Un delitto in cielo
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Motivazione: la teniamo?. Vedi anche: Progetto letteratura Portale letteratura Segnalazione di dario_vet (cossa ghe se?
) 17:20, 13 ago 2006 (CEST)
In un aereo francese muore una donna inglese punta sul collo da una vespa che dei passeggeri videro pochi istanti prima. Questo è il fatto. Ma Poirot che viagiava su quello stesso aereo non è convinto da quest'ovvia soluzione. Le sue celluline grige si metton o in moto come un treno pronto ad arrestarsi solo alla vera soluzione. L'arma del delitto intanto, Poirot scopre che l'arma non era una vespa ma bensì un piccolo proiettile avvelenato lanciato con una cerbottana che lo stesso Poirot trova sotto il proprio sedile. Poirot esaminò attentamente l'arma del delitto, una cerbottana in legno di produzione indiana, e poi successivamente anche il proiettile avvelenato, dipinto dall'assassino con delle striscie orrizzontali gialle e nere. Qualcuno voleva far apparireil proiettile una vespa. Sceso dall'aereoPoirot scoprì qualcosa di ancora più sconcertante, qualcuno dal forte accento americano aveva prenotatotutto il volo delle 9.00 con il quale la vittima era solita viaggiare, per costringierla a viaggiare in quello delle 12.00. Questo insospettì Poirot. Passavano i giorni e le coincidenze facevano riflettere Poirot con il capitano Estings. " Sono stato uno stupido!" esclamò Poirot, e l'assassinio apparì sotto una nuova luce, la luce della verità. Il colpevole aveva portato un cucchiaino travestito da cameriere a una signora che era nelle ultime file, dove si trovava la vittima, lì con la cerbottana aveva ucciso la signora finché tutti erano distratti. Poi l'aveva messa sotto il sedile di Poirot ed era andato a cambiarsi e così nessuno sospettava più di lui. Poirot lo scoprì e lo fece arrestare, un altro caso risolto per il nostro eroe francese.....ops...ops.....belga.
