Carlo Matteucci
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Carlo Matteucci (Forlì, 21 giugno 1811 - Ardenza di Livorno, 25 luglio 1868), fisico, neurofisiologo e uomo politico italiano.
Consegue la laurea in matematica all'Università di Bologna nel 1829. Dal 1829 al 1831 studia all'École Polytechnique di Parigi, dove ha come docente François Arago. A partire dal 1830, sotto l'influenza dei risultati di Luigi Galvani, sviluppa un programma di ricerche di elettrochimica ed elettrofisiologia, settori di cui viene considerato precursore. Questi studi lo conducono a formulare autonomamente le leggi dell'elettrolisi e a scoprire la corrente elettrica muscolare. Nel 1851 il granduca Leopoldo di Toscana gli assegna la cattedra di Fisica sperimentale all'Università di Pisa. Nel 1844 a Pisa, è tra i fondatori de Il Cimento, giornale di fisica, chimica e storia naturale, rivista scientifica che nel 1855 diventa il Nuovo Cimento, organo della Società Italiana di Fisica.
Attivo in politica fin dal 1847, nel 1860 viene nominato senatore e ispettore generale delle linee telegrafiche italiane. Nel 1862 diventa il primo Ministro della Pubblica Istruzione del Regno d'Italia. Nel 1866 diventa membro della Società italiana delle scienze.
[modifica] Opere
Matteucci fu l'autore di vari trattati:
- Lezioni di fisica (2 volumi, Pisa, 1841)
- Lezioni sui fenomeni fisico-chimici dei corpi viventi (Pisa, 1844)
- Manuale di telegrafia elettrica (Pisa, 1850)
- Cours spécial sur l'induction, le magnétisme de rotation, etc. (Paris, 1854).
- Trattato dei fenomeni elettrofisiologici degli animali (1844)
- Corso di elettrofisiologia (1857)
Egli scrisse numerosi articoli pubblicati sugli Annales de chimie et de physique (1829-1858); di particolare interesse storico:
- Carlo Matteucci (1842): Sur un phenomene physiologique produit par les muscles en contraction, Ann. Chim. Phys., 6, pp. 339-341.
Gran parte di questi lavori sono apparsi anche su riviste scientifiche italiane. Tutti questi scritti riguardano fenomeni elettrici come rotazione della luce dovuta a campo magnetico, azione delle batterie a gas, effetti della torsione sul magnetismo, polarizzazione elettrica degli elettrodi.
[modifica] Collegamenti esterni
- Biografia nell'ambito del sito MURST Mille anni di Scienza in Italia
[modifica] Bibliografia
- Bianchi (1874): Carlo Matteucci e l’Italia del suo tempo, Roma.
- Gustav Heinrich Wiedemann (1899): Lehre von Galvanismus und Elektromagnetismus.