Jean Antoine Caritat
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Jean-Antoine-Nicolas Caritat, marchese di Condorcet, (Ribemont, 17 settembre 1743 - Bourg-la-Reine, 29 marzo 1794) fu un matematico, economista, filosofo e uomo politico francese.
Fece parte del gruppo degli "enciclopedisti", stringendo una proficua collaborazione in particolare con Jean-Baptiste D'Alembert e con Voltaire.
Educato nel collegio dei Gesuiti a Reims, studiò matematica a Parigi, dove si stabilì nel 1762.
Nel 1769 entrò a far parte dell'Académie des Sciences, di cui divenne segretario nel 1773. Nel 1782 fu eletto all'Académie Française.
Partecipò attivamente alla Rivoluzione Francese nel partito dei girondini e fu oggetto di proscrizione per i suoi contrasti con Robespierre ed in seguito incarcerato.
Come matematico scrisse nel 1765 "Sul calcolo integrale" e nel 1768 "Saggi di analisi" e nel 1785 "Saggio sull'applicazione dell'analisi alla probabilità delle decisioni prese a maggioranza di voti", dove tentava di applicare forme di calcolo matematico ai fenomeni sociali.
[modifica] Bibliografia
- Claudio De Boni, Condorcet: l'esprit général nella rivoluzione francese, Roma, Bulzoni, 1989.
- Gabriele Magrin, Condorcet: un costituzionalismo democratico, Milano, F. Angeli, 2001.
[modifica] Voci correlate
Storia della filosofia | Filosofi | Discipline filosofiche | Opere filosofiche