Eugenio Finardi
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Eugenio Finardi | ||
Nazionalità | Italia | |
Genere | Pop | |
Periodo attività | 1975 - | |
Album pubblicati | 27 | |
Studio | 21 | |
Live | 1 | |
Raccolte | 5 | |
Sito ufficiale | eugeniofinardi.it | |
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Eugenio Finardi, nato a Milano il 16 luglio 1952, è un cantautore italiano.
[modifica] Biografia
Inizia la carriera negli anni settanta come cantautore rock che canta testi impegnati ed ideologici.
Il suo primo album è del 1975 e si intitola "Non gettate alcun oggetto dal finestrino". Il successo arriva l'anno dopo con "Sugo" che contiene due delle sue canzoni più famose "La radio" e " Musica Ribelle", segue l'album "Diesel" 1977 che contiene altri brani divenuti famosi come "Non è nel cuore", "Diesel" e "Scimmia", quest'ultima racconta drammaticamente la sua esperienza con la droga. Nel 1978 esce "Blitz" con il brano "Extraterrestre", chiude il decennio "Roccando Rollando" 1979. Nel 1981 esce l'album omonimo "Finardi" dove collabora con l'autore dei testi dei Pooh Valerio Negrini. Scrive "Laura degli specchi" per Alice. Dopo un disco in lingua inglese "Secret streets", dove rivisita alcuni suoi successi, nel 1983 è la volta di "Dal Blu" che contiene "Le ragazze di Osaka" e "Amore diverso".
Seguono Vorrei svegliarti (Sanremo 1985), preludio dell'album "Colpi di fulmine". Dolce Italia è del (1987), mentre nel (1989) il cantautore pubblica "Il vento di Elora" con la celebre "Wil Coyote" dove traccia in modo originale similitudini tra la vita reale e i personaggi dei cartoni animati.
Nel 1990 con "La forza dell'amore" rilegge in chiave moderna alcune sue canzoni, con la partecipazione di Ligabue , Ivano Fossati e Rossana Casale. Dopo "Millennio" del 1991 esce "Acustica" con il brano Katia (1993) e "Le donne di Atene" tradotto con Alberto Camerini. Segue un periodo di minore ispirazione culminato con Amami Lara (Sanremo 1999).
Negli ultimi anni si è dedicato a vari progetti. Con Francesco Di Giacomo, cantante del Banco del Mutuo Soccorso, e Marco Poeta dedica un disco al "Fado", la musica portoghese.
"Il silenzio e lo spirito" è del 2003 ed è un album d'indubbio fascino, con canzoni come "Hallelujah" di Leonard Cohen e "Il ritorno di Giuseppe" di Fabrizio De Andrè.
Il 2005 è l'anno di Anima blues.