Abduction

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Con il termine inglese abduction (rapimento, in italiano) si intende il presunto rapimento da parte degli occupanti di un UFO, per fini scientifici secondo gli assertori di tale ipotesi.

Detto anche incontro ravvicinato del IV tipo, esso è descritto (in sede di ipnosi regressiva) da chi lo avrebbe vissuto come un'esperienza dolorosissima. Gli alieni, difatti, cancellerebbero la memoria del rapito, e questa può essere riattivata unicamente tramite un processo di ipnosi regressiva. Proprio per questo motivo, ossia la necessità di utilizzare un mezzo quale l'ipnosi, le persone coinvolte non godono di molta credibilità. Inoltre è poco credibile che gli alieni non sarebbero in grado di cancellare del tutto le memorie del rapimento, lasciandole nella parte inconscia del soggetto.

Dal punto di vista scientifico il fenomeno risulta ancora non spiegato. Osservando come parte dei casi possa essere imputabile ad altre origini (di tipo cognitivo e in alcuni casi psicopatologico) sussite ancora un forte margine di casi in cui gli eventi e le esperienze vissute non sono assolutamente imputabili ad eventi cognitivi ma, bensì, afferiscono ad esperienze tangibili e concrete in cui, saltuariamente, altri testimoni corroborano i resoconti testimoniali forniti dai soggetti "vittime" dell'esperienza.

I "rapiti" descrivono spesso sale con dei lettini come quelli medici sui quali vengono analizzati. Alcuni rapiti riferiscono di avere delle sonde inserite dagli alieni nel loro corpo, altri ancora di avere avuto rapporti esogamici con essi.

[modifica] Fonti scientifiche

Alien abduction experiences: Some clues from neuropsychology and neuropsychiatry, Katharine J. Holden and Christopher C. French (University of London, UK), 2002 (file pdf).