto finale, un risultato inaspettato che portò la giovanissima società genovese alla ribalta nazionale. Al tandem offensivo che Baldini formò con Bassetto fu dato il nome di "attacco atomico", il cui successo è stato superato, nell'ambito della società blucerchiata, solo dai "gemelli del gol" Vialli e Mancini.
Le sue ottime prestazioni valsero la prima convocazione in Nazionale, nella quale esordì, da titolare, il 27 febbraio 1949 contro il Portogallo: il match, disputato di fronte ai 60.000 del Luigi Ferraris, terminò con il risultato di 4-1.
Purtroppo, la Sampdoria non riuscì a confermare, nel periodo successivo, il quinto posto del 1949, forse per l'eccessivo galvanizzamento dell'ambiente. A farne le spese fu ache Baldini, che nel 1951 lasciò la Sampdoria per approdare all'altra squadra genovese, il decaduto Genoa, per il quale Baldini giocò in Serie B. La stagione successiva, passò al Como, dove rimase per due anni, prima di tornare nuovamente alla Samp, dove la sua assenza si era fatta decisamente sentire. In questo biennio, lasciò il segno nella prestigiosa vittoria per 5-1 con la Juventus del 30 gennaio 1955. Tornò poi sulle sponde del Lario, dove concluse la carriera nel 1961, all'età di 39 anni.
[modifica] Trofei
- Coppa Italia: 1 (1939/1940)