Shintai Do
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Shintai Do (心体道), cioè "la Via del Corpo e dello Spirito", è un'arte recentemente inventata in Italia come codifica moderna di una serie di tradizioni marziali giapponesi. Non dev'essere confusa con lo Shintaido, (新体道) cioè la "Via del Nuovo Corpo", un movimento artistico derivato dallo studio delle arti tradizionali giapponesi fondato negli anni sessanta da Aoki Sensei.
Le varie tecniche dello Shintai Do includono chiavi articolari, prese dolorose, atemi (colpi), combattimenti realistici e non concordati, tecniche di caduta, di proiezioni e colpi d'anca e uso delle armi tradizionali giapponesi.
Lo scopo dello Shintai Do è cercare di recuperare una visione d'insieme più completa dell'Arte attraverso l'utilizzo di un ampio bagaglio tecnico e il dialogo con insegnanti e praticanti di altre tradizioni, inoltre la pratica costante è volta a superare i propri stati d'ansia, di paura o di insicurezza per far sì che i praticanti possano diventare sempre più sereni e consci di sé stessi.
Questo obiettivo viene ricercato non soltanto tramite le tecniche più propriamente "marziali" ma anche grazie all'utilizzo di tecniche di automotivazione e dinamiche di gruppo, visualizzazioni guidate, uso del respiro e della meditazione e uso dell'energia psicofisica. Lo Shintai Do non ha scopi agonistici e non include (generalmente) lo studio e l'uso di "kata", cioè di forme e movimenti preordinati. Lo Shintai Do è l'Arte che viene praticata nella Shintai Ryu (Scuola del Corpo e dello Spirito).
