Aimé Césaire
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Aimé Césaire (Basse-Pointe, Martinica, 26 giugno 1913; - ) è un poeta, scrittore, e uomo politico francese. Dopo aver compiuto studi secondari in Martinica, poi a Parigi (presso il Líceo Louis-le-Grand), e studi universitari a Parigi (École normale supérieure, fa conoscenza con il senegalese Léopold Sédar Senghor e il guaianese Léon Gontran Damas. Insieme scoprono, grazie alla lettura di opere sull'Africa di autori europei, i tesori artistici e la storia dell'Africa nera, e creano la négritude (negritudine), cioè la nozione che comprende i valori spirituali, artistici, filosofici dei Neri dell'Africa; nozione che diventerà l'ideologia delle lotte dei Neri per l'indipendenza.
Lui stesso voleva liberare la sua isola - la Martinica - dal giogo del colonialismo francese; l'isola diventó, nel 1946, un Département d'outre-mer (Dipartimento d'oltremare) della Francia. Deputato della Martinica all'Assemblea generale francese, sindaco di Fort-de-France (capitale della Martinica), membro (fino al 1956) del Partito comunista francese.
Come poeta, è uno dei rappresentanti piú celebri del surrealismo francese, come scrittore, è autore di drami illustranti la sorte e le lotte degli schiavi dei territori colonizzati dalla Francia (p.es. Haiti), ma ha attualizzato anche un dramma di Shakespeare (Une tempête - Tempesta, 1968). Il suo poema piú conosciuto e popolare è il Cahier d'un retour au pays natal (Giornale del ritorno al Paese natale, 1939), che puó essere considerato l'enciclopedia della sorte degli schiavi neri e l'espressione della speranza della liberazione dei Neri.
Vive in Martinica, ma non ha rinunciato completamente alla politica: veda la sua presa di posizione contro del Ministro dell'Interno francese a proposito dei movimenti di protestazione degli immigranti in Francia nel 2005 - 2006.
[modifica] Opere
- La poésie (La Poesia), raccolta delle sue poesie, 1994;
- Discours sur le colonialisme (Discorso sul colonialismo), pamphlet, 1955;
- Et les chiens se taisaient (E i cani tacevano), dramma in versi, 1946; le stesso ma in forma di dramma, 1956;
- La tragédie du roi Christophe (La tragedia del re Cristoforo), dramma, 1963;
- Une saison au Congo (Una stagione nel Congo), dramma, 1966.