Cronaca di una morte annunciata
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Cronaca di una morte annunciata, (Crónica de una muerte anunciada,1981) è uno dei libri più conosciuti di Gabriel García Márquez.
È stato portato sul grande schermo da Francesco Rosi nel 1987, con un cast di tutto rispetto: Rupert Everett, Ornella Muti, Gian Maria Volonté, Irene Papas, e Lucia Bosè
[modifica] Trama
Il libro narra la vicenda di Santiago Nasar. Accusato di aver sedotto Angela Vicario, viene ucciso dai fratelli di lei, la mattina dopo le nozze. Quella stessa mattina, infatti, il marito, Bayardo di San Roman, ripudia la moglie, rimandandola nella casa paterna.
La cronaca della giornata in cui Santiago viene ucciso si intreccia con la vicenda amorosa dei due sposi, con il racconto della prodigiosa festa di nozze e con i destini dei protagonisti della vicenda dopo quel fatale giorno. Come suggerito dal titolo, la volontà di uccidere il protagonista viene annunciata dai fratelli Vicario a tutto il paese, ma il destino appare fatalmente inevitabile. Il narratore è Cristo Bedoya, un cugino di Angela Vicario, che torna nel villaggio in cui le vicende si svolsero dopo quasi 30 anni.
[modifica] La traduzione italiana
L'opera fu pubblicata in Italia dalla Mondadori per la prima volta nel 1982.
[modifica] Voci correlate
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