Borgo Castello nel parco de La Mandria
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Il Borgo castello de La Mandria è un piccolo borgo edificato all'interno del parco regionale "La Mandria" di Venaria Reale.
Si ha notizia di un piccolo borgo esistente all'interno di questa zona boschiva già dal XVIII secolo da quando Vittorio Amedeo II di Savoia costruì scuderie necessarie alla vicina reggia di Venaria Reale, nella riserva di caccia attiva già dal 1500. Nel 1860 su richiesta di Vittorio Emanuele II iniziano i lavori di ingrandimento del piccolo borgo, che diventerò uno splendido castello di 35.000 mq., che si presenta oggi come un enorme rettangolo di 280 metri per 100 con tre corti interne (due eleganti spine dividono il cortile d'onore centrale ai cortili alberati). All'enorme castello si aggiungono la "Bizzarria" ed alcuni altri locali destinati alle scuderie. Gli edifici sono tutti in cotto, come per palazzo Carignano. Con lo spostamento della corte sabauda a Roma La Mandria venne ceduta alla fine del XIX secolo ai marchesi Medici del Vascello che ne curarono la bonifica ancora oggi visibile. Purtroppo nel dopoguerra la proprietà venne frazionata e deturpata addirittura da una pista di collaudo FIAT, due campi da golf e un centro residenziale. Fortunatamente nel 1976 la Regione Piemonte acquista il castello e oltre 1300 ettari di parco, istituendovi un parco regionale. Negli anni 90 viene acquistata anche la Tenuta dei Laghi e un altro piccolo castello. Attualmente gli edifici sono interessati da un lungo restauro comprendente anche la reggia di Venaria.
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