Bernardin Gantin
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Cardinale | |
Bernardin Gantin della Chiesa cattolica |
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Prefetto emerito della Congregazione per i Vescovi | |
titolo cardinale vescovo di Palestrina |
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Proclamato | 27 giugno 1977 da Papa Paolo VI |
Nato | 8 maggio 1922, Toffo (Benin) |
Ordinato | |
Consacrato | |
Vescovo | |
Deceduto | |
Cardinale Titolo cardinalizio Collegio cardinalizio · Concistoro Tutti i cardinali biografia dati commenti |
Bernardin Gantin (Toffo, Benin, 8 maggio 1922) è un Arcivescovo e cardinale della Chiesa cattolica, prefetto emerito della Congregazione per i Vescovi e decano emerito del Collegio dei cardinali: fu il primo cardinale di origine africana ad essere messo a capo di un dicastero vaticano.
[modifica] Biografia
Figlio di un impiegato delle ferrovie, compì gli studi istituzionali teologici e filosofici presso il Seminario di Ouidah e il 14 febbraio 1951 venne ordinato sacerdote a Lomé dall’arcivescovo di Cotonou, Louis Parisot, di cui divenne uno dei più stretti collaboratori: a partire dal 1953 proseguì gli studi a Roma, presso la Pontificia Università Urbaniana (missionologia) e presso la Pontificia Università Lateranense, dove si licenziò in Teologia e Diritto canonico.
L’11 dicembre 1956 fu eletto vescovo ausiliario di Cotonou e vescovo titolare di Tipasa in Mauritania: venne consacrato nella cappella del Collegio di Propaganda fide il 3 febbraio 1957 dal card. Eugène Tisserant e tornò nella sua diocesi di origine; il 5 gennaio 1960, dimessosi Parisot per motivi di salute, venne nominato arcivescovo e metropolita di Cotonou. Fu anche eletto Presidente della locale Conferenza Episcopale; partecipò ad alcune fasi del Concilio Vaticano II e alla prima Assemblea Ordinaria del Sinodo mondiale dei vescovi (1967).
Il 5 marzo 1971 venne nominato Segretario aggiunto della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli e abbandonò il governo della sua diocesi. Nel 1975 fu nominato vicepresidente della Pontificia commissione justitia e pax (di cui è diventato presidente il 15 dicembre 1976) e del Pontificio Consiglio «Cor Unum» (presidente dal 4 settembre 1978). Nel concistoro del 27 giugno 1977 fu creato cardinale diacono della diaconia del Sacro Cuore di Cristo Re da papa Paolo VI (eletto cardinale presbitero elevando la diaconia pro hac vice il 25 giugno 1984 e cardinale vescovo della Sede Suburbicaria di Palestrina il 29 settembre 1986). Nei conclavi del 1978 il suo nome venne indicato tra quelli dei "papabili".
Lasciò i precedenti incarichi l’8 aprile 1984, quando venne nominato Prefetto della Congregazione per i Vescovi. Il 5 giugno 1993 venne eletto Decano del collegio dei cardinali e gli venne attribuito il titolo della Chiesa suburbicaria di Ostia. Il 25 giugno 1998, raggiunto il limite di età di 75 anni, si dimise dalla carica di prefetto: il 30 novembre 2002, perdendo la qualifica di cardinale elettore, preferì dimettersi dalla carica di decano e tornare in Benin.