Renata Borgatti
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Renata Borgatti (1894 - 8 marzo 1964) fu figlia del tenore wagneriano Giuseppe Borgatti. Studiò come ballerina, ma abbandonò la danza per diventare concertista di pianoforte, specializzandosi nel repertorio di Debussy.
Omosessuale dichiarata, nel 1918 si stabilì a Capri, dove essendo presente una folta comunità di persone omosessuali il suo stile di vita destava meno scandalo che altrove. Qui ebbe una breve relazione con Mimì Franchetti, una delle più celebri bellezze mondane dell'epoca.
Dopo la fine della storia, la Borgatti conobbe nel 1919 la pittrice Romaine Brooks, che fu sua amante e che ce ne ha lasciato un intenso ritratto.
Nel 1920 Renata Borgatti lasciò Capri (e la Brooks) per perseguire la sua carriera in Europa.
Negli anni Venti si esibì spesso con la violinista Olga Rudge. Le due lavorarono spesso assieme, nonostante l'amante della Rudge, Ezra Pound, all'epoca critico musicale, liquidasse il suo modo di suonare come "strimpellare".
In un secondo momento fece coppia stabile con Clara Haskil.
Dopo avere abbandonato i palcoscenici si diede all'insegnamento della musica.
Morì a Roma, di leucemia, nel 1964, mentre intorno a lei i suoi allievi eseguivano, secondo un desiderio da lei espresso, la Passione secondo Matteo di Bach.
[modifica] Voci correlate
- Giuseppe Borgatti
- Romaine Brooks
- Clara Haskil