Squallor
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Gli Squallor sono un gruppo musicale italiano attivo dalla prima metà degli anni '70.
Squallor | ||
Nazionalità | Italia | |
Genere | demenziale | |
Periodo attività | 1973 - in attività | |
Album pubblicati | 14 | |
Studio | 14 | |
Si invita a seguire lo schema del Progetto Musica |
Indice |
[modifica] Biografia
Inizialmente il loro successo fu legato soprattutto ai testi "coloriti" da coprolalia apparentemente a buon mercato ma dietro la quale si celava spesso una vis satirica che sbeffeggiava vizi e malcostumi dell'Italia della cosiddetta "prima repubblica".
Del gruppo facevano parte parolieri, compositori e discografici quali Daniele Pace (scomparso nel 1985), Totò Savio (il Maestro, scomparso nel 2004, che compose ed arrangiò tutte le musiche), Giancarlo Bigazzi, Alfredo Cerruti la "voce narrante"), Elio Gariboldi che però abbandonò il progetto dopo poco tempo per motivi di lavoro ed altri membri esterni come Gianni Boncompagni.
Gli Squallor ottennero un notevole riscontro di pubblico, nonostante la totale mancanza di pubblicità e la censura da parte delle radio (escluse poche radio libere), e le loro canzoni sono tuttora ricordate con piacere da migliaia di appassionati. Alla fine del 2005, sul sito "quasi ufficiale" a loro dedicato ([http://www.squallor.com squallor.com) è circolata la voce di un possibile ritorno del gruppo, peraltro mai ufficialmente sciolto.
Giancarlo Bigazzi, nonostante problemi di salute è tornato in attività e Alfredo Cerruti si fa ascoltare sul sito Radio Pacco.
[modifica] Tematiche
I testi degli Squallor, in particolare nel primo periodo, prendono spunto da episodi del vissuto quotidiano che vengono presi come base per esilaranti canzoni, la sessualità è spunto per molteplici "macchiette" che prendono in giro poveri ("Berta") e ricchi ("Dannunziata"), iperdotati e ipodotati, omosesuali ed eterosessuali, oggetto di scherno mai realmente volgare in quanto sempre mantenuto nell'alveo del ridicolo.
[modifica] La politica
È vista come occasione di sfogo popolare in Confucio o come occasione persa (Il Sessantotto), E' da notare che gli Squallor furono tra i primi a citare Berlusconi in testi satirici; il passato è invece rivisitato in Revival, sberleffo all'epoca fascista ed a discorsi inconcludenti di un improbabile dittatore.
[modifica] La religione
Viene sbeffeggiata più volte e ciò causa parecchi problemi al gruppo, i cui dischi vengono sottoposti a sequestro su tutto il territorio nazionale. Dopo uno sconclusionato discorso papale (Piazza Sanretro), le ire dei canonici si appuntatarono soprattutto sul brano Unisex nel quale vi erano espliciti riferimenti all'omosessualità di un alto prelato; ma anche il papato viene preso di mira in Gennarino primo, cronaca dell'elezione al soglio pontificio di un papa napoletano alquanto sui generis. La narrazione evangelica viene presa di mira in Al Traditore brano che propone un esilarante incontro tra Gesù e Giuda, quest'ultimo proprietario di un ristorante ed in cerca di nuove ricette.
[modifica] Nord e Sud
Convivono nel gruppo le anime del Nord e del Sud che spesso vengono a contatto o si scontrano con effetti a volte devastanti (Berta), a volte "romantici" (Trasporto d'Amore) senza mai dare adito a negatività pura, l'importante è ridere, le lotte campanilistiche non coinvolgono realmente Pace e compagni.
[modifica] Indiani
Forse facendo riferimento ai movimenti degli Indiani metropolitani, in più occasioni, e già nel loro primo brano 38 Luglio, gli Squallor hanno creato brani con protagonisti Indiani d'America inglobati in improbabili tribù dotate di tutti i comfort e di tutte le peggiori diavolerie moderne, prima fra tutte la radio libera capace di proporre intrere sequenze di brani indo-partenopei dai titoli assurdi o irriferibili. Il tema degli indiani sarà la colonna portante del primo film degli Squallor Arrapaho.
[modifica] Bambini
Il bambino per antonomasia degli Squallor è Pierpaolo, piccolo, cinico e pestifero figlio di un ricco intrallazzatore che sottopone puntualmente a ricatti morali e - soprattutto - economici di ogni genere.
[modifica] Sport
Lo Sport è un'altra occasione di scherno cui gli Squallor non sanno resistere, dalla rievocazione dei mondiali del 1970 con la finale persa ad opera... dei brasiliani, al Vangelo secondo Chinaglia per poi parodiare le cronache sportive in Tutto il morto minuto per minuto.
[modifica] Tradimenti
Il tema del tradimento è ricorrente, non conta la sessualità dei protagonisti quel che conta è il loro essere ridicoli nell'atto stesso.
[modifica] Mass media
Le moderne cronache "a due voci" furono anticipate in Marcia Longa, la pubblicità martellante e becera ha poi fatto parte di quasi tutti gli album del gruppo a partire da Tromba. La pubblicità di bassa lega è anche utilizzata negli inserti che fanno da intervallo nel film Arrapaho.
[modifica] Discografia
- 1973 - Troia
- 1974 - Palle
- 1977 - Pompa
- 1977 - Vacca
- 1978 - Cappelle
- 1980 - Tromba
- 1981 - Mutando
- 1982 - Scoraggiando
- 1983 - Arrapaho
- 1984 - Uccelli d'Italia
- 1985 - Tocca l'albicocca
- 1986 - Manzo
- 1988 - Cielo duro
- 1994 - Cambia mento
- 1995 - Le perle degli Squallor