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Coriano (Curian in romagnolo) è un comune di 9.326 (al 30 aprile 2006) abitanti della provincia di Rimini.
Coriano ha origini molto antiche: fu colonia di Umbri, Etruschi e Romani; dei XII secolo fu terra di conquiste da parte di tutti gli eserciti che combattevano in Italia. Fu quindi conquistato dai Malatesta, dai Borgia, dalla Repubblica di Venezia, dagli eserciti spagnoli e dalle truppe papaline. Nel 1528 venne donato dal Papa alla famiglia Sassatelli di Imola in cambio dei favori resi nel liquidare la famiglia dei Malatesta. I Sassatelli ricostruirono il castello distrutto e diedero a Coriano lo stemma cittadino: “Tre monti d'argento accostati in campo azzurro; quel di mezzo più alto cimato di cuore d'argento; due laterali sormontati da giglio d'oro; il tutto entro una corona a tre fioroni e due punte perlate". Lo stemma originale, in pietra, è tuttora infisso sull'arco d'entrata al Castello. Nei secoli successivi Coriano fu importante zona agricola del riminese e sede del mandamento che comprendeva sei comuni (Misano Adriatico, Monte Colombo, Morciano, Montescudo, San Clemente e Coriano stesso). Il comune di Coriano tornò all'attenzione del mondo durante la Seconda Guerra Mondiale: nel settembre del 1944 si combatté qui la più aspra e micidiale battaglia di sfondamento della linea Gotica, allo scopo di liberare Rimini ed il Nord Italia; conseguenza fu che il paese venne distrutto. Di questo sanguinoso episodio, all'ingresso del paese è rimasto il Cimitero di Guerra inglese, che ospita 1940 caduti.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Coriano (Pedrolara e Passano); Sant'Andrea in Besanigo (Puglie); Ospedaletto (Pian della Pieve, San Patrignano, Fienile, Monte Tauro, Vecciano, Vallecchio, Cavallino); Cerasolo (Cerasolo Ausa); Mulazzano.
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