Bandiere degli Stati Confederati d'America
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La Guerra di Secessione
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La storia attraverso le bandiere
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Le Bandiere degli Stati Confederati d'America hanno avuto una storia breve ma tumultuosa. Nello stesso tempo però la storia della Confederazione ha fatto sorgere per la prima volta nelle genti dei diversi Stati l'entusiasmo di riconoscersi nella bandiera e di vederla come simbolo della propria cultura e delle proprie tradizioni.
Indice |
[modifica] La Bandiera “Bonnie Blue”
Il 9 gennaio 1861 la Convenzione del Popolo del Mississippi adottò un’Ordinanza di Secessione. All’annuncio dell’Ordinanza, una grande bandiera blu recante una sola stella bianca fu issata sull’edificio sede del Governo in Jackson. Uno dei testimoni dell’evento, l’attore irlandese Harry McCarthy, fu tanto ispirato dallo spettacolo che scrisse una canzone intitolata The Bonnie Blue Flag, destinata ad essere il secondo più popolare canto patriottico dalla Confederazione.
- Il primo uso documentato di una bandiera a stella solitaria data 1810. A quel tempo la parte di Louisiana ad est del Mississippi, insieme con la parte meridionale del Mississippi e dell’Alabama, costituivano la provincia spagnola della Florida occidentale. Quest’area era stata parte della Louisiana francese. Nel 1763, dopo la guerra con la Francia e le guerre indiane, la Francia cedette alla Spagna New Orleans e l’intera Louisiana a ovest del fiume. La parte di Louisiana ad est del fiume fu ceduta alla Gran Bretagna, che chiamò la regione Florida occidentale. La Florida occidentale fu conquistata dalla Spagna durante le sue campagne quale alleato Americano nella Guerra Rivoluzionaria. Quando la Francia più tardi riacquistò la Louisiana dalla Spagna, vi furono dispute sul fatto che la transazione includesse o meno la Florida occidentale. La Spagna rifiutò di abbandonare il controllo della provincia, e gli Stati Uniti ereditarono la disputa quando acquistarono la Louisiana dalla Francia nel 1803.
- Gli abitanti della Florida occidentale erano in gran parte gente di lingua inglese ai quali non piaceva il ruolo autoritario della Spagna. Essi furono delusi dal fallimento degli Stati Uniti d’America nell’annessione del territorio, e nel 1804 una rivolta fallita fu guidata dai fratelli Reuben, Nathan, e Sam Kemper. Negli anni successivi alla Rivolta Kemper, gli anglofoni della Florida occidentale tentarono di assicurarsi un certo grado di libertà tradizionali inglesi nel quadro del loro governo spagnolo. Ciò culminò in una Convenzione del Popolo riunitasi nel 1810 per far pressione verso una qualche forma di garanzie costituzionali. Il governatore de Lassus finse di cooperare con la Convenzione mentre chiedeva truppe al governatore della Florida orientale per reprimere quella che egli percepiva come minaccia alla sua autorità.
- Venuti a conoscenza della doppiezza del governatore, i sostenitori della Convenzione tornarono all’aperta rivolta. Sabato 11 settembre 1810, un reparto di dragoni al commando del maggiore Isaac Johnson partì alla volta della capitale provinciale a Baton Rouge. Alla testa della colonna cavalcava un sergente di colore che portava una bandiera blu con una singola stella bianca a cinque punte. Questa bandiera era stata cucita pochi giorni prima dalla signora Melissa Johnson. Insieme con altre forze repubblicane al comando del colonnello Philemon Thomas, questi uomini presero Baton Rouge senza subire alcuna perdita, imprigionarono il governatore de Lassus, e il 23 settembre 1810 issarono la loro bandiera Bonnie Blue sul forte di Baton Rouge. Tre giorni dopo, John Rhea, presidente della Convenzione della Florida occidentale, firmò una Dichiarazione di Independenza, e la Bandiera con la Stella Solitaria divenne l’emblema della nuova repubblica.
- La Repubblica della Florida occidentale ebbe vita breve. Quando il dominio spagnolo fu rimosso dal paese senza l’impiego di truppe Americane e senza propri rischi, il governo degli Stati Uniti fece valere le proprie pretese sulla Florida occidentale. Il 27 ottobre 1810, il presidente James Madison emanò un proclama dichiarando la Florida occidentale sotto la giurisdizione del governatore del Territorio della Louisiana. Il 10 dicembre 1810, la bandiera degli Stati Uniti rimpiazzò la Bandiera Bonnie Blue su Baton Rouge, e la Repubblica della Florida occidentale passò alla storia.
- Il ricordo del movimento della Florida occidentale sopravvisse nelle tradizioni del Sud. Ventinove anni più tardi la Repubblica del Texas adottò una simile bandiera nazionale, sostituendo la stella bianca con una stella gialla. Altri ventidue anni più tardi, per poche settimane nel 1861, la Bandiera con la Stella Solitaria della Florida occidentale sarebbe stata issata nuovamente come bandiera non ufficiale della Repubblica del Mississippi; e la canzone di Harry McCarthy l’avrebbe profondamente ancorata nelle tradizioni romantiche del Sud. Quando il canto fu eseguito la prima volta a New Orleans davanti ad un uditorio misto di Texani e Louisiani, fu accolto con una reazione di approvazione quasi sfrenato.
La vita della bandiera fu principalmente legata al canto di McCarthy. Essa non fu molto utilizzata come bandiera della secessione, ampiamente eclissata dalle bandiere con la palmetta e da bandiere con la stella solitaria dai colori diversi dal bianco in campo blu. Non fu mai adottata dal governo Confederato, sebbene il Mississippi adottasse una bandiera ufficiale, il 26 gennaio 1861 che la incorporava quale cantone. Ma per merito del canto di McCarthy la Bandiera Bonnie Blue si diffuse attraverso la nazione Confederata e nei cuori del suo popolo.
[modifica] Proposte per la Bandiera Confederata
[modifica] Proposte popolari per la bandiera confederata (febbraio-marzo 1861)
Per le prime tre settimane di esistenza del loro governo gli Stati Confederati d’America non ebbero una bandiera ufficialmente sanzionata. Il Congresso Provvisorio insediò un Comitato per la Bandiera ed il Sigillo sotto la presidenza di William Porcher Miles della Carolina del Sud. Questo Comitato ricevette centinaia di disegni proposti da gente sia all’interno sia all’esterno della nuova Confederazione. Quando il Comitato fece il suo rapporto al Congresso, scrisse che tutte le proposte potevano essere divise in due grandi categorie:
- "Quelle che copiano e mantengono le principali caratteristiche della bandiera degli Stati Uniti, con piccole ed insignificanti modifiche;"
- "Quelle molto elaborate, complicate o fantasiose."
Sono qui riportati due esempi, uno per categoria.
[modifica] Proposte del Comitato Congressuale Congiunto: The Sun of Glory ("Il sole della gloria") (aprile 1862)
Le prime elezioni nazionali Confederate in base alla Costituzione definitive degli Stati Confederati si tennero mercoledì 6 novembre 1861. Il Congresso Provvisorio continuo a riunirsi e a legiferare fino al 18 febbraio 1862, giorno nel quale passò il potere legislativo al Senato ed alla Casa dei Rappresentanti del Primo Congresso degli Stati Confederati. Il nuovo Senato formalmente conteggiò I voti del collegio elettorale, nel quale Jefferson Davis e Alexander Stephens erano stati eletti Presidente e Vicepresidente secondo la nuova Costituzione. Davis, e, simbolicamente, il nuovo governo, furono insediati il 22 febbraio 1862 (data di nascita di Washington) in una mattinata piovosa sotto la statua equestre di George Washington vicino al Campidoglio della Virginia.
Cinque giorni prima di cessare le sue funzioni, il Congresso Provvisorio dibatté il cambio della Bandiera nazionale degli Stati Confederati, lasciando infine questa decisione al nuovo Congresso eletto dal popolo. Una settimana dopo che il nuovo Congresso ebbe aperto la sua prima sessione, il Senato e la Casa dei Rappresentanti insediarono un Comitato Congiunto per la Bandiera ed il Sigillo. I membri del comitato congiunto erano i senatori William B. Preston (Virginia), James L. Orr (Carolina del Sud) e Thomas J. Semmes (Louisiana), ed i loro colleghi della Casa Alexander R. Boteler (Virginia), Peter W. Gray (Texas) e William R. Smith (Alabama). Il senatore Boteler ne era presidente.
Un’idea che era stata proposta da diverse fonti era quella di sostituire le stelle della bandiera con un sole. Una tale "Bandiera del Sole" fu proposta da Robert Barnwell Rhett sul Mercury di Charleston il 6 marzo 1862. In un articolo, Rhett discusse quattro possibili nuovi modelli di bandiera, fra i quali egli descrisse come "unico e bello ... il sole (d’oro o giallo in campo azzurro) con un raggio per ogni Stato, rende superfluo prendere in prestito le stelle, mentre è emblematico della latitudine del nostro paese, sorgente della nostra abbondanza agricola, ed anche del calore e della genialità del carattere del Sud." Rhett, uno degli originali "focolai" della secessione, amava questo disegno perché "esso scardina le eterne stelle Yankee e le logore combinazioni di rosso, bianco e azzurro."
É talvolta accaduto che i disegni delle bandiere riportati dai giornali ispirassero il disegno delle bandiere per le unità in campagna. Accadeva più spesso quando i giornali lasciavano credere ai lettori che il disegno in questione stava per essere, o era già stato, adottato come nuova bandiera nazionale. Questo non fu il caso del Mercury di Charleston sopra indicato; ma il disegno sembra aver ispirato la bandiera consegnata al 3° Battaglione Volontario di Cavalleria della Carolina del Sud.
Sia pur omettendo il bordo azzurro del disegno del Mercury, la bandiera del 3° Battaglione replica i suoi triangoli rossi e bianchi. Invece del sole su uno scudo azzurro, il centro della bandiera è decorato da un disco azzurro, sul quale sono riportate in oro, in un circolo dorato, la designazione dell’unità e le sciabole incrociate della cavalleria.
La proposta del Mercury di Charleston potrebbe aver ricavato il disegno da un altro, discusso nel Dispatch di Richmond un mese prima. Quel disegno, proposto da qualcuno che firmò solo con le iniziali "W.L.B." era una croce bianca, che W.L.B. chiamò "La Croce del Sud", rappresentante la 'pura, senza macchia' causa del Sud," che era "minacciato da ogni parte da una barbara guerra", come rappresentato dal campo rosso. "La croce si intende puramente simbolica del Sud, e non ha riferimenti a sette religiose, e per evitare di offendere chicchessia è adottata una ‘Croce di S. Andrea’”.
Piuttosto che da stelle, la bandiera era ornata da un sole, "emblematico del Sud stesso; del suo clima, i suoi prodotti, e la sua unitarietà di interessi", su di uno scudo azzurro, significante "fraternità e fedeltà degli Stati l’un l’altro nella loro ora di prova."
Il 19 aprile 1862, il Comitato Congiunto per la Bandiera ed il Sigillo sottomise il suo rapporto ad ambedue le Case del Congresso. La risoluzione congiunta proposta dal rapporto era la seguente:
Questa proposta è identica, o quasi, a quella inviata al Dispatch di Richmond da "W.L.B." La sua proposta non specificava un raggio per ogni Stato, e quel dettaglio può essere stato preso dalla proposta di Rhett sul Mercury in marzo. Per tutto il resto, comunque, è chiaro che "W.L.B." è l’autore della bandiera proposta dal Comitato Congiunto.
Nel suo rapporto il Comitato specificava che il fondo azzurro avrebbe avuto la forma di uno scudo. Nell’adottare il simbolo del sole, il rapporto del Comitato notava che quasi tutti I disegni proposti avevano una qualche combinazione di stelle. "Questo emblema araldico, comunque, è derivato quale manifestazione della nostra intera ed assoluta recisione dagli Stati Uniti e del completo annullamento di ogni sentimento che indichi vaghe speranze di ricostruzione."
Il Senato non intraprese nulla circa la risoluzione, ma la Casa dei Rappresentanti iniziò un dibattito. Alla fine, la Casa votò 39 a 21 di posporre l’esame della risoluzione, ma essa nun fu mai più discussa.
In ogni caso, a questa bandiera fu dato un certo grado di notorietà dalla stampa. L'’Examiner di Richmond pubblicò il disegno e riportò "Siamo informati che il Congresso ha definitivamente adottato una bandiera." La notizia fu ripresa da altri giornali. Come risultato, alcune bandiere di questo disegno furono fatte e consegnate ad unità combattenti dell’Esercito.
[modifica] La Prima Bandiera Nazionale Confederata
[modifica] Adozione della "Stars & Bars"
La bandiera originale degli Stati Confederati d’America, comunemente nota come Stars & Bars ("Stelle e Barre"), fu approvata dal Congresso del Governo Provvisorio degli Stati Confederati, e per la prima volta issata sull’edificio del Congresso a Montgomery, Alabama, il pomeriggio del 4 marzo 1861. Il Congresso non adottò un atto formale di codifica di questa bandiera, ma essa è descritta nel Rapporto del Comitato per la Bandiera ed il Sigillo, con le seguenti parole:
La prima bandiera fu issata sul Campidoglio di Montgomery dalla Signorina Letitia Christian Tyler, nipote del presidente John Tyler.
L’uso di questa nuova bandiera si diffuse rapidamente attraverso il Sud, persino oltre il confine dei sette Stati della Confederazione. La versione ufficiale doveva avere le stelle in circolo, in numero corrispondente agli stati attualmente ammessi alla Confederazione. Così ci sarebbero dovute essere 7 stele dal 4 marzo al 7 maggio 1861, quando la Virginia divenne l’ 8° Stato Confederato con un Atto del Congresso. Successivamente il numero delle stele continuo ad aumentare finché il Tennessee guadagnò il suo seggio come 11° Stato il 2 luglio 1861. Il numero rimase 11 per tutta l’estate, ma aumentò quando il Missouri ed il Kentucky furono ammessi alla Confederazione con Atti del Congresso approvati rispettivamente il 28 novembre 1861 ed il 10 dicembre 1861.
[modifica] Varianti della Stars & Bars
Nonostante il modello ed i numeri ufficiali, comunque, singoli esempi della Stars and Bars se ne discostano grandemente, con stelle varianti nel numero da 1 a 17, e disposizione delle stelle variata rispetto al circolo sanzionato ufficialmente.
[modifica] La Seconda Bandiera Nazionale Confederata
[modifica] Adozione della Seconda Bandiera Nazionale Confederata
La seconda bandiera degli Stati Confederati d’America, comunemente nota come Stainless banner, ("Bandiera senza macchia") fu creata da un Atto del Congresso degli Stati Confederati (Statutes at Large, Primo Congresso, Sessione III, Capitolo 88), approvata dal Presidente l’1 maggio 1863. L’Atto della Bandiera del 1863 descrive la bandiera come segue:
Il cambiamento nella legge sulla bandiera che portò all’adozione della Stainless bannerfu iniziato il 22 aprile 1863, quando il Comitato per la Bandiera e il Sigillo del Senato degli Stati Confederati inviò al Senato un rapporto che raccomandava l’adozione del disegno di legge senatoriale 132. Il disegno originale era essenzialmente lo stesso dell’Atto adottato il 1° maggio 1863, ma includeva una previsione che il campo della bandiera includesse "una barra azzurra, un terzo dell’ampiezza della bandiera, dividendo il campo nel senso della lughezza."
La bandiera passò al Senato con la barra azzurra, ma dopo lungo dibattito il 1° maggio 1863, la Casa dei Rappresentanti emendò il disegno di legge rimuovendo la barra azzurra. Il Senato convenì sull’emendamento della Casa e il Presidente firmò l’Atto il giorno stesso.
Sebbene l’Atto sulla Bandiera del 1863 disponesse che la bandiera fosse lunga il doppio dell’ampiezza, le bandiere effetivamente prodotte dal Deposito Vestiario di Richmond erano solo 1 volta e 1/2 l’ampiezza, più corrispondente all’Insegna Navale adottata dalle Norme per il Dipartimento della Marina il 26 maggio 1863, che non all’atto del 1° maggio 1863.
[modifica] La Terza Bandiera Nazionale Confederata
[modifica] Adozione della Terza Bandiera Nazionale Confederata
La terza e definitiva bandiera degli Stati Confederati d’America Final Edition ("Edizione Finale") fu creata con un Atto del Congresso degli Stati Confederati (Secondo Congresso, Sessione II), approvata dal Presidente il 4 marzo 1865, quattro anni dopo che era stata issata per la prima volta la Stars and bars a Montgomery.
L’Atto della Bandiera del 1865 descrive la bandiera come segue:
Molto pochi, forse nessun esemplare di questa bandiera prodotto durante la Guerra corrispose alle specifiche ufficiali della legge. La nuova bandiera doveva avere il cantone leggermente rettangolare. Quelle fatte al Deposito Vestiario di Richmond continuarono ad utilizzare il cantone quadrato della Stainless Banner, cambiando il modello solo con l’aggiunta della barra esterna rossa.