Battaglia di Daegsastan
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La battaglia di Degsastan fu combattuta attorno al 603 tra re Æthelfrith della Bernicia e i gaelici comandati da Áedán mac Gabráin, re della Dál Riata (Dalriada). Æthelfrith ottenne una vittoria decisiva, sebbene il fratello Theodbald perse la vita nello scontro. Secondo alcuni "Degsastan" potrebbe essere identificata con Liddesdale.
Secondo il capitolo 34 del I libro della Historia Ecclesiastica Gentis Anglorum di san Beda il Venerabile, Æthelfrith aveva ottenuto molte vittorie contro i britanni, espandendo in questo modo il suo potere e il suo territorio. Ciò aveva preoccupato Áedán, che guidò unimmensa armata contro Æthelfrith. Sebbene le forze berniciane fossero molto inferiori di numero, Beda dice che la maggior parte delle truppe di Áedán fu massacrato e che lui stesso venne msso in fuga. Dopo la disfatta, dice sempre Beda, i sovrani irlandesi non avebbero più combattutto contro gli inglesi (ovviamente fino a tempi di Beda, cioè 130 anni dopo gli eventi narrati).
L'esercito di Áedán includeva il berniciano esiliato Hering figlio dell'ex sovrano berniciano Hussa. La sua presenza viene menzionata dalla Cronaca anglosassone (manoscritto E, anno 603). Ciò starebbe a dimostrare la presenza di rivalità dinastiche tra i berniciani. Nell'esercito dalriade c'era anche il principe Máel Umai mac Báetáin (della famiglia di Eógan), che, secondo le fonti irlandesi, aveva ucciso Eanfrith, fratello di Æthelfrith.
Áedán continuò a regnare sulla Dál Riata fino alla morte (608) e a lui successe l'ultimogenito, Eochaid Buide. Æthelfrith, invece, morirà otto anni dopo in battaglia (616).
