Lanciostory

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Lanciostory è una rivista settimanale italiana di fumetti.

Esce in edicola initerrottamente dal 14 aprile 1975. Il numero 1 era stato preceduto da un numero 0 promozionale (dello stesso mese e anno), ideato per sondare il potenziale gradimento da parte dei lettori. È pubblicato dall'Eura Editoriale, editrice allora specializzata in fotoromanzi (con l'etichetta Lancio), che poi diventerà uno dei più importanti editori di fumetti italiano, traducendo fumetti della scuola franco-belga, sud-americana e impegnandosi anche nel lancio di nuove leve del fumetto italiano. Di quest'ultimo impegno John Doe di Lorenzo Bartoli e Roberto Recchioni è il caso più eclatante per il successo ottenuto, ma non è certo l'unico.

La rivista riscosse successo subito. I motivi di questo successo si possono trovare nell'impostazione editoriale: scelta accurata dei fumetti, con apertura alla scuola sudamericana, allora poco conosciuta, grande cura per la veste tipografica, rubriche di attualità in linea con l'uso dell'epoca firmate da nomi prestigiosi. Inoltre nella pagina della posta (4 chiacchiere tra noi) il direttore Stelio Rizzo condusse la rubrica in modo innovativo: dialogava con i lettori in modo maturo ed equilibrato di argomenti non esclusivamente fumettistici. Dopo la sua scomparsa, Filippo Ciolfi (già direttore di Skorpio) ha proseguito questa impostazione, diventata ormai tradizionale.

È su Lanciostory che è stato pubblicato, fra gli altri, L'Eternauta, grande opera di fantascienza di Héctor Oesterheld e Solano Lopez. I grandi maestri latini sono praticamente passati tutti sulle pagine di questa rivista contenitore, la cui longevità e lo sviluppo di progetti paralleli (pubblicazioni di serie monografiche, cartonati di lusso che ristampano le migliori storie apparse su Lanciostory e la gemella Skorpio) dimostrano la serietà e professionalità con cui è stato condotto il progetto. Tra il finire degli anni ottanta e l'inizio anni novanta Lanciostory si è rivolto anche alla prestigiosa scuola franco-belga, pubblicandone molte storie, senza rinnegare le scelte iniziali.

I grandi autori e i personaggi sono innumerevoli: citiamo Dago, il popolare "giannizzero nero" che ha una storia ormai pluridecennale e un albo monografico dedicato che pubblica storie inedite, appositamente create, più una ristampa cronologica delle sue avventure apparse sul periodico. Fra i grandi autori fatti conoscere al grande pubblico ricordiamo Paolo Eleuteri Serpieri, autore di numerose storie western per l'Eura.

Altro aspetto di grande rilievo è l'atteggiamento nei confronti dei fumetti. Lanciostory e l'Eura in generale, hanno sempre considerato il fumetto come forma narrativa con pari dignità rispetto alle altre, in grado di raccontare qualunque cosa, a un solo patto: la buona (se non ottima o, in alcuni casi, eccelsa) qualità della fattura.