Classe Camicia Nera (cacciatorpediniere)
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| Descrizione generale | |
| Tipo | cacciatorpediniere |
| Classe | Soldato |
| Impostazione | 1937 |
| Caratteristiche generali | |
| Dislocamento | 1830 t |
| Stazza lorda | 2460 t |
| Lunghezza | 106,75 m |
| Larghezza | 10,15 m |
| Pescaggio | 3,6 m |
| Propulsione | 2 Gruppi di turbine a vapore su 2 assi; potenza 49.000hp |
| Velocità | 38 nodi nodi |
| Autonomia | 3500n.mi. a 20 nodi ( km a km/h) |
| Equipaggio | 219 |
| Equipaggiamento | |
| Armamento | artiglieria alla costruzione: 4-5 cannoni da 120/50; 8 da 20
siluri:6 da 533 |
La classe Camicia Nera o classe Soldati era una serie di cacciatorpediniere italiani realizzati per la marina italiana immediatamente prima e durante la Seconda guerra mondiale, che venne ampiamente impiegata per l'impiego in prima linea nelle battaglie combattute dalle unità di squadra.
Essa era simile alle precedenti unità Classe Oriani, con 2 impianti binati da 120/50 capaci di 19km di gittata, ma con un'alzo ridotto, come anche la precisione e la cadenza di tiro.
Lo scafo era dotato di un elevato bordo libero, vi era un'unico fumaiolo massiccio e inclinato all'indietro, e il torrione era molto grande e pesante, con una struttura massiccia, e sofisticate apparecchiature di controllo del tiro superiormente.
Nell'insieme esso era simile come profilo alla Classe Maestrale (Fregata) moderna. L'apparato propulsivo era potente, con 48.000hp, e se consentiva una elevata velocità non aveva per contro una autonomia elevata.
4 navi delle 12 costruite prima della guerra avevano 1 cannone da 120mm singolo tra i lanciasiluri, cosa che venne confermata anche su 6 dei 7 impostati durante la guerra, ma che vista la difficoltà della cantieristica italiana, furono completati solo in 5, tutto il quantitativo di cacciatorpediniere realizzati dall'Italia nella guerra ( contro 22 navi perse entro il 1940). L'obice da 120/15, per il tiro illuminante, non venne mantenuto a lungo, essendo sostanzialmente inutile.
