No logo
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No logo è un saggio della giornalista canadese Naomi Klein, pubblicato nel gennaio del 2000. Il libro si occupa principalmente del fenomeno del branding e del movimento no-global, del quale No logo viene considerato uno dei testi di riferimento principali.
[modifica] Temi trattati
La prima parte del saggio è dedicata principalmente a un'analisi della storia del fenomeno del branding e alle sue ripercussioni sulle dinamiche del lavoro. In questo contesto viene presentata un'analisi approfondita della realtà delle Export Processing Zone del Sud-Est Asiatico e dell'America Latina (incluso un resoconto di una visita della giornalista nell'EPZ di Cavite), in cui operano gran parte delle imprese a cui i grandi marchi internazionali (Nike, Reebok, Adidas, Disney e così via) subappaltano gran parte della loro attività produttiva.
La seconda parte del saggio descrive numerosi movimenti di reazione alle politiche applicate dai grandi marchi, da "Reclaim the Streets" alle pratiche del culture jamming. In questo contesto vengono tratteggiate le "storie di successo" relative ad attacchi volti da questi movimenti ad alcuni marchi (Nike, McDonald's e Shell).
[modifica] Edizioni
No logo è stato ristampato più volte, tradotto in moltissime lingue tra cui l'italiano. Il libro ha vinto il premio "National Business Book Award" canadese del 2000.
[modifica] Voci correlate
- Movimento no global
- Neocapitalismo
- Neoimperialismo