Olivetti M24
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L'Olivetti M24 fu il primo vero personal computer della Olivetti Italia, prodotto presso lo stabilimento di Scarmagno: nacque come clone del PC IBM, e per questo motivo ebbe grande successo su tutti i mercato mondiali, a differenza del precedente M20, che adottava invece un sistema operativo proprietario.
A differenza del PC IBM, che adottava il processore i8088 con clock a 4,7 Mhz, l'M24 adottava il più potente i8086, con la velocità di clock selezionabile tra i 4.77 e gli 8.0 8 MHz.
Costava circa sei milioni di lire alla data del gennaio 1986; veniva fornito a corredo un manuale utente, l'interprete Gw-Basic Olivetti con manuale ed un sistema operativo MS-DOS in versione 3.10.
Il PC nasceva con una versione base di scheda grafica CGA (Colour Graphics Adapter) a quattro colori, due unità floppy da 5", 360 kB single sided ed una memoria RAM massima di 700 kB.
Sulle prime versioni non era previsto l'installazione di un hard disk, pertanto gli utenti dovevano obbligatoriamente apprendere il sistema operativo MS-DOS pre-installato.
Più tardi, alla fine del 1986, da parte di O.P.E. (Olivetti Peripheral Equipment), nacque il primo hard disk per Olivetti M24 in versione interna, che aveva un costo variabile tra i due ed i cinque milioni di lire.
Per i tempi era un'ottima macchina, superata in prestazioni solo dalla Apple con il modello del 1985.
[modifica] Collegamenti esterni
- La scheda dell'M24 presso il sito computermuseum.it
