Sarcosphaera crassa
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Sarcosphaera crassa | |||||||||||||||||||||
Sarcosphaera crassa |
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Classificazione scientifica | |||||||||||||||||||||
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Nomenclatura binomiale | |||||||||||||||||||||
Sarcosphaera crassa (Santi ex Steudel) Pouzar, 1972 |
Sarcosphaera crassa |
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Leggere le avvertenze prima di consumare i funghi raccolti. | ||
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Sarcosphaera crassa (Santi) Pouzar, Česká Mykol. 26(1): 35 (1972)
Appartenente agli Ascomiceti, la Sarcosphaera crassa è stata per anni considerata un buon commestibile, purché ben cotto, ma allo stato attuale, come per altri ascomiceti, se ne sconsiglia vivamente il consumo, poiché sembra aver provocato avvelamenti molto gravi, anche con esito mortale.
Si riconosce abbastanza facilmente per via della sua forma a coppa e per via del margine dentellato che ricorda una "corona".
A volte si presenta di colore completamente bianco da giovane. In primavera può capitare che ne cresca, in certi habitat particolarmente congeniali, un numero enorme di esemplari, anche migliaia.
Indice |
[modifica] Descrizione della specie
[modifica] Corpo fruttifero
Di medio-grandi dimensioni, 5-15 cm di diametro.
In principio è completamente immerso nel terreno, di forma globosa che si lacera alla sommità divenendo, fuori dal terreno, una "coppa" con il margine "rotto" in modo più o meno irregolare con lembi triangolari che formano una sorta di "corona" (da cui deriva il binomio obsoleto di S. coronaria).
Internamente è di colore lilacino oppure biancastro; la superficie esterna è di color bianco sporco, vira al giallo al tocco o se strofinata.
[modifica] Carne
Biancastra virante al giallo. Sottile, cerosa.
[modifica] Spore
Bianche in massa.
Ellissoidali, 3 x 5 µm circa.
[modifica] Habitat
Cresce in primavera nei boschi di latifoglia oppure di aghifoglia, per lo più su terreno sabbioso o granuloso.
[modifica] Commestibilità
Molto velenoso, anche mortale, specialmente se consumato crudo.
[modifica] Sinonimi e binomi obsoleti
- Peziza coronaria Jacq., Misc. Austriaca Bot.: 140 (1778)
- Peziza macrocalyx sensu auct. brit.; fide Cannon, Hawksworth & Sherwood-Pike (1985)
- Pustularia coronaria (Jacq.) Rehm
- Sarcosphaera coronaria (Jacquin ex Cooke)
- Sarcosphaera eximia ( Durieu & Lév . ) Maire , (1917)
- Sepultaria coronaria (Jacq.) Massee
[modifica] Etimologia
- Dal latino crassus = sporco, per via dell'aspetto.
- Binomio obsoleto S. coronaria: dal latino coronarius = a forma di corona, per via del margine rotto che ricorda tale forma.
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